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Voronin veniamo a prenderti
Started By
roy
, 07 Apr 2009 - 11:24:19
Questa discussione ha avuto 331 risposte
#71
Inviato 08 April 2009 - 10:34:54
Ecco le prove del comunismo essenziale e reale
L'ambasciatore Rumeno a Chisinau-persona non grata-La Moldova introduce i visti per la Romania.
Il presidente della Repubblica Moldova,Vladimir Voronin,ha accusato mercoledì la Romania di essere implicata nei movimenti violenti che hanno avuto luogo a Chisinau dopo le elezioni parlamentari del 5 aprile,trasmette AFP.
Il presidente moldavo ha dichiarato che,a queste condizioni,la Moldova introdurra' il regime dei visti per la Romania e,allo stesso modo, che l'Ambasciatore Rumeno a Chisinau è dichiarato persona-non grata.
"La Romania è implicata in tutto quello che accade da noi",ha dichiarato Voronin.secondo l'agenzia di stampa francese
In questo momento i punti di frontiera di Sculeni (Iasi) e la dogana di Albita (corrispondente al punto Leuseni in Moldova) sono chiusi. La circolazione tra Romania e Repubblica Moldova è in questo modo completamente bloccata
Quindi blocco delle frontiere,reintroduzione dei visti per la Romania,blocco delle stazioni radio e televisive rumene.
http://tvr.ro/artico...p?id=60857&c=59
Sempre facile chiudersi a riccio ed accusare gli altri...così Voronin e la sua cricca potranno operare in tutta calma.
Anche il muro di Berlino serviva a proteggere la Germania est dai fascisti....no?
#72
Inviato 08 April 2009 - 10:48:36
marcuzzzo, su 8-Apr-2009 12:34, dice:
In questo momento i punti di frontiera di Sculeni (Iasi) e la dogana di Albita (corrispondente al punto Leuseni in Moldova) sono chiusi. La circolazione tra Romania e Repubblica Moldova è in questo modo completamente bloccata
Quindi blocco delle frontiere,reintroduzione dei visti per la Romania,blocco delle stazioni radio e televisive rumene.
http://tvr.ro/artico...p?id=60857&c=59






"Uno schiavo che non ha coscienza di essere schiavo e che non fa nulla per liberarsi, è veramente uno schiavo. Ma uno schiavo che ha coscienza di essere schiavo e che lotta per liberarsi già non è più schiavo, ma uomo libero" (Vladimir Ilich Uljanov - detto Lenin)
#74
Inviato 08 April 2009 - 11:10:31
Beh...la gran parte degli imbecilli sono lì in Md, vedo ke una mia ex compagna di scuola ha scritto un messaggio (il suo stato) su Odnoklassniki.ru
"SUS COMUNISTII,Bravo ca le-au sters nasul la toti !..Ei sunt cei mai competenti de a conduce TARA !!"
L'avrà deto, perche suo marito farà parte di questo partito, boh...so che diceva che diventerà parlamentare...per questo che lei dice "sus comunistii"
#75
Inviato 08 April 2009 - 11:16:19
Este normal Voronin le ofera munca si casa pe gratis,iar ei,moldovenii care posteaza aici au trebuit sa emigreze prin alte parti.
Daca tie ti se pare normal....numai argumentele pe care le aduc,aici printre noi,constituie dovada de imbecilitate.
Repet,pare rau dar pentru astfel de persoana ar merita moldova 100 de ani de comunism.
#77
Inviato 08 April 2009 - 11:33:09
marcuzzzo, su 8-Apr-2009 12:34, dice:
Ecco le prove del comunismo essenziale e reale
L'ambasciatore Rumeno a Chisinau-persona non grata-La Moldova introduce i visti per la Romania.
Sempre facile chiudersi a riccio ed accusare gli altri...così Voronin e la sua cricca potranno operare in tutta calma.
Anche il muro di Berlino serviva a proteggere la Germania est dai fascisti....no?
L'ambasciatore Rumeno a Chisinau-persona non grata-La Moldova introduce i visti per la Romania.
Sempre facile chiudersi a riccio ed accusare gli altri...così Voronin e la sua cricca potranno operare in tutta calma.
Anche il muro di Berlino serviva a proteggere la Germania est dai fascisti....no?

