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Perchè la Moldova è ultima in Europa?


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Questa discussione ha avuto 51 risposte

#11 Tota

Tota

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    Località:Moldova

    Medaglie



Inviato 29 December 2008 - 18:02:15


Visualizza messaggiosilvano, su 29-Dec-2008 10:44, dice:

Sì, sì, specialmente il petrolio, il gas, il carbone, il ferro... Cambia la bussola, Roy, mi sà che la tua, con tutto il rispetto, gira nella direzione contraria!


Abbiamo pagato tutto, nulla ci è stato regalato. Tutto.  La nostra vulnerabilità consiste nel fatto che siamo un paese agricolo. Siamo una fetta staccata dalla Romania che non ha mai voluto mettere in gioco la sua quete politica per strapparci alla Russia e andarle contro.  E per la Russia siamo stati solo un punto militare strategico come l'uscita al Mar Nero. Essendo un paese piccolo e messo da sempre in balia delle decisioni dei più potenti, che ci sarebbe da chiedersi perché siamo gli ultimi?
Qualcuno oggi dice"avevamo tutto: petrolio...istruzione gratuita", ma quando mai?! E' stato pagato tutto pienamente dal popolo moldavo. Io studiavo gratuitamente, si, ma per modo di dire, perché i miei nonni che hanno lavorato tutta la vita, tutti i giorni, ammazzandosi dalle 3 del mattino a raccogliere il tabacco, fino a mezzanotte perché anche la famiglia viveva da ciò che cresceva:l'orto, animali ecc., sono finiti ad andarsene nei cieli con 20 ruble di pensione. Sulla gobba del popolo moldavo ha pesato tutto ciò che si chiamava "gratuito", non mi si venga a dire oggi che avevamo tutto perché qualcuno era tanto generoso. Ricordatevi un'pò quanti soldi abbiamo versato dai stipendi per il cosi detto "fondo della pace", il quale andava alla "diffesa" dell'URSS. Si, che abbiamo pagato sempre. I moldavi oggi non vorrebbero più stare ne con quelli, ne con quelli altri, ma da soli non si riesce a fare molto.



QUOTE
Un cuore aperto va oltre l'identità che ognuno di noi si affanna nel voler palesare. Autore Sabrina Bertocchi

#12 marcuzzzo

marcuzzzo

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Inviato 29 December 2008 - 18:25:56


interessante quella tabelluzza che ha posto Rickiuzzo, ma una domanda mi sorge spontanea: quei 3000 dollari di PIL procapite non sono la stima comprendente i vari specialisti russi, che prendevano almeno il dobbio dei salari dei corrispettivi rumeni??

e ti credo che dopo il 90' si è costantemente abbassato...



QUOTE(Rick @ 18-Apr-2009 15:40) Visualizza messaggio

il rumeno non lo capisco

il moldavo si  :)

#13 aluscaion

aluscaion

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    Medaglie


Inviato 29 December 2008 - 18:55:01


Visualizza messaggioTota, su 29-Dec-2008 19:02, dice:

Abbiamo pagato tutto, nulla ci è stato regalato. Tutto.  La nostra vulnerabilità consiste nel fatto che siamo un paese agricolo. Siamo una fetta staccata dalla Romania che non ha mai voluto mettere in gioco la sua quete politica per strapparci alla Russia e andarle contro.  E per la Russia siamo stati solo un punto militare strategico come l'uscita al Mar Nero. