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"Se denunci il tuo aguzzino ti do il permesso di soggiorno" Il Consiglio dei Ministri ha approvato il provvedimento che riconosce ai clandestini il diritto alla regolarizzazione


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Questa discussione ha avuto 20 risposte

#1 XCXC

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Inviato 06 July 2012 - 17:37:10


"Se denunci il tuo aguzzino ti do il permesso di soggiorno"

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il provvedimento che riconosce ai clandestini il diritto alla regolarizzazione




Recepita una norma europea che prevede anche la possibilità del datore di lavoro di "ravvedersi" con un contratto Il clandestino che denuncia il suo sfruttatore avrà il permesso di soggiorno. E' questa la rivoluzione in materia di immigrazione e caporalato al quale il governo Monti ha dato il via libera. La legge, fortemente voluta dal ministro Riccardi, recepisce una direttiva dell'Unione europea in materia di sanzioni e provvedimenti nei confronti dei datori di lavoro che impiegano cittadini di Paesi terzi il cui soggiorno è irregolare. La legge varata oggi prevede anche, con una norma transitoria, una via d'uscita per i datori di lavoro furbetti che possono ovviare all'errore stipulando contratti di lavoro regolari.



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#2 Ambasada.it

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Inviato 17 July 2012 - 13:57:14


Lo straniero dovrà autocertificare la sua presenza sul territorio italiano prima del 2011 - Adesso è ufficiale. La nuova sanatoria 2012 avrà inizio a settembre e proseguirà per un mese intero per regolarizzare gli stranieriche vivono in Italia ma che sono senza permesso di soggiorno o con permesso scaduto.
https://encrypted-tb...EsVDuhJV9nZwrEA
Come già anticipato dalla redazione diImmigrazione.biz in diversi articoli, già dai primi giorni di luglio si iniziava a parlare di "nuova regolarizzazione”. Sarà gestita in maniera diversa rispetto agli altri anni, ma permetterà di ottenere un permesso di soggiorno valido anche per lavorare.

Inizia oggi il conto alla rovescia: la nuova sanatoria partirà il 1° Settembre 2012 e scadrà il 30 Settembre. Un mese per poter regolarizzare la propria posizione giuridica in Italia. Tutto è partito quando il 7 luglio scorso il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera alla nuova direttiva che permetterà il rilascio del permesso di soggiorno agli stranieri chedenunceranno il datore di lavoro.



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#3 Ambasada.it

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Inviato 27 July 2012 - 07:49:45


La sanatoria di cui al titolo e’ disciplinata dall’art.5 del decreto legislativo   16 luglio 2012, n. 109 ,pubblicato nella G.U. 25 luglio 2012, n. 172.,emanato in  attuazione della direttiva 2009/52/CE,  ,il cui contenuto si riassume di seguito.

1.Datori che possono utilizzare la sanatoria

. Sono  datori di lavoro italiani o cittadini di uno Stato membro dell’Unione europea, ovvero i datori di lavoro stranieri in possesso del titolo di soggiorno previsto dall’articolo 9 del testo unico di cui al decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, e successive modificazioni ed integrazioni che,

2.Condizione per utilizzatre la sanatoria

I datori di cui al n.1 ,che alla data di entrata in vigore del  decreto legislativo   in esame ,ossia alla data del 9.8.2012 ,occupano irregolarmente alle proprie dipendenze da almeno tre mesi, e continuano ad occuparli alla data di presentazione della dichiarazione di cui al n. 3, lavoratori stranieri presenti nel territorio nazionale in modo ininterrotto almeno dalla data del 31 dicembre 2011, o precedentemente,

3.Adempimento per usufruire della sanatoria

I datori  di cui al n.1 ,che si trova nella situazione prevista dal n.2  possono dichiarare la sussistenza del rapporto di lavoro allo sportello unico per l’immigrazione, da presentare dal 15 settembre al 15 ottobre 2012  secondo   le modalità che saranno stabilite con decreto di natura non regolamentare del Ministro dell’interno ,di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, con il Ministro per la cooperazione internazionale e l’integrazione e con il Ministero dell’economia e delle finanze ,da adottarsi entro venti giorni dall’entrata in vigore del presente decreto.,quindi erntro il 29 agosto c.a. ,fermo restando che in  ogni caso, la presenza sul territorio nazionale dal 31 dicembre 2011 deve essere attestata da documentazione proveniente da organismi pubblici.





