Questa discussione ha avuto 68 risposte

[Amedeo]

Un saluto a tutti.

Vorrei aggiungere qualche mia considerazione.

Un libro che non vale nulla non suscita certo discussione.   Dal che se ne può dedurre che Te la do io la Moldova valga qualcosa.

Molte persone mi hanno riferito di aver sia riso che pianto alla lettura del libro.

Molte persone moldave, è vero, si sono sentite offese (compresa mia suocera!!!).

In generale è un libro che piace agli italiani che già conoscono un po' di moldova e non piace a molti moldavi privi del senso di autoironia.

Insomma, gli utenti di un forum come questo dovrebbero leggerlo e discuterlo, anche ferocemente.

E' in cantiere una seconda edizione del libro con l'aggiunta di nuovi racconti (molto divertenti) e forse (ma solo forse) l'eliminazione di alcuni di quelli che suscitano un po' di risentimento nei moldavi.  Fatto stà che l'attuale edizione rimarrà storica per le discussioni che suscita.

E' in cantiere anche un altro libro sulla Moldova.   La casa editrice (fondata da mia moglie moldava) intende proseguire in questa azione di diffusione della cultura connessa con la Moldova.  Un terzo libro sarà poi edito proprio da un autore moldavo.

Un saluto a tutti,

[giemme74]

Amedeo, su 17-Jun-2009 16:16, dice:

Un libro che non vale nulla non suscita certo discussione. Dal che se ne può dedurre che Te la do io la Moldova valga qualcosa.

oddio... da come si sta sviluppando la discussione sulla bannatura di Sergiu sembrerebbe che le discussioni siano solo pretestuosamente indirizzate al libro, in quanto il vero obiettivo sarebbe l'autore... quindi, se il libro non produce discussioni in modo diretto (come sembrerebbe), quanto vale il libro ???

[Carlo]

Amedeo, su 17-Jun-2009 15:16, dice:

Un libro che non vale nulla non suscita certo discussione.   Dal che se ne può dedurre che Te la do io la Moldova valga qualcosa.

Molte persone moldave, è vero, si sono sentite offese (compresa mia suocera!!!).
In generale è un libro che piace agli italiani che già conoscono un po' di moldova e non piace a molti moldavi privi del senso di autoironia.
Insomma, gli utenti di un forum come questo dovrebbero leggerlo e discuterlo, anche ferocemente.

.... libro con l'aggiunta di nuovi racconti (molto divertenti) e forse (ma solo forse) l'eliminazione di alcuni di quelli che suscitano un po' di risentimento nei moldavi.  

Libri come questo proposto non sono nuovi per i modi in cui viene trattato l'argomento..
Anni fa regalai..
Liguri. Guida ai migliori difetti e alle peggiori virtù:
Il turista che arriva in Liguria dopo essersi lasciato alle spalle la nebbia, il freddo, lo stress di città affollate si aspetta di incontrare un posto solare, che sguazza felice nel mare. Niente di più sbagliato: i liguri sono un popolo di montagna, chiuso, assai poco ospitale, e conquistarsi la loro fiducia e la loro amicizia è difficile quanto aggiudicarsi un lettino in prima fila a Ferragosto. Non sprecano nulla, meno che mai i sorrisi, e hanno molto a cuore il riciclo, specialmente dei regali ricevuti a Natale, che tengono stipati in soffitta insieme a quintali di inutili rapati. Orgogliosi e gelosi della bellezza delle loro spiagge, ma ancor più dei gioielli nascosti nell'entroterra, sono sempre un po' irritati all'idea di doverli dividere con turisti milanesi e tedeschi. I soldi che incassano (spesso in nero) non bastano a ripagarli di inquinamento, code, confusione, soprattutto perché, come ripetono a ogni estate i negozianti delle riviere, "quest'anno c'è poco movimento", e se c'è, "i turisti non spendono più come una volta". Questa guida vi insegnerà a conoscere il ligure per come è veramente, e a volergli bene lo stesso.

...ebbene nonostante alcune cose ingigantite a proposito il libro suscitava una buona dose di risate.
Non sono daccordo per l'eliminazione di alcuni capitoli..solo perchè danno fastidio ai moldavi..
Per me la satira è una cosa molto seria. E' lo sberleffo ruttante e sputante al potere, agli intoccabili, a chi si sente depositario della "serietà", all'arroganza infantile di chi si sente "Adulto".

