Questa discussione ha avuto 22 risposte

[maxxross]

I familiari di cittadini italiani e del loro coniuge, qualsiasi sia la loro nazionalità, hanno diritto alla carta di soggiorno (CdS) se entrati per ricongiungimento con il cittadino italiano.

Ecco cosa ho trovato sul sito tuttostranieri.org.

Mio cognato se pur non italiano e' comunque un mio familiare..giusto?..e quindi io cittadino  italiano ne richiedo la cds.

[XCXC]

xanderx, su 25-Feb-2007 08:40, dice:

Ciao XCXC grazie per "esperto", ma solo uno che per vivere sereno con la propria famiglia ha letto un po'!  

Partiamo da un principio comune, il DPR 54/2002, con le sue recentissime modifiche si applica a tutti i cittadini comunitari, quindi agli italiani e a tutti gli EU.

L'esenzione del visto è una invariate, cioè il fatto che si entri per turismo con o senza visto non dovrebbe (attenzione!) cambiare le cose.

A norma di questa legge quindi il fratello può essere ricongiunto alle seguenti condizioni:

A ) che il titolare del soggiorno abbia un lavoro che permetta di mantenere la sua famiglia senza che questo comporti oneri per lo stato;
B ) che il titolare del soggiorno abbia una casa;
C ) che il titolare del soggiorno abbia "a carico" la persona che vuole tenere con se in Italia.

Bene non sembra molto complessa la cosa, ma perchè ho scritto "attenzione" sopra, perchè non tutte le questure applicano la norma in esenzione del visto di ricongiungimento, quindi consiglio comunque se non si conosce l'orientamento della proprio questura di entrare con il visto di ricongiungimento e non con il "turistico in esenzione".

Comunque una cosa in entrambi i casi è certa, si deve dimostrare necessariamente "il carico".

in tuttostranieri, nel sito (.org) c'è una guida al ricongiungimento per gli italiani, che si applica comunque para para ai comunitari, consiglio di dargli una rapida letta per orientarsi meglio.

chiedo scusa a xaderx ma la colpa e' sicuramente mia... l'ho tratto in inganno chiedendo 2 pareri in PM e questo riportato e' adatto al secondo caso.. dove parlavo di cittadini EU (RO) che avrebbero ricongiunto la sorella....

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Cerco di fare chiarezza, invece, su questo caso:

- Cittadino italiano sposato con cittadina moldava
- Fratello della moglie moldava che ora e' in Italia con pds per lavoro stagionale (scadenza Aprile 2007) alle dipendenze del marito italiano.

Si chiede come far rimanere in Italia il fratello, ovviemente con regolare pds!

Ora, vediamo le soluzioni...

secondo me si possono affrontare in 2 modi diversi:

- per lavoro
- per motivi familiari

Iniziamo con il lavoro:

Per i contratti stagionali si puo'  rimanere in Italia per un max di 9 mesi... quindi se ad Aprile scadessero (ad esempio) i canonici 6 mesi... ci sarebbe la possibilita'  di ulteriori 3 mesi che nel campo agricolo vengono ovviamente concessi...

Si e' chiesto se fosse possibile convertire il pds stagionale in pds a tempo indeterminato... questo e' possibile solo al secondo contratto stagionale ed in presenza di quote (per tempo indeterminato) libere al momento del rinnovo... cosa che per i moldavi non succede mai in quanto vengono esaurite nel giro di pochi minuti...
Se e' entrato per la prima volta deve per forza tornare in MD e rifare il visto sia per lo stagionale... sia per il tempo indeterminato
Se e' entrato per la seconda volta, in presenza di quote (che potrebbero essere concesse anche entro Aprile 2007 ma non si sa con certezza...) non deve tornare in MD.

Ora, prendiamo in considerazione l'aspetto familiare:

Secondo il mio punto di vista, il cittadino italiano puo' chiedere la coesione (perche' lo straniero e' gia' presente con pds qui in Italia... se non lo fosse si dovrebbe chiedere il rigcongiungimento direttamente al Consolato italiano) con il familiare di sua moglie in quanto gia' viveva in famiglia in Moldavia, non e' sposato ecc...

ma soprattutto si deve dimostrare che e' a carico del cittadino italiano provando la cosa con ricevute di versamenti quali Western Union, bonifici ecc...

La Questura potrebbe sollevare il problema che sta lavorando e quindi non e' "mantenuto"... ma e' anche vero che se tornasse in MD diventerebbe un mantenuto come prima della venuta in Italia... tra l'altro... il datore di lavoro e' proprio colui che prima lo manteneva... e quindi... nulla cambierebbe se gli venisse concesso il pds per coesione familiare che ovviamente permette di lavorare.

Tra l'altro... essendo qui regolarmente non rischia alcuna espulsione all'eventuale diniego...

espulsione che e' stata fatta (o tentata) in alcuni casi con il "trucchetto" della parentela entro il 4° grado del cittadino italiano spesso un bambino di pochi anni.

Il fratello infatti non e' parente del marito italiano ma solo affine... sarebbe invece parente del figlio della coppia. Ma questo e' un'altro discorso...

