Questa discussione ha avuto 37 risposte

[vladislav]

Seborga, su 6-Sep-2010 20:59, dice:

Tieni presente che una grade percentuale di moldavi lavora all'estero irregolarmente....come potrebbe mai votare?

anche da questo si comprende il motivo dell'astensionismo...

Flavio, tutto sara bene, non e tutto finito.

Il 33,33 % e un limite alto per la Moldova, dove alle elezioni del parlamento non partici-panno più di 55 - 60 %.

Poi non e stato organizzato nel periodo giusto.

[sergio3]

Novemila moldavi alle urne: un voto da Parma per il presidenzialismo   
Chiara Pozzati

Hanno abbandonato la terra natale di cui portano ancora il «graffio» sul cuore. Eppure il richiamo di quella Moldova troppo povera per sostenere i suoi figli riecheggia ovunque essi siano. Ecco perché i moldavi di tutt'Italia sono tornati alle urne così come i fratelli lasciati in patria.
Per Parma e Reggio Emilia è stato istituito un unico seggio, al centro Argonne, letteralmente preso d’assalto fin dalle prime ore di ieri mattina. Un esercito di badanti, giovani mamme, esperti informatici e neomaggiorenni si è accalcato attorno al centro in attesa del via alle votazioni. I moldavi a Parma e provincia sono 5 mila, 9 mila fra Parma e Reggio. «Si tratta del primo referendum costituzionale che il popolo moldavo ha mai visto». Nina Gorincioi Cadoppi, presidente della comunità moldava reggiana, sorride con amarezza: «Siamo stanchi di vivere nel caos e dopo l’effetto di Vladimir Voronin - il primo presidente comunista di un Paese ex sovietico - sentiamo sempre più il bisogno di modificare quell'assurdo articolo 78 della Costituzione e poter procedere all’elezione diretta del presidente».
«Vogliamo essere noi a scegliere chi ci rappresenta e non quel manipolo di politici che siede in Parlamento». Queste le parole di Maria Poclit, 45 anni, da 11 a Parma,  intercettata all’uscita del circolo poco dopo la votazione. La donna appare soddisfatta, quasi rinfrancata: «È un’esigenza che nasce dal popolo, un popolo unito nonostante le distanze». Quelle distanze «talvolta pesanti ma necessarie se si vuole vivere dignitosamente», come ha spiegato Nicolae Sinchevici. Difficile non rimanere colpiti da questa ventata di patriottismo senza confini, in Italia poco più che un ricordo sbiadito. E se in Italia l’assenteismo colpisce soprattutto i giovani, lo stesso non si può certo dire dei coetanei moldavi. Irina Turcanu ha 18 anni e nei suoi tratti più che nel linguaggio si coglie una sfumatura d’Est: «Questa è la mia prima votazione, sono molto fiera di poter partecipare alle sorti della mia terra: non ho dimenticato le mie origini e tantomeno il mio popolo anche se sono arrivata qua bambina».
«La nostra gente è rimasta prostrata sotto il giogo comunista per troppo tempo e ora vuole rialzarsi - Nina Gorincioi Cadoppi riprende la parola - siamo stati in silenzio troppo a lungo a causa della paura, ora vogliamo far sentire la nostra voce, per il bene della Moldavia e di tutti noi». Nel tardo pomeriggio l'alta affluenza fa esultare la rappresentante della comunità moldava di Parma, Maria Nimerenco: «Sono veramente molto soddisfatta della grande partecipazione dimostrata dai miei connazionali. Non mi aspettavo un flusso così intenso: alle 17 avevano già votato più di settecento elettori».

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E' chiaro  che quello che ho scritto all'inizio, era una provocazione per sollecitare l'intervento dei Moldavi: risultato ottenuto (scusami "Tota") ma la cosa (comportamento) mi ha indispettito, come vedi in italia le cose (referendum) sono andate abbastanza bene--in italia certi referendum vanno peggio-- non siamo abituati aqueste cosultazione che vengono troppo pubblicizzate politicamente, un referendum è un'altra cosa --sono abituato ai referendum Svizzeri, dove la Politica non c'entra, ma solo è importante il parere e l'interesse del cittadino che poi vengono rispettati--
Molto probabilmente i Moldavi volevano questo--come dice  Rick--cosa devo dire: contenti loro !!!--
A me piace seguire la Politica-- ho le mie idee:+o- giuste e per queste mi batto---parto da una base diversa da quella italiana--parto da una base ben funzionante da oltre 400 anni--

[sergio3]

Esteri
Moldova/ Leader comunista referendum fallito voto sfiducia governo
Ex presidente Voronin: 5 settembre resterà in storia moldava
postato 16 ore fa da APCOM StampaInviaFacebookTwitterOK NotizieSegnalo
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Roma, 6 set. (Apcom-Nuova Europa) - Il mancato raggiungimento del quorum nel referendum costituzionale in Moldova è di fatto un voto di sfiducia alla coalizione filo-europea che guida il paese. L'ha affermato l'ex presidente Vladimir Voronin, leader del Partito comunista, secondo quanto riporta l'agenzia di stampa Interfax.