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#4 XCXC

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Inviato 12 August 2012 - 02:51:11


Sanatoria dal 15 settembre Part-time possibile solo per le colf  


Dal 15 settembre sarà possibile presentare le domande per la sanatoria  dei lavoratori stranieri, presenti in Italia almeno dal 31 dicembre  2011. L'articolo 5 del Dlgs 16 luglio 2012, n. 109, in vigore da oggi,  consente infatti ai datori di lavoro italiani, comunitari o stranieri in  possesso della carta di soggiorno, di presentare un'istanza telematica  allo Sportello unico per l'immigrazione per far emergere il rapporto di  lavoro. Per i rapporti di lavoro subordinato, l'orario di lavoro  dichiarato dovrà essere necessariamente a tempo pieno; per le colf e le  badanti, invece, sarà possibile regolarizzare anche un rapporto di  lavoro part-time di venti ore settimanali.
  Il Dlgs 109/2012 prevede che la domanda non possa essere presentata dai  datori di lavoro condannati per favoreggiamento all'immigrazione  clandestina o per sfruttamento del lavoro ai sensi dell'articolo 603 bis  del Codice penale (caporalato).
  Non sono ammessi alla sanatoria neppure i datori di lavoro che hanno  ottenuto un nulla osta al lavoro nell'ambito del decreto flussi, ma che  poi non si sono presentati allo Sportello unico per la firma del  contratto di soggiorno e per la successiva assunzione del lavoratore.
   Prima della presentazione della domanda, è anche previsto che il datore  di lavoro versi un contributo di emersione pari a mille euro per ciascun  lavoratore da sanare, secondo le modalità che saranno definite nel  decreto interministeriale di cui si attende l'emanazione, che prevederà  anche il percorso da seguire per la regolarizzazione della posizione  contributiva, fiscale e retributiva relativa agli ultimi sei mesi del  rapporto di lavoro, o all'effettivo periodo di occupazione.
  Punto centrale della procedura è, comunque, la documentazione,  proveniente da una pubblica amministrazione, attestante la presenza  certa dello straniero in Italia in data anteriore al 31 dicembre 2011.
   Si è pensato al riguardo, ad esempio, ad un certificato di ricovero  ospedaliero del lavoratore clandestino; forse si potrebbe aggiungere  l'ipotesi di un modulo d'iscrizione a un servizio comunale (mensa  scolastica o asilo nido di un figlio). In tal senso, le precisazioni  ministeriali saranno quanto mai necessarie proprio perché, per la prima  volta, si sceglie la strada che un soggetto pubblico e non il datore di  lavoro certifichi (o meglio abbia già certificato) la presenza dello  straniero sul territorio italiano.
  Le domande potranno essere presentate a partire dal 15 settembre e fino  al 15 ottobre. Potranno provvedervi direttamente i datori di lavoro o  chiedere assistenza ai consulenti abilitati o ai patronati. In questo  periodo il rapporto di lavoro con lo straniero prosegue regolarmente  fino alla convocazione dello sportello unico per l'immigrazione. Fino al  termine della procedura il lavoratore straniero non potrà essere  espulso e il datore di lavoro non potrà essere gravato dagli illeciti  amministrativi e penali connessi all'irregolare rapporto di lavoro. Una  volta che l'iter della domanda sarà completato, lo Sportello unico  provvederà a convocare il datore di lavoro e lo straniero per la firma  del contratto di soggiorno che sarà il viatico per il successivo  rilascio del permesso di soggiorno.



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#5 XCXC

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Inviato 27 August 2012 - 22:25:12


Lavoro nero, una sanatoria che fa paura




La nuova sanatoria per gli stranieri clandestini è entrata in vigore il 9 agosto, ma il clic day scatterà il 15 settembre e consentirà agli extracomunitari che lavorano irregolarmente sul territorio italiano di farsi regolarizzare dal proprio datore di lavoro e ottenere così un permesso di soggiorno.





