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idea x fermare il petrolio che fuoriesce dal pozzo sottomarino al largo degli USA
#1
Inviato 10 May 2010 - 16:07:42
idea x fermare il petrolio che fuoriesce dal pozzo sottomarino al largo degli USA
Chi pensa di avere un'idea valida puo' comunicarlo qui
Alternative technology, services or products
I have a technology, service, or idea to provide. How can I do that?
To submit an alternative technology, service or product, please contact (281) 366-5511. Submissions will be reviewed by appropriate experts.
http://www.deepwater...o/inquiry/2931/
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#2
Inviato 10 May 2010 - 16:20:00
conto su Sergio
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#3
Inviato 10 May 2010 - 16:27:39
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#4
Inviato 10 May 2010 - 16:42:46
Provocherei una fortissima esplosione (non nucleare chiaramente!) Tutto tornerebbe alla situazione ante-perforazione
"Ad ogni uomo il destino ha riservato una donna, se la eviti sei salvo!!"
#5
Inviato 10 May 2010 - 16:52:48
visto che a quelle profondita' possono andare le balene...
io manderei pinocchio e geppetto
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#6
Inviato 10 May 2010 - 17:27:16
XCXC, su 10-May-2010 17:20, dice:
Mi hai provocato ? adesso ti mangio !!!!!
Calerei W . Busch col sedere scoperto a tappare il buco e se non dovesse bastare anche qualche inglese (tanto sono della stessa sporca razza) .
Sto solo pensando che il petrolio perso , mi sarebbe bastato per tutta la vita , riscaldarmi e far circolare la mia Ferrari--
Io non mi sento italiano, voglio resistere e insorgere
#7
Inviato 10 May 2010 - 18:44:31
A parte le battute, avevo una fame pazzesca e adesso sono tranquillo--con l'obbligo di ridurre le razioni, praticamente faccio 1 solo pasto completo al giorno.
Il problema, sono convinto, non lo si trova come la classica soluzione dell'uovo di Colombo.
Di soluzioni per assorbire il petrolio galleggiante, ce ne sono tante, ma di soluzioni per tamponare i 750 milioni di metri cubi che fuoriescono ogni giorno, al momento ancora niente.
Ci sono diverse cause di questa perdita: la pressione altissima della bolla di metano sopra il giacimento, che continua a spingere--
La profondità (1500 mt) rende difficile ogni intervento.
Forse fare una perforazione parallela e recuperare metano, così da far perdere pressione e quindi spinta del liquido nero.
Ma quanto tempo occorre ?? che dimensione ha il giacimento ?? il metano si continua a riprodurre-- va bene che una volta portato il pipe (tubo) in superficie non è difficile stoccarlo in metaniere o condurlo direttamente alla costa--in due giorni di lavoro 24 ore su 24 si posso costruire almeno 50 Km al giorno con una condotta di 1270 mm. di diametro--
Credo sia inutile tentare di tappare la falla e la campana posta sopra il pozzo si è rivelata inefficiente-- vuoi anche per la bassissima temperatura--
In incidenti come questi, anche in Fonderia, non si tenta mai di riparare, ma si fa prima a costruire una apparecchiatura nuova, decisamente più sicura.
Io non mi sento italiano, voglio resistere e insorgere
#8
Inviato 11 May 2010 - 04:47:02
sergio3, su 10-May-2010 19:44, dice:
Il problema, sono convinto, non lo si trova come la classica soluzione dell'uovo di Colombo.
Di soluzioni per assorbire il petrolio galleggiante, ce ne sono tante, ma di soluzioni per tamponare i 750 milioni di metri cubi che fuoriescono ogni giorno, al momento ancora niente.
Ci sono diverse cause di questa perdita: la pressione altissima della bolla di metano sopra il giacimento, che continua a spingere--
La profondità (1500 mt) rende difficile ogni intervento.
Forse fare una perforazione parallela e recuperare metano, così da far perdere pressione e quindi spinta del liquido nero.
