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[aluscaion]

prima persona cara che ho perso, e non solo cara, ma anche la mia migliore amica è stata la mia sorella, Svetlana, piu giovane di me di 2 anni.
è scomparsa in seguito al incidente atomico di Cernobyl, era al momento incinta con secondo figlio, rimasto orfano all'età di 8 mesi.
quell'anno, il 1987 sono morte tante donne, che come mia sorella erano incinte al momento dell'esplosione.
un dolore piu forte, non ho mai sentito. ne prima, ne dopo...
mi sembrava la fine del mondo,
mi sembrava, che la vita non ha piu senso.
eravamo tanto vicine, che spesso non avevamo bisogno di parole, ci capivamo dallo sguardo.
sono passati 22 anni, i figli sono grandi, il piccollino, che allora aveva 8 mesi, ora è diventato padre di una bimba, che è copia di sua nonna...
per piu di 3 anni non mi sono sentita di vestire altro colore del nero.

dopo neanche 3 anni, il mio padre, che non è riuscito ad accettare la perdita, la seguita, aveva soltanto 58 anni...
non voleva morire, mi chiedeva: Ala, salvami dalla morte...
penso, che non servono parole, per descrivere che cosa provavo...

sono rimasta con la mamma, che aveva bisogno di sostegno, ma che ho lasciati sola, per venire in Italia, per poter dare alle mie ragazze la possibilità di studiare.
3 anni fà ho perso anche la mamma, unica persona di riferimento...
mi sono sentita senza radici, una pianta portata via dal vento...
una traditrice, che non è stata vicina alla mamma nei suoi ultimi momenti di vita...
anche se capivo, che da qui li sono stata piu utile...
che ironia della sorte...

c'è una canzone di Stefan Hrusca, che mi ha fatto sempre a lacrimare, spero che piaccia anche a voi.


http://www.youtube.c...h?v=DzBegQsGdys

ho nella mia camera le foto dei miei genitori,
con loro parlo sempre, nei momenti di dolore,
e nei momenti di gioia.
che riposino in pace le anime loro.