Immagine inviata



I datori di lavoro, infatti, avranno un mese a disposizione, (fino al 15 ottobre 2012) per assumere regolarmente quei lavoratori extracomunitari clandestini che hanno alle proprie dipendenze, da almeno tre mesi dalla data di entrata in vigore del decreto legislativo.Purtroppo i problemi del 2009 sono rimasti e, probabilmente, si aggraveranno visto che la sanatoria, che nel 2009 era riservata a domestici e badanti, ora sarà aperta a tutti i tipi di lavoro. In particolare la situazione sarà ostica sotto la Madonnina. Durante l'ultima sanatoria Milano, infatti, è stata la provincia italiana dove sono state presentate il maggiore numero di istanze: 43.505 pratiche contro le 32.122 di Roma. Tuttavia la procedura di emersione si rivelò un flop se si pensa che, dopo un anno, due domande su cinque risultavano ancora ferme. Gli stessi funzionari della prefettura, interpellati all'epoca, sottolinearono l'inesistenza sia di «filtri» finalizzati alla verifica dell'identità del richiedente fin dal momento dell'inserimento della domanda che quella di sistemi di controllo preventivo (reddituali, di polizia ecc.) mediante l'utilizzo di banche dati su tutte le domande pervenute. Una situazione aggravata dal fatto che il sistema telematico, previo il pagamento di 500 euro all'Inps, dava l'opportunità d'inoltrare la richiesta di emersione anche a datori di lavoro privi dei requisiti di legge permettendo a eventuali truffatori di approfittarne e di presentare, ad esempio, un numero di domande superiori a quello previsto dalla legge che indicava al massimo un collaboratore familiare e due badanti per ciascun richiedente. Il risultato è che di questi truffatori, come dimostrarono le indagini delle forze dell'ordine, ne emersero parecchi.Ora, per la sanatoria 2012, i 500 euro da versare all'Inps sono diventati 1000. E se l'emersione riguarderà, secondo le previsioni, 200.000 clandestini circa sull'intero territorio nazionale, a Milano ci si aspetta non meno di 40mila richieste. La procedura da seguire, però, nel frattempo, è rimasta esattamente la stessa.«Le procedure errate che dovrebbero portare al rilascio del nulla osta e successivamente del permesso di soggiorno, porteranno ulteriore aggravio di lavoro alle prefetture, questure, procure, avvocatura di stato, enti di previdenza e enti di controllo del lavoro, pertanto le somme recuperate da una parte usciranno decuplicate dall'altra - lamenta Emanuele Brignoli, segretario regionale Lombardia dell'Osservatorio nazionale uffici immigrazione dell'Ugl polizia di stato -. Al caos dei rinnovi dei permessi si aggiungerà la marea di accertamenti sul possesso dei requisiti effettivi per la sanatoria che saranno eseguiti solo dopo la stipula del contratto di soggiorno, cioè all'esito delle comparazioni dattiloscopiche conseguenti alla richiesta di rilascio del titolo di soggiorno. Inizieranno a quel punto accertamenti, procedure di revoca, contenziosi, denunce penali, indagini, rinvii a giudizio, processi, ricorsi, proteste delle associazioni, manifestazioni, scalate sulle torri e quant'altro...».«Per questo chiediamo una volta per tutte che si studino le procedure corrette per ottenere il massimo risultato con minori sforzi - conclude Brignoli -. Per com'è stata concertata, questa sanatoria premia chi delinque e umilia ingiustamente chi vive nella legalità».



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#6 XCXC

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Inviato 30 August 2012 - 00:38:24


Lavoratori stranieri in nero, c’è la sanatoria. I volontari esortano: “Non sia una truffa”

    Una sanatoria, più per regolarizzare i datori di lavoro  italiani che non i lavoratori stranieri privi di permesso di  soggiorno. Secondo le stime di industriali e sindacati potrebbe interessare  circa 360mila stranieri oggi in nero: solo qualche anno fa avrebbe scatenato  uno scontro furioso, ma oggi, in piena era Monti, quasi non se  ne parla. Eppure è la prima dal 2009, e quella volta il governo Berlusconi-Bossi  scelse di aprirla soltanto a colf e badanti. Questa “edizione”, invece, è per  lavoratori di ogni settore, a patto che siano impiegati a tempo pieno (per colf  e badanti basta un part time, ma da un unico datore di lavoro).

    Quella  che sarà aperta dal 15 settembre al 15 ottobre è in effetti una sanatoria molto  montiana. Innanzitutto perché porterà parecchio denaro alle casse pubbliche.  I datori di lavoro che impiegano manodopera extracomunitaria in nero devono  sborsare mille euro per ciascun lavoratore che vogliono regolarizzare, solo per  poter presentare la domanda. E poi almeno sei mesi di contributi previdenziali.  Dato che la sanatoria si rivolge per lo più a lavoratori full time, si parla di  cifre che per l’industria e l’edilizia possono arrivare a 14mila euro. Neanche  un euro sarà restituito in caso di richieste respinte. Sono  inclusi gli imprenditori stranieri, se in possesso di permesso Ce per  soggiornanti di lungo periodo.

