Questa discussione ha avuto 23 risposte

[Seborga]

ani, su 28-Aug-2010 18:18, dice:

Questo tragico avvenimento lascia senza parole . Una ennesima tragedia umana, un tributo di sangue che la gente onesta paga, per colpa di signori del potere che costringono (causa prezzi salati) a fare 36 ore di  massacrante viaggio per ritornare dai propri cari.
Buona parte della colpa va alle compagnie aeree che chiedono prezzi alti per 2 ore di volo ; con i soldi di un biglietto per la Moldova si va in USA.
Un business che ingrassa solo i  padroncini dei pulmini che, percorrono ogni settimana le pessime strade della Romania e della Moldova.
Quante persone dovranno ancora morire prima che qualcunpo si accorga di queste stragi?

ANI

QQuesto potrebbe avvenire attraverso la realizzazione di un sindacato che le tuteli..anche attraverso un partito, una presa di forza contro il governo, una lotta di diritti che può solo avvenire dai moldavi, i paesi esterni possono anche parlarne...ma la politica interna la possono cambiare solo i moldavi che non si rassegnano

[ani]

Seborga, su 29-Aug-2010 10:56, dice:

QQuesto potrebbe avvenire attraverso la realizzazione di un sindacato che le tuteli..anche attraverso un partito, una presa di forza contro il governo, una lotta di diritti che può solo avvenire dai moldavi, i paesi esterni possono anche parlarne...ma la politica interna la possono cambiare solo i moldavi che non si rassegnano

Condivido al 100% le tue parole ma,ho grandi perplessità sulla presa di coscienza dei moldavi. La Moldova per certi aspetti è un paese particolare, ho l'impressione che alla gente certe cose non interessano , sembra che l'unica  problematica siano i soldi, il resto non conta.


ANI

[Seborga]

ani, su 29-Aug-2010 11:51, dice:

Condivido al 100% le tue parole ma,ho grandi perplessità sulla presa di coscienza dei moldavi. La Moldova per certi aspetti è un paese particolare, ho l'impressione che alla gente certe cose non interessano , sembra che l'unica  problematica siano i soldi, il resto non conta.
ANI

E certo che pensano ai soldi, lo farei anche io...ma se ci fosse solo un piccolo gruppo di persone che facesse forza per i diritti delle badanti che sono la forza del proprio paese....sono certo che molte aderirebbero... la cultura è cambiata, i diritti oltre ai doveri in un paese che non offre quasi nulla, sono essenziali. In america gli (ITAGLIANI) avevano ben pochi diritti nelle fabbriche...sono stati i sindacati (nonostante la corruzione), seppur con molte difficoltà a farci rispettare e non solo conoscere come mafiosi.

I sindacati sono un bene necessario per i lavoratori, nonostante tutte le contrarietà, favoritismi e corruzione....ma un lavoratore all'estero, che importa una somma pari quasi al 50% del reddito nel proprio paese, non può passare inosservato...

A Ventimiglia si è costituito il sindacato dei frontalieri che lavorano a Monaco (moltissimi operai in fabbrica) e attraverso scioperi ed altro sono riusciti ad ottenere vittorie soddisfacenti...

Cosa potrebbe fare un sindacato in aiuto delle badanti moldave che lavorano all'estero? raccogliere tesseramenti, avere un numero sufficientemente ampio per dirottare i voti e quindi "ricattare" un governo se non vengono rispettati i loro diritti...


Non è utopia....forse esiste un timore di essere malvisto da quella forza politica  che può mettere a tacere chi è contrario alle loro opinioni...ma l'opinione pubblica mondiale non starà certo ad osservare..


Forse, a volte, basta la convinzione di realizzare un sogno per raggiungerlo...

[Seborga]

La legge dei sindacati in Moldova...solo che ho difficoltà a tradurlo...

http://www.law-moldo...fsojuzah-ro.txt