Caro Cp55, ciao.
cp55, su 15-Feb-2009 11:40, dice:
Sul discorso Turismo mi piacerebbe aprire un bel discorsetto. Mi sono trovato in questo caso qui: mia moglie circa 9 anni fa (l'Ambasciata era ancora a Budapest), pur avendo una casa di proprietà, uno stipendio di professoressa, assicurazioni e tutte le altre stupidaggini, non ha avuto nemmeno una risposta o notifica da parte dell'Ambasciata Italiana. Non ce ne siamo più di tanto preoccupati perchè di lì a poco ci siamo sposati (da far notare 22 giorni di attesa a Budapest con visto sbagliato da parte dell'Ambesciata Italiana e relativa attesa...).
A distanza di anni, sua sorella curiosa di conoscere perlomeno dove vive in Italia, decide di venire per turismo in Italia (sua sorella ha una casa ed anche più in proprietà, è medico all'ospedale repubblicano in Chisinau ed è docente universitaria in gastroenterologia all'università di medicina e per turismo è andata con tutta la famiglia, in Egitto, in Turchia, in Grecia etc..
Risultato: la via più breve, per i motivi espressi da te, l'assumo come collaboratrice domestica riuscendo nell'operazione...
MI CHIEDO E CHIEDO A TUTTI VOI
Ma perchè io cittadino italiano senza bisogno di nessuna dimostrazione posso andare dove voglio e tu cittadino moldavo, anche se dimostri che hai il lavoro, magari anche una casa, in Italia non ci puoi venire ?
Anni fa... in questura un maresciallo dei carabinieri (facendo la battuta), quando facevo i documenti per il visto turistico di mia moglie, mi disse: "fai prima a farla venire in gommone...
Se questa non è discriminazione...
Mi hai fatto ricordare un fatto accaduto anche a me 8 anni fa. Allora era ancora competente per la Moldova il consolato italiano a Budapest, come hai giustamente ricordato. Provo a chiedere il visto turistico per quella che ora è mia moglie.
Chiedo al Ministero degli esteri ed al consolato. "Si, è facilissimo poterlo ottenere.", mi rispondono entrambi. Una settimana prima di partire da Chisinau telefono per un riscontro sull'elenco documenti. "Va tutto bene, venga pure"!!!
Arriviamo a Budapest ed all'ingresso del consolato mi chiedono: "Lei la prenotazione ce l'ha?"!!! Ovviamente scoppia il putiferio legale!!! Non rispondono per una settimana neanche al mio legale. Io torno in Italia e la mia fidanzata in Moldova.
Assaltai la stampa con segnalazioni sull'accaduto e finalmente cominciarono ad apparire sul TG3 il giorno prima e sui giornali il giorno dopo le notizie sui consolati italiani indagati per "visti facili". Budapest era fra questi!!!
Il giorno era l'11 settembre 2001!!!
Il 23 novembre successivo mi sposai in Moldova ed il 2 dicembre ero in Italia con mia moglie. Ti posso assicurare che "gliel'ho giurata"!!!
Un salutone,