Questa discussione ha avuto 22 risposte

[sergio3]

Riprendo un post di Nikita dove parla delle condizioni nei villaggi Moldavi periferici.
Altro che Ciccinau--quella cittadina non è Moldova, è una copia del paese delle meraviglie circoscritto in pochi Km quadrati.
Che sia di monito a chi andra' o vive già a Ciccinau (non è una presa in giro, ma è come chiama la capitale un bimbo vicino di casa di Natasha)



é in tedesco-olandese, ma le immagini sono eloquenti (poi è parlato in Moldavo Russo)

E questo è quello che ha scritto Nikita:

Guardate come vivono i vecchi nei villaggi!
Il servizio è stato girato a Prodanesti, il villaggio dove vivono i miei suoceri. Da anni vado scrivendo su questo forum le condizioni di vita dei vecchi nei villaggi moldavi, forse qualcuno è stato indotto a credere a esagerazioni con lo scopo di stupire
Ora dovrà ricredersi!
A Prodanesti opera da anni una Onlus olandese, il servizio è stato girato da un loro rappresentante. Parte del reportage è stato girato all'ospedale di Floresti. Ricordate il mio articolo sull'ospedale di Florest? Ricordate ciò che scrissi?
Alcuni anziani hanno subito amputazioni degli arti per congelamento perchè non hanno la legna per accendere la stufa. E' la pura verità!
I villaggi moldavi sono ormai spopolati, sono abitati solo da anziani che non aspettano altro che morire, sono stati abbandonati a loro stessi da figli e nipoti emigrati per trovare lavoro in Russia o in Europa. Praticamente questi vecchi si suicidano un pò alla volta, muoiono di stenti e di fame nell'indifferenza totale.
Le Onlus straniere si danno un gran da fare per lenire queste sofferenze ma non riescono a coprire l'intero territorio, purtroppo la popolazione da assistere è tanta, la miseria è troppo diffusa.
Che differenza con le luci sfavillanti di Chisinau! Che stridente contrasto con le macchine di lusso e le ville a tre piani della capitale!
Ci meravigliamo poi che questi vecchi pensano con nostalgia alla vecchia URSS quando avevano il carbone per riscaldarsi, l'acqua corrente in casa e un salario dignitoso per consumare tre pasti al giorno?

[Seborga]

Nella mia piccola esperienza in ospedale moldavo, precisamente a Cimislia, nel "sud" della Moldova, devo dire che con i pochi strumenti a loro disposizione, le dottoresse/infermiere hanno cercato di aiutaermi nel limite del possibile.

Avevo una forte colica renale, ghgh... forti dolori, sono finito nella stanza del "pronto soccorso" dove con i pochi strumenti a loro disposizione hanno misurato pressione e prelievo del sangue.  

Ad un certo punto ho avuto una forte nausea e a richiesta del bagno mi hanno portato un catino.
Insistendo sul bagno, perchè mi vergognavo a vomitare nel catino, loro cercavano di dissuadermi, ma poi mi hanno indirizzato il bagno del pronto soccorso, si trattava di una latrina maleodorante, e non per mancanza di pulizie, ma l'odore arrivava dallo scarico.

Insomma lavorano in situazioni davvero precarie, ma sono stati molto  professionali.

Infine, sono uscito con i  dolori attenuati, grazie a  una flebo che penso sia stata a base di morfina...

[sergio3]

In questi giorni, Natasha è ricoverata ,dopo 3 giorni in quell'obrobrio di ospedale di Floresti, nell'ospedale di Chisinau chiamato, se ho ben capito:Ospedale del Ministero degli Interni--l'ho visto via Webcam e sembra decente--i letti però non hanno la possibilità di piegarsi (schiena e piedi)- e le cure sono efficaci--ma i farmaci vanno pagati--
Sarà una mosca bianca ?

E sempre se ho ben capito le loro tasse ammontano solo per il 10 %--
In Svizzera paghi sul reddito il 30% circa e paghi l'assistenza medica--
In italia ................... e muori , in qualche caso---