Un saluto a tutti.

[giemme74]

Carlo, su 17-Jun-2009 17:09, dice:

Per me la satira è una cosa molto seria. E' lo sberleffo ruttante e sputante al potere, agli intoccabili, a chi si sente depositario della "serietà", all'arroganza infantile di chi si sente "Adulto".

Un saluto a tutti.

in questo libro, parrebbe che il bersaglio della satira sia la "gente normale", con i suoi usi e costumi, che si ritrova a fare da spalla inconsapevole a questo scrittore aspirante emergente, non i governanti e i potenti...

[Carlo]

Carlo, su 17-Jun-2009 16:09, dice:

Per me la satira è una cosa molto seria. E' lo sberleffo ruttante e sputante al potere, agli intoccabili, a chi si sente depositario della "serietà", all'arroganza infantile di chi si sente "Adulto".

[giemme74]

Carlo, su 17-Jun-2009 17:31, dice:

e ti pare che l'intero popolo moldavo possa essere assimilato a questa definizione ??? per la satira è nei confronti di tutto il popolo moldavo...



io ci rifletterei, se non altro per evitare di generalizzare...

[Carlo]

giemme74, su 17-Jun-2009 18:19, dice:

e ti pare che l'intero popolo moldavo possa essere assimilato a questa definizione ??? per la satira è nei confronti di tutto il popolo moldavo...
io ci rifletterei, se non altro per evitare di generalizzare...

Non confondere..la gente comune, gente come me te e gli altri perchè non può essere presa in giro ?. In Italia esiste tutto questo..guarda un pò quello che fanno i comici.. cosa c'entra l'intero popolo moldavo ?

[giemme74]

Carlo, su 17-Jun-2009 19:24, dice:

cosa c'entra l'intero popolo moldavo ?

è semplicemente l'obiettivo della satira di quel libro...

[Carlo]

giemme74, su 17-Jun-2009 19:26, dice:

è semplicemente l'obiettivo della satira di quel libro...

Faccio un pò di chiarezza nel mio discorso.. a volte scrivendo in fretta..sul forum e facendo contemporaneamente dell'altro...la cosa diventa difficile.

Premesso che darò un giudizio appena riesco ad avere il libro. Ora però vorrei precisare qualcosina..

Pensiamo ai luoghi comuni...

meridionali: tutti mafiosi..
italiani: solo pizza spaghetti e mandolino..

e potrei continuare all'infinito..

Ricordi la vicenda della cittadinanza a Robert DE NIRO ?

Per l'"Order Sons of Italy", con i suoi film ha danneggiato la reputazione di italiani e italo-americani. E PER ANNI GLI E' STATA RIFIUTATA LA CITTADINANZA .. pur avendo i nonni di Campobasso.

Non solo.. secondo i 26milioni di americani di discendenza italiana (in tutto 600mila soci e sostenitori dell'organizzazione) De Niro non ha fatto nulla per promuovere la cultura italiana, ma «è responsabile, come anche i suoi film, di avere danneggiato in modo significativo la reputazione degli italiani e degli italo-americani», interpretando per lo più gangster e malavitosi di origine italiana.

Ti rendi conto..cosa significa generalizzare ?.

Se offende l'intero popolo moldavo ? Non lo so perchè non ho letto il libro..ma quanti politici moldavi (ed anche italiani, visto che l'argomento può essere simile) offendono il popolo moldavo..??? e quanti cittadini moldavi o italiani che siano, con le loro azioni o i loro comportamenti, offendono i loro popoli...

Il discorso sarebbe un pò lungo...(sia chiaro che non voglio prendere le difese di nessuno, ripeto voglio prima leggere il libro).

[giemme74]

Carlo, su 18-Jun-2009 09:54, dice:

ma quanti politici moldavi (ed anche italiani, visto che l'argomento può essere simile) offendono il popolo moldavo..??? e quanti cittadini moldavi o italiani che siano, con le loro azioni o i loro comportamenti, offendono i loro popoli...

quindi... uno più uno meno...

Zimbru1947, su 18-Jun-2009 12:04, dice:

COMPRATE IL LIBRO DI NICOLA

NE VALE LA PENA!!

giusto !!! può soprattutto tornare utile nel caso in cui si venga colpiti dalla famigerata maledizione, in quei casi un po' di carta serve...