Ma quanto tempo occorre ?? che dimensione ha il giacimento ?? il metano si continua a riprodurre-- va bene che una volta portato il pipe (tubo) in superficie non è difficile stoccarlo in metaniere o condurlo direttamente alla costa--in due giorni di lavoro 24 ore su 24 si posso costruire almeno 50 Km al giorno con una condotta di 1270 mm. di diametro--
Credo sia inutile tentare di tappare la falla e la campana posta sopra il pozzo si è rivelata inefficiente-- vuoi anche per la bassissima temperatura--
In incidenti come questi, anche in Fonderia, non si tenta mai di riparare, ma si fa prima a costruire una apparecchiatura nuova, decisamente più sicura.
Ho dimenticato di dire che quei "budelli" arancioni che si vedono in televisione e che contengono l'avanzata dell'"ondata nera", vengono costruiti a Bergamo (Padania) e non in quel cacatoio degli usa, le menti eccelse anglo-usa fino a lì non riescono ad arrivarci--
L'"uomo" può far poco contro la NATURA, questa si ribellerà sempre a certe sconsiderate manomissioni.
Mi meraviglio che quell'ubriacone di Busch (petroliere anche lui) non abbia detto la sua con qualche drastica soluzione: vi ricordate quando c'erano i grandissimi incendi nei parchi statunitensi ? aveva prospettato che l'unica soluzione per fare che non succedessero più, era quella di radere al suolo le foreste, così non si sarebbero più incendiate.
Io non mi sento italiano, voglio resistere e insorgere
#9
Inviato 11 May 2010 - 07:32:18
sergio3, su 10-May-2010 20:44, dice:
Il problema, sono convinto, non lo si trova come la classica soluzione dell'uovo di Colombo.
Di soluzioni per assorbire il petrolio galleggiante, ce ne sono tante, ma di soluzioni per tamponare i 750 milioni di metri cubi che fuoriescono ogni giorno, al momento ancora niente.
Ci sono diverse cause di questa perdita: la pressione altissima della bolla di metano sopra il giacimento, che continua a spingere--
La profondità (1500 mt) rende difficile ogni intervento.
Forse fare una perforazione parallela e recuperare metano, così da far perdere pressione e quindi spinta del liquido nero.
Ma quanto tempo occorre ?? che dimensione ha il giacimento ?? il metano si continua a riprodurre-- va bene che una volta portato il pipe (tubo) in superficie non è difficile stoccarlo in metaniere o condurlo direttamente alla costa--in due giorni di lavoro 24 ore su 24 si posso costruire almeno 50 Km al giorno con una condotta di 1270 mm. di diametro--
Credo sia inutile tentare di tappare la falla e la campana posta sopra il pozzo si è rivelata inefficiente-- vuoi anche per la bassissima temperatura--
In incidenti come questi, anche in Fonderia, non si tenta mai di riparare, ma si fa prima a costruire una apparecchiatura nuova, decisamente più sicura.
A parte le battutte sul caso la problematica delle piattaforme off-shore si sta rivelando una bel problemone. Dal punto di vista tecnico non è facile ipotizzare un intervento , basta ricrodare che a 1500 m di profondità ci sono 150 bar di pressione , inoltre la temperatura è decisamente bassina.
Tecnicamente parlando non è facile risolvere la situazione, qualcuno del forum ha parlato di bomba (scherzando naturalmente) un'esplosione potrebbe generare una catastrofe; l'idea della campana non sembra strampalata se si riesce a posizionarla sopra si riescirà sicuramente a contenere la perdita e poi aggiustare il tiro rendendo tutto più preciso.
Affrontare situazioni tecniche del genere a tavolino potrebbe sembrare facile ma in queste cose serve lunga esperienza e molto spesso si deve andare a tentativo.
Ciao
ANI
#10
Inviato 11 May 2010 - 11:53:14
mi sto chiedendo...
ma se buttiamo a mare una montagna di detriti mista a cemento pozzolanico macinato grosso dovremo riuscire a fermare il flusso... e poi il tutto si cementa...
perche' la pressione nn puo' essere tanto forte... gia' parliamo di 150 atm negative... quindi basterebbe poco per fermarla...
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