Veramente ......
nei paesi dal comunismo reale era vietato uscire e non entrare


Ad ogni buon conto
non so se te ne sei accorto , ma in MD c'è in corso una mezza rivoluzione
e queste sono solo misure d'urgenza per far fronte alla situazione
che adotterebbe qualsiasi stato al mondo !
.gif)
Certo che se introdurre un regime di visti è da paese comunista
allora L'Italia è comunsita per i Moldavi !
#78
Inviato 08 April 2009 - 11:38:28
hypnos, su 8-Apr-2009 11:15, dice:
perchè la socialdemocrazia è compatibile con la democrazia, il comunismo=nazismo cioè non ha nulla a che vedere con la socialdemocrazia, per quanto anche queste non funzionino.
In Venezuela e tutte le altre dittature più o meno mascherate mantenute in piedi dal petrolio i loro presunti leader plebiscitari da molto tempo avrebbero fatto la fine del cerino senza comprarsi il consenso. Anche l'inossidabile Putin in Russia, da quando la crisi economica gli ha spazzato le entrate petrolifere, più che di acciaio sembra fatto di nickel (
chi sa a cosa mi riferisco capisce quanto la metafora sia perfida)
In Venezuela e tutte le altre dittature più o meno mascherate mantenute in piedi dal petrolio i loro presunti leader plebiscitari da molto tempo avrebbero fatto la fine del cerino senza comprarsi il consenso. Anche l'inossidabile Putin in Russia, da quando la crisi economica gli ha spazzato le entrate petrolifere, più che di acciaio sembra fatto di nickel (

"Davanti alle difficoltà non bisogna arrendersi. Al contrario devono stimolarci a fare sempre di più e meglio, a superare gli ostacoli per raggiungere i risultati che ci siamo prefissati."
Paolo Borsellino
GUTTA CAVAT LAPIDEM NON VI, SED SAEPE CADENDO
Paolo Borsellino
GUTTA CAVAT LAPIDEM NON VI, SED SAEPE CADENDO
#79
Inviato 08 April 2009 - 12:04:50
Silvano ! ! !
MA che dici !?!?!?
SEI UN COMUNISTA ! ! !

#80
Inviato 08 April 2009 - 12:05:57
Dal Corriere della Sera
L'ambasciatore di Bucarest dichiarato persona non grata
Disordini in Moldova: il presidente Voronin accusa la Romania
La commissione elettorale, sostenuta dalla Russia: nessun riconteggio delle schede
Le manifestazioni a Chisinau (Afp)
CHISINAU - Sale la tensione tra Moldova e Romania dopo l'assalto al Parlamento di martedì da parte dei manifestanti anticomunisti, che protestavano per i presunti brogli alle elezioni di domenica che hanno visto il netto successo del Partito comunista moldavo. Il presidente moldavo Vladimir Voronin ha accusato la Romania di essere coinvolta nella sommossa. «Sappiamo che dietro a questi disordini vi sono determinate forze della Romania. Lo testimoniano anche le bandiere romene che sono state issate sugli edifici governativi a Chisinau», ha detto il capo dello Stato che ha aggiunto che sono noti sia gli organizzatori sia i finanziatori delle proteste. «Le forze dell'ordine hanno arrestato 118 organizzatori dei disordini (193 in totale gli arresti, ndr), mentre i principali finanziatori hanno già lasciato il Paese», ha aggiunto Voronin che ha minacciato il ricorso alla forza se proseguiranno i disordini: centinaia di persone si stanno infatti radunando davanti alla sede del governo, dove è in programma una riunione straordinaria. Voronin ha detto di essere sul punto di «perdere la pazienza».
DIPLOMAZIA - La Moldova intende rafforzare i controlli alle frontiere con la Romania introducendo i visti. L'ambasciatore romeno a Chisinau è stato dichiarato persona non grata e dovrà lasciare la Moldova entro 24 ore L'ambasciatore moldavo a Bucarest è stato richiamato martedì per consultazioni. La Romania rispedisce le accuse al mittente e chiede l'intervento della Ue. «È un tentativo imbarazzante di dare la colpa di quello che sta accadendo a fattori esterni», ha dichiarato il presidente del Senato romeno. Più di mille persone si sono riunite martedì sera a Bucarest per sostenere l’opposizione moldava e hanno gridato slogan a favore della riunificazione con la Romania. L'attuale Moldova, con il nome di Bessarabia, faceva parte del territorio romeno fino al 1940 prima di entrare nell’Urss.
NO A RICONTEGGIO - La commissione elettorale centrale, a differenza di quanto annunciato martedì, ha fatto sapere di non avere alcuna intenzione di ricontare i voti. «La commissione non ha preso alcuna decisione sul riconteggio dei voti, e pertanto non dobbiamo cancellare nulla», ha detto il capo della commissione. La Russia ritiene del tutto «infondate» le richieste di revisione del voto o di un nuovo voto. «Siamo molto preoccupati e spero che la situazione tornerà sotto controllo», ha dichiarato il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov.
08 aprile 2009
Io non mi sento italiano, voglio resistere e insorgere
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