Questa discussione ha avuto 34 risposte

[majo]

foto lanteri

Cuneo: asporta dall'Ipercoop 300 euro di profumi, arrestato


Ieri sera intorno alle 19.30 un uomo ha tentato di asportare dei profumi dall'Ipercoop di Cuneo di via Cascina Colombaro, ma è stato fermato. Un moldavo irregolare sul territorio, ha nascosto i profumi in una borsa e ha tentato di uscire tranquillamente dal supermercato, ma non ha fatto i conti con il personale di vigilanza che prima ha visto il furto, tramite le telecamere interne, poi ha osservato il ladro allontanarsi senza passare dalle casse con i segnalatori antitaccheggio. Subito sono intervenuti i Carabinieri di Cuneo, chiamati dalle guardie, per fermare l'uomo che ha opposto resistenza e spintonato i militari e le guardie. Il moldavo, in un primo momento si è dichiarato minorenne, invece appositi esami hanno rivelato che si tratta di un maggiorenne. Ora si trova rinchiuso per rapina impropria nel carcere di Cuneo.


F. A.

[majo]

ciao io non credo che ci sia un aumento di criminalità da parte dei Moldavi e che per la notizia in questione è apparsa sulla stampa locale e ci ho fatto caso perchè era riferita appunto a un Moldavo, per il caso di Roma è diverso, si vuole mettere l'accento sul fatto che avesse un decreto di espulsione per mettere ancora più di paura alle persone, facendo così si vuole fare di tutta l'erba un fascio, non tutti quelli che non hanno i documenti in regola andrebbero espulsi, e non tutti quelli che invece sono regolari si comportano bene, credo che ogni persona faccia storia a se, ma è più facile governare chi ha paura che chi vuole fermarsi un attimo e cercare di ragionare con le persone

[rodi]

secondo me  lo stessa colpa delle persone...che non pensano alle consecenze.....diventano egoisti.....e si constretanno da soli a rischiare perche non vogliono vedere la strada più giùsta ma scelgono la strada più facile.......quella sbagliata.......rischianno per se e la sua famiglia.......e adesso soffriranno no solo loro ma anche altre persone che non portanno nessuna colpa....e per che cosa......per soldi.....stessa problema c'è lo hanno tutti.....per vivere meglio.....
vivere meglio se pò......anche se le sacrifici pesano .......

adesso si lo cavono.....e si potrà dire che sua meta di vita è chiusa......anche loro stessi.......quello che è fatto.... è fatto ....e non si canccellerà mai.........

come vivra adesso la persona sapendo che per colpa sua  ha persa la vita una persona........si è fatto una macchia nera dentro di se che non lo potrà canccellare nessuno.......nessuno....un ragazzo di 20 anni......e morto per niente......per niente.....

secondo me per lui al momento se lui ha un cuore questa persona non lo disturba carcere......ma il pensiero che per colpa sua ha perso la vita una persona e suo bambino per un tempo non vedra il suo padre.....ne anche sua moglie.......

[Rick]

Una o due settimane fa , a Brescia

un Moldavo è morto cadendo dalla finestra del 3° piano
mentre cercava di scappare , terrorizzato da un controllo a sorpresa
che i carabinieri stavano facendo nell’appartamento in cui si trovava .

Gli stessi militari
sono rimasti allibiti dalle conseguenze di quel che sembrava una normale operazione di routine ,
non c’era nessuna tensione ,
ne segnalazione
ne quant’altro che facesse immaginare il tragico epilogo .

Solo ordinaria amministrazione ……..

Ma ciò che ordinario per l’uno
può non esserlo affatto per l’altro ,

e quando “l’altro”
percepisce attorno a se un irrigidimento
quanto meno a parole
di quella benevolenza ai limiti dell’ incapacità
che gli aveva consentito di vivere ed arrangiarsi in Italia sia pur da clandestino

ecco che un fatto di ordinaria amministrazione ,
uno qualsiasi ,
può diventare una situazione in cui ci si gioca il tutto per tutto !

Non faccio fatica ad immaginare
cosa passasse per la mente di quel ragazzo moldavo
mentre correva per le vie di Roma ,

Non faccio fatica ad immaginare
come tutta la sua vita
presente , passata e futura
gli scorresse davanti agli occhi ,
annebbiandogli vista e mente

Non faccio fatica ad immaginare come
conscio delle sue colpe
e del nuovo clima che regna in Italia
si rendesse perfettamente conto che in quel momento
era costretto a giocarsi il tutto per tutto .

