Questa discussione ha avuto 28 risposte

[VIVI]

Rick,io non sto facendo un ricongiungimento,volevo fare la richiesta del permesso di soggiorno per prima volta (con la sanatoria che e uscita in 2009) inserendo pure la bambina in permesso.Comunque grazzie mile Rick!!!!!!!! Mi ai salvato la vita.    con il controllo on-line del apostille!!!!!Meno male che ce qualcosa di cui posso agrapparmi  

[Rick]

Ah , ecco ...... volevo ben dire !

Ed il minore dov'è , immagino già in Italia
e quanti anni ha ?

A questo punto comprendo anche il timore della questura ,
obbiettivamente non è che ci voglia molto
per falsificare un documento e relativa apostilla .

Certo che se il Minore è già in Italia
la questura sa bene che in un modo o nell'altro il PdS glielo devono fare ,
quindi tanto varrebbe che non perdessero tempo !

Vediamo se con il controllo "On Line" si mettono l'anima in pace ,
tu comunque per ora non minacciare niente ,
è una situazione in cui bisogna fare anche un po' di "buon viso a cattivo gioco"


MA....... visto che con te non si può dare nulla per scontato
a te il Pds lo danno con la regolarizzazione ?

[XCXC]

stampa questa discussione http://ambasada.it/i...mp...mp;t=16621  torna in Questura fagliela vedere e se ancora nn l'avranno capito digli (anzi lo leggeranno qui) che andrai in Procura della Repubblica a presentare un esposto/querela contro il Questore ed il responsabile dell'Ufficio Immigrazione per omissioni in atti d'ufficio, violazione della Legge italiana e dei trattati internazionali ed abuso d'ufficio. Punto!

[Amedeo]

Questa è la seconda volta che sento questa storia.   Non vorrei che tentassero di riciclare quello che una volta era la validazione.e che è stata tolta nel 2007.

E' più che ovvio che un documento apostillato è validissimo in Italia e che la traduzione la si può fare ovunque.   In Caso di emergenza consiglierei di rifarla in Italia da un traduttore italiano e giurata in Tribunale.  Mi chiedo perchè non sia stato chiesto il certifcato di nascita in base alla convenzione di Vienna.  In tal modo era già apostillato e tradotto (è in versione plurilingue).

Per quanto attiene alla registrazione della conversazione avventuta all'Ufficio Immigrazione, essa è perfettamente lecita, dato che riguarda la stessa persona che l'ha effettuata.  Non sarebbe stata lecita se una persona avesse registrato la conversazione di altre due.

Un saluto,

[VIVI]

URRRRRRRAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!Oggi abbiamo fatto il fotosegnalamento(impronti)!!!!!!!!!!!!! La figlia (CON MOLTA FATICA)mi l'anno inserita(pero sulla fotocopia del certificato di nascita hanno scritto(MANCA IL TIMBRO DEL AMBASCIADA ITALIANA   !!!!!!!!!!!!!!!!!
come pensate potro avere problemi??? E dove mandano poi sti documenti???Speriamo che piu' in la con l'ignioranza e finito.......

[VIVI]

E GRAZIE MILLE A TUTTI COLORO CHE MI HANNO AIUTATO!!!!!!!!   

[Rick]

Bene !

Cosa è stato a sbloccare la situazione ?


Cmq se ti procuri un ESTRATTO del certificato di nascita tradotto e legalizzato è meglio

ti servirà per l'iscrizione in anagrafe di tua figlia

in modo che poi potranno rilasciare anche per lei certificati anagrafici

come per ogni italiano

[XCXC]

VIVI, su 22-Apr-2010 02:05, dice:

URRRRRRRAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!Oggi abbiamo fatto il fotosegnalamento(impronti)!!!!!!!!!!!!! La figlia (CON MOLTA FATICA)mi l'anno inserita(pero sulla fotocopia del certificato di nascita hanno scritto(MANCA IL TIMBRO DEL AMBASCIADA ITALIANA     !!!!!!!!!!!!!!!!!
come pensate potro avere problemi??? E dove mandano poi sti documenti???Speriamo che piu' in la con l'ignioranza e finito.......

e' come dire: manca la mosca nella minestra

se vuoi un esempio "ufficiale"

http://www.conslosan...ande_frequenti/

dove si legge: (puoi sostituire la parole Svizzera con Moldova perche' anche quest'ultima aderisce alla  Convenzione )

11. Che cos'è la Postilla o Apostille ?
Gli atti emessi da Autorita’ estere non sono automaticamente validi in Italia. Affinche’ lo siano non solo essi devono essere tradotti in lingua italiana e la traduzione deve essere autenticata, ma deve essere certo che l’autorità straniera che ha emanato l’atto e’ competente a farlo. L’atto deve essere legalizzato. La legalizzazione e’ un processo spesso lungo e complesso.
L’apostille sostituisce la legalizzazione e viene apposta a norma della Convenzione dell’Aja del 1961 a cui hanno aderito moltissimi Paesi, tra cui Italia e Svizzera. In Svizzera l’apostille viene apposta dalla Cancelleria di Stato del Cantone (Staatkanzlei).
Quasi la totalita’ degli atti che devono essere prodotti in Consolato (atti di nascita, matrimonio, morte, sentenze di divorzio, etc,) non hanno bisogno di legalizzazione in quanto vi sono accordi bilaterali tra l’Italia e la Svizzera che la aboliscono. Alcuni atti devono essere redatti su modelli internazionali pluriligue, altri, come le sentenze di divorzio, devono essere tradotti in italiano, ma l’apostille non e’ necessaria.
Essa deve essere invece apposta su atti che vengono fatti valere in Italia direttamente dall’interessato. Per esempio, e’ necessario tradurre ed apporre l’apostille sui documenti emessi dalla Camera di Commercio svizzera necessari per aprire un’attività in Italia e sui documenti richiesti per ottenere una partita IVA.

[Rick]

XCXC, su 22-Apr-2010 14:32, dice:

che devono essere prodotti in Consolato

[XCXC]

il Consolato e' Amministrazione dello Stato italiano, tutti i documenti validi x loro valgono anche per le PA dell'intero territorio nazionale.