solnisco, su 9-Oct-2008 17:09, dice:
Non è proprio così; per esperienza personale vi evidenzio che all'anagrafe vogliono avere il titolo di soggiorno in originale per definire la pratica di residenza.
quello che chiedono i dipendenti comunali non fa testo...
La Legge e le Circolari sono chiare, all'anagrafe ci si iscrive senza pds per coloro che sono entrati regolarmente...
Nel caso di coniuge gia' clandestino la residenza e' comunque un diritto che inizia dal momento del matrimonio. Ritengo quindi che negarla sia un abuso di potere e omissione in atti d'ufficio... perche' si puo' accogliere la domanda con la ricevuta della questura in ATTESA del pds definitivo che sara' portato in visione nn appena arrivera'.
Non e' colpa del cittadino se il pds tarda ad arrivare ma della burocrazia e del malcostume italiano.