Braccato come una preda
scappava da quel destino che

per quanto neanche lontanamente paragonabile a quello , tragico , della povera vittima

metteva pur sempre in gioco il suo futuro
oltre che , probabilmente ,
quello di molti altri in MD che da lui si aspettavano tutto .

Per le vie di Roma non si sono scontrati 2 veicoli
ma 2 mondi

2 mondi che pur vivendo l'uno affianco all'altro

sono talmente diversi

da rendere incomprensibile per l’uno

le reazioni dell’altro .


I buoni  cacciatori lo sanno bene ......

non c’è niente di più pericoloso

che una preda con le spalle al muro !

[rodi]

Rick, su 19-Jul-2008 13:03, dice:

Una o due settimane fa , a Brescia

un Moldavo è morto cadendo dalla finestra del 3° piano
mentre cercava di scappare , terrorizzato da un controllo a sorpresa
che i carabinieri stavano facendo nell’appartamento in cui si trovava .

Gli stessi militari
sono rimasti allibiti dalle conseguenze di quel che sembrava una normale operazione di routine ,
non c’era nessuna tensione ,
ne segnalazione
ne quant’altro che facesse immaginare il tragico epilogo .

Solo ordinaria amministrazione ……..

Ma ciò che ordinario per l’uno
può non esserlo affatto per l’altro ,

e quando “l’altro”
percepisce attorno a se un irrigidimento
quanto meno a parole
di quella benevolenza ai limiti dell’ incapacità
che gli aveva consentito di vivere ed arrangiarsi in Italia sia pur da clandestino

ecco che un fatto di ordinaria amministrazione ,
uno qualsiasi ,
può diventare una situazione in cui ci si gioca il tutto per tutto !

Non faccio fatica ad immaginare
cosa passasse per la mente di quel ragazzo moldavo
mentre correva per le vie di Roma ,

Non faccio fatica ad immaginare
come tutta la sua vita
presente , passata e futura
gli scorresse davanti agli occhi ,
annebbiandogli vista e mente

Non faccio fatica ad immaginare come
conscio delle sue colpe
e del nuovo clima che regna in Italia
si rendesse perfettamente conto che in quel momento
era costretto a giocarsi il tutto per tutto .

Braccato come una preda
scappava da quel destino che

per quanto neanche lontanamente paragonabile a quello , tragico , della povera vittima

metteva pur sempre in gioco il suo futuro
oltre che , probabilmente ,
quello di molti altri in MD che da lui si aspettavano tutto .

Per le vie di Roma non si sono scontrati 2 veicoli
ma 2 mondi

2 mondi che pur vivendo l'uno affianco all'altro

sono talmente diversi

da rendere incomprensibile per l’uno

le reazioni dell’altro .
I buoni  cacciatori lo sanno bene ......

non c’è niente di più pericoloso

che una preda con le spalle al muro !

verò........

[vidra]

cassandra, su 18-Jul-2008 18:30, dice:

....solo lui sa la verita,.....era preso da la panica,in quello momento non s'acorgeva di niente,ne di velocita ne di semaforo rosso...con la machina rubata ....figurati.      e la sua moglie e incinta,poverina,che vita dara per  suo figlio per avanti? mamamia che dezastro,de le vite rovinate...

Da ,povera  quella donna  per  questo ongi tanto   detesto uomini  che fanno delle grandisimme  c***te  ,  e  dopo chi sofre di piu  mamme , moglie   , figlii .
    

[silvano]

Azzurro, su 19-Jul-2008 23:06, dice:

E sempre li vicino, in via Po, una traversa di viale regina, fu assassinato marco biagi, e i brigatisti lo seguirono per giorni con un furgone rubato.

Se non sbaglio, Marco Biagi fu assassinato a Bologna, a Roma ammazzarono Massimo D'Antona!

Azzurro, su 19-Jul-2008 23:06, dice:

Ma il moldavo, poteva essere a conoscenza di tutte queste informazioni?

A Rebibbia farà un corso di perfezionamento delle scienze malavitose e ne uscirà un esperto (i professori lì non mancano).