nte 
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andy, su 26 March 2016 - 12:43:29, dice:
Questo perchè, avendo studiato un anno in Inghilterra, mi permetto dire che gli inglesi ogni tanto sono un po' "eccentrici".
Da quanto ne sò, faccio un esempio, un cittadino moldavo con PDS italiano se vuole andare in Inghilterra (turismo) ha bisogno del visto. Se invece è sposato/a con un cittadino/a italiano no (portare con se il certificato di matrimonio). Ne deduco che il ragionamento è il seguente:
un cittadino italiano ha il diritto di trasferirsi e lavorare in Inghilterra. Se sposato ovviamente anche il marito/moglie ha il diritto di trasferirsi. Da qui questo vale anche per i turisti extracomunitari sposati con un cittadino UE ossia se sposati niente visto altrimenti ci vuole.
non sono eccentrici ! E' una direttiva europea ormai recepita da tutti gli Stati EU (da noi nel 2007)
il coniuge, di quaunque nazionalita'/cittadinanza, sposato con un cittadino comunitario hai il diritto di seguirlo in qualsiasi Paese dell'Unione.
Ne consegue che da solo nn puo' viaggiare... E' consentito solo se deve raggiungere il coniuge (come detto, cittadino EU) oppure se viaggia insieme.
Il coniuge extraEU che si e' sposato all'estero (soprattutto in Paesi dove serve il visto) di norma chiede sempre il visto per ricongiungimento familiare. La Direttiva europea e' piu' di manica larga. Per es se il coniuge si presenta alla frontiera senza visto, nessun poliziotto puo' impedirne l'ingresso (fatte salve le espulsioni per motivi di sicurezza nazionale).
E' ovvio che sono disposizioni transitorie... in quanto poi il coniuge extraEU avra' diritto al pdls e alla carta d'identita' valida per l'espatrio e quindi potra' viaggiare da solo.