    Di sapore montiano anche l’origine del provvedimento, adottato con un  decreto del 16 luglio in seguito all’entrata in vigore di una direttiva  europea, la 52 del 2009, che contiene norme severe contro chi impiega  o sfrutta il lavoro di immigrati stranieri irregolari. Da qui la scelta del  governo di concedere agli imprenditori allergici ai contratti scritti una  chance di mettersi in regola prima di incorrere nel rigore delle nuove leggi.  Insomma, un’opportunità per gli immigrati, ma soprattutto un modo per fare  emergere almeno una piccola quota della vasta economia sommersa  italiana, che sottrae risorse al fisco e alla previdenza. Da notare  che, secondo il decreto, la sola presentazione della domanda basta a cancellare  ogni illecito, amministrativo e penale, anche se poi la pratica non dovesse  andare a buon fine.

    Tutti contenti, allora? Non proprio. Perché sulla carta tutti i costi – la  domanda e il versamento dei contributi – gravano sulle tasche dei datori di  lavoro. Ma ci saranno davvero così tanti imprenditori disposti a sborsare  diverse migliaia di euro per mettere in regola i propri dipendenti, per di più  in tempi di crisi nera? Il timore già espresso dalle associazioni impegnate sui  diritti dei migranti è che alla fine a metter mano al portafoglio saranno i  lavoratori stranieri, con ben poche possibilità di controllo. Non solo.  L’esperienza delle sanatorie passate insegna l’esistenza di un diffuso mercato  illegale delle regolarizzazioni: l’immigrato consegna qualche migliaio  di euro a personaggi disposti a presentare la domanda anche in mancanza dei  requisiti, e spesso i soldi spariscono senza che arrivi l’agognato permesso di  soggiorno. Non a caso il Naga di Milano, storica associazione  che ai migranti offre molti servizi gratuiti, compresa l’assistenza medica, apre  la sua pagina web sull’argomento con un avvertimento in grande evidenza: “Sanatoria  sì, truffa no”.

    Per capire l’esatto funzionamento della sanatoria montiana bisogna aspettare  la pubblicazione degli ultimi decreti attuativi. Ma già  emergono punti delicati. Lo straniero deve dimostrare di trovarsi in Italia  ininterrottamente almeno dal 31 dicembre 2011 presentando un qualunque  documento emesso da “un organismo pubblico”. Non è semplice e spalanca le porte  al paradosso. Per molti il biglietto d’ingresso per la regolarità potrà essere  una multa, una denuncia penale, una condanna per reati minori, persino un  provvedimento di espulsione. Che infatti non costituisce un  ostacolo alla presentazione della domanda, se è stato emesso solo per ingresso  o soggiorno illegale senza aggravanti di ordine pubblico o terrorismo.

    

    http://www.ilfattoqu...-lavoro/336911/



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#7 XCXC

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Inviato 11 September 2012 - 00:40:34


SPECIALE DEL SOLE 24 ORE DEL 10/09/12 SULLA SANATORIA

File allegato  Sole.24.Ore_10.09.2012.pdf   5.29MB   491 Download



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#8 Rick

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Inviato 11 September 2012 - 00:53:08


secondo me sarà un grande flop



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Inviato 11 September 2012 - 01:01:57


Visualizza messaggioRick, su 11-Sep-2012 01:53, dice:

secondo me sarà un grande flop

il problema e' che se all'imprenditore nn gli importa nulla (troppo complicato, costoso e in odore di controlli inps, finanza ecc...), l'immigrato nn ha in mano gli strumenti per regolarizzarsi!

Se si passa alla denuncia temo che pochissimi immigrati potranno ottenere il pds! E sicuramente ci sara' un provvedimento di espulsione per tutti gli altri!

Il decreto e' stato fatto malissimo, peggio delle sanatorie di Berlusconi che avevano una logica.

Diciamo che e' una facciata per un governo che ha dentro Riccardi... ma i risultati saranno deludenti...



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#10 Rick

Rick

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Inviato 11 September 2012 - 01:32:26


e come rovescio della medaglia

hanno seminato il terrore

tra quegli imprenditori che prendevano a lavorare extracom clandestini


Ho scritto "prendevano" ,

perche al momento nessuno che abbia qualcosa da perdere

gli vuole + tra i piedi

tanto ce ne sono già abbastanza di disponibili

regolari e disoccupati per la crisi



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