xanderx, su 2-May-2008 16:42, dice:
Se vuoi pensarla così liberissimo, sono contento che ritieni i liberi professionisti italiani dei dediti al rispetto delle leggi fiscali non la vedo allo stesso modo.
Peccato che quella persone che "investe" (nel suo conto in banca) con la X5 e lo studio ai parioli come dici tu, manderà i figli al nido comunale e avendo dichiarando che si e no arriva a fine mese, scavalcherà anche dipendenti che li guadagnano veramente quei soldi come famiglia e certo la X5 possono vederla solo in vetrina.
In USA chi evade le tasse va in carcere e di corsa, qui chi evade le tasse tratta su quando e quanto pagare se fosse per me toglierei anche il letto dove dormono agli evasori con pene tanto più severe tanto più grandi sono i patrimoni occultati, altro che trattative!
Comunque questo è un tema molto più complesso che la pubblicazione delle dichiarazioni dei redditi e dubito che troveremo mai un punto di vista comune.
La rete ha fatto il suo compito di diffusione delle informazioni e che ci piaccia o no i dati ormai sono sotto gli occhi di tutti, non ho nulla da nascondere e non mi dispiace se il mio vicino guardi quanto guadagno, chi lo sa se il mio dentista ha la stessa serenità d'animo in questa situazione
Per piacere evitiamo di fare falsi moralismi sulla privacy o sui rischi di rapimenti e rapine, non è certo con il numerino che i delinquenti individuano le loro vittime.
Peccato che quella persone che "investe" (nel suo conto in banca) con la X5 e lo studio ai parioli come dici tu, manderà i figli al nido comunale e avendo dichiarando che si e no arriva a fine mese, scavalcherà anche dipendenti che li guadagnano veramente quei soldi come famiglia e certo la X5 possono vederla solo in vetrina.
In USA chi evade le tasse va in carcere e di corsa, qui chi evade le tasse tratta su quando e quanto pagare se fosse per me toglierei anche il letto dove dormono agli evasori con pene tanto più severe tanto più grandi sono i patrimoni occultati, altro che trattative!
Comunque questo è un tema molto più complesso che la pubblicazione delle dichiarazioni dei redditi e dubito che troveremo mai un punto di vista comune.
La rete ha fatto il suo compito di diffusione delle informazioni e che ci piaccia o no i dati ormai sono sotto gli occhi di tutti, non ho nulla da nascondere e non mi dispiace se il mio vicino guardi quanto guadagno, chi lo sa se il mio dentista ha la stessa serenità d'animo in questa situazione
Per piacere evitiamo di fare falsi moralismi sulla privacy o sui rischi di rapimenti e rapine, non è certo con il numerino che i delinquenti individuano le loro vittime.
allora non ci capiamo...