Concludendo io credo che si possa tentare la richiesta del pds per motivi familiari in questo modo:

- Il cittadino italiano fa una formale richiesta alla Questura dove chiede la coesione del familiare allegando le ricevute dei versamenti di mantenimento... in mancanza di quest'ultime si puo'  tentare di dichiarare questo con un atto notorio affermando che, ad esempio, i soldi venivano inviati tramite altri canali come ad esempio la posta ordinaria o i vari corrieri moldavi ecc...
- Alleghera' la richiesta di pds del fratello con i documenti che comprovano la parentela con la sorella ed ogni altro documento moldavo necessario

Alternative non ne vedo... se manca la prova dell'essere a carico...

se non quella di un rientro in MD...

attendere e sperare nelle quote...

oppure fare versamenti mensili a favore del fratello (mittente il cittadino italiano) e dopo qualche mese richiedere il ricongiungimento al Consolato italiano...

Altro.. non saprei...

[maxxross]

Ti ringrazio per tutto questo finora.
Io la pratica per la richiesta di quote per la conversione da stag a determinato l'ho gia' compilata, siccome l'ispettorato mi ha confermato che posso richiederla ed in aggiunta facevo conto di rifare ancora una richiesta stagionale.
Pero' oltre questo provero' domani mattina a chiedere in questura la "coesione familiare" visto che :
-mio cognato e' gia' in Italia,
-secondo l'INPS lui rientra nel 3° grado di parentela
-lui nel suo paese non ha lavoro (come del resto anche i suoceri..vivono di  espedienti)
-per i soldi li ho mandati con i vari pulmini che tutti i sabati arrivano a "cascina gobba" a Milano ma ovviamente non rilasciano ricevute quindi se la questura vorra' gli daro' una mia dichiarazione  certificata.
Poi vedremo a questo punto, intanto come ti ho scritto nella mail tra 15 girni ha prenotato una visita oculistica da parte di un specialista dell'ospedale civile che certifichera' l'invalidita' civile e l'ASL ha bisogno di almeno 2 o 3 mesi per la commissione di visita con la quale potra' cambiare la protesi. (con questi certificati medici provero' a richiedere un pds medico)..poi vedremo.
Comunque per la richiesta della quota stagionale non ci sono ancora i moduli alle poste ..e' uno shifo!! (adesso a giorni usciranno le quote e le aziende come caspita faranno?)

[maxxross]

Stamattina sono andato in questura e dopo aver chiesto la coesione familiare ..il poliziotto si e' messo a contare e dopo mi conferma il terzo grado di parentela per mio cognato e mi dice di procurare certificato di nascita di mio cognato e di mia moglie radotti e legalizzati al consolato italiano in moldavia.
Io gli ho risposto va bene , ma se passa la data del 19 aprile che e' la scadenza del pds stagionale di mio cognato, come avrei dovuto muovermi? gli ho chiesto.
Lui sorridendo mi risponde .."uno piu' o uno in meno non fa differenza, ASPETTO I CERTIFICATI..BUONGIORNO"

[XCXC]

mi vien da ridere... perche' tuo cognato non e' affatto tuo parente ma affine... mentre e' parente di tua moglie di 2* grado...

in ogni caso poco importa questo... quello che importa e' che lui e' un familiare ricongiungibile e l'unica cosa da dimostrare e' il mantenimento da parte tua... mediante versamenti a suo favore...

[maxxross]

Si hai ragione per parente affine, ma se questo poliziotto mi ha parlato cosi e comunque non mi ha chiesto nulla inerente versamenti o altro, comunque gli ho mostrato il pds di mio cognato per dimostrare che lui e' in Italia..difatti mi ha detto di venire con lui la prossima volta.

[XCXC]

maxxross, su 28-Feb-2007 18:47, dice:

Si hai ragione per parente affine, ma se questo poliziotto mi ha parlato cosi e comunque non mi ha chiesto nulla inerente versamenti o altro, comunque gli ho mostrato il pds di mio cognato per dimostrare che lui e' in Italia..difatti mi ha detto di venire con lui la prossima volta.

figurati se allo sportello interessa essere precisi o meno... chiedi di metterti nero su bainco e vedrai la risposta...

metti un registratore e dichiara che il tutto verra' registrato (e' legale)... e vedrai le scene di mutismo...

La prima cosa da fare quanto ti rivolgi alla PA italiana e' scrivere una RR

Solo le risposte ufficiali hanno valore...

ma se vuoi perdere tempo continua pure ad andare allo sportello come fanno ogni giorno migliaia di stranieri che vengono presi per il c...o dagli sportellisti... anche in buona fede... perche' non tutti sanno....

[maxxross]

Boh! ..comunque e' un'altra via delle tante che sto provando per tentare di far avere un pds a mio cognato..
Comunque ritornando alle quote del 2007 ..forse ho visto che usciranno in marzo, ma non riesco a capire che documento devo compilare per la quota per stagionale.
La busta blu e' per gli europei, quella gialla non va bene e allora quale c...o di documento devo fare...non posso mica aspettare che escano le quote e poi ???
Cavolo anche una azienda deve pur lavorare..se questo non e' intralcio al lavoro?non so!

[XCXC]

non confondere richiesta di pds con richiesta di una quota...

le buste citate non c'entrano nulla...

se verra' dato il via alle quote i moduli adatti si troveranno in Posta diversi giorni prima...

[maxxross]

Quindi questi moduli penso servano anche per una eventuale richiesta di  quota per lavoro determinato?