"Senza dubbio, il 5 settembre 2010, resterà nella storia del nostro paese come il giorno della massima dignità civica, come il giorno del vero coraggio politico dell'intero popolo moldavo. Avete trovato la forza per una difesa organizzata e di massa dell'indipendenza del paese, della nostra costituzione, della supremazia della legge e della democrazia. Grazie alla vostra posizione c'è stato un vero voto nazionale di sfiducia al regime al potere in Repubblica di Moldova", ha detto Voronin in un discorso. I comunisti avevano invitato gli elettori a non recarsi alle urne.

A questo punto, per Voronin, non c'è più altro sbocco all'impasse politica che una nuova tornata di elezioni parlamentari anticipate. Il referendum bocciato ieri per mancanza di quorum - era necessario il 30 per cento più un voto, ha votato poco più del 29 per cento - aveva proprio lo scopo di uscire dallo stallo, mettendo in campo l'elezione diretta del presidente della repubblica, che avrebbe dovuto aver luogo il 14 novembre.

Il Parlamento uscito dalle elezioni anticipate della primavera 2009 non ha i numeri per eleggere un presidente della repubblica. La coalizione per l'integrazione europea, una composita formazione di diversi partiti, ha la maggioranza assoluta, ma le mancano 8 voti per avere la maggioranza qualificata necessaria per esprimere il capo dello stato. Dopo due tentativi andati a vuoto, in teoria il Parlamento dovrebbe essere sciolto. Ma la Costituzione non chiarisce i tempi entro i quali il capo provvisorio dello stato, il presidente del Parlamento Mihai Ghimpu, dovrebbe sciogliere l'assemblea.

[antalena]

Seborga, su 6-Sep-2010 19:59, dice:

Tieni presente che una grade percentuale di moldavi lavora all'estero

E tanti di questi non sono a corrente con la politica che c'è in MD. Io non ho votato. Ma non perche non mi interessa, è che non sono per niente a corrente, di niente di quello che riquadra la politica in MD. Per chi devo votare se non sono in grado di valutare in modo giusto.

[antalena]

sergio3, su 6-Sep-2010 22:00, dice:

Flavio, ma tu pensi che all'Ambasciata Moldava stiano a guardare se sono regolari o no--in Ambasciata sono in territorio Moldavo, quindi non sono irregolari, sono come se fossero a Kisinev--
Non sta in piedi la tua teoria-- ma purtroppo vale la mia--
Hanno fatto molto male i moldavi residenti in italia a non andare a esprimere il loro parere--Stanno distruggendo la loro patria per un pugno di €.

Che si vergognino !!!!!!! VERGOGNA POVERA GENTE --AVETE QUELLO CHE MERITATE-- TANTA CACC.
Con la Moldova ho rotto ogni rapporto e sarò molto critico con loro --povera gente--

Sergio3, non ti affrettare a scrivere, capisco la tua rabbia... Tanta di quella gente che non ha  votato, non sa neanche che in MD ci sono le elezioni,  tanta di quella gente e meglio che non vota neanche, perche tanti non sono in grado di valutare come me, e potrebbero con il loro voto fare peggio...

[Vio]

sergio3, su 6-Sep-2010 21:00, dice:

Flavio, ma tu pensi che all'Ambasciata Moldava stiano a guardare se sono regolari o no--in Ambasciata sono in territorio Moldavo, quindi non sono irregolari, sono come se fossero a Kisinev--
Non sta in piedi la tua teoria-- ma purtroppo vale la mia--
Hanno fatto molto male i moldavi residenti in italia a non andare a esprimere il loro parere--Stanno distruggendo la loro patria per un pugno di €.

Che si vergognino !!!!!!! VERGOGNA POVERA GENTE --AVETE QUELLO CHE MERITATE-- TANTA CACC.
Con la Moldova ho rotto ogni rapporto e sarò molto critico con loro --povera gente--

Allora che cosa la trattiene qui su questo forum signor Sergio?!    Può anche andar via guarda!    Ciao Ciao

[sergio3]

Bella tirata d'orecchie che la Signorina mi ha dato--la accetto, ma in fondo c'è un motivo di restar legato con un sottile filo di lana  ehhh.
Lo so sono stato "duro" ma era per sollecitare l'intervento dei Moldavi presenti in quest'espressione geografica chiamata italia (per me l'italia non esiste, tanto per fare il verso contro tortellinFini) e l'avevo già detto: quello che ho voluto ottenere , l'ho ottenuto  --volevo capire perchè--
Buona giornata Signorina Vio-

[antalena]

sergio3, su 7-Sep-2010 13:13, dice:

quello che ho voluto ottenere , l'ho ottenuto  --volevo capire perchè--

-- io non ho capito cosa volevi tu capire?--
???

Ora vi saluto, vado a pranzare.

Buon appetito a tutti.

[sergio3]

Volevo capire come la pensavano i Moldavi e Tu l'hai esposto in modo esauriente.
Buon appetito--io ho mangiato alle 12,00 e adesso mi faccio un buon doppio caffè.

[Seborga]

vladislav, su 7-Sep-2010 01:12, dice:

Flavio, tutto sara bene, non e tutto finito.

Il 33,33 % e un limite alto per la Moldova, dove alle elezioni del parlamento non partici-panno più di 55 - 60 %.

Poi non e stato organizzato nel periodo giusto.

Il dato è confortante, resta il problema alle prossme elezione che in caso di parità difficilmente uscirà un nuovo Presidente....

non vedo un futuro roseo...e non solo per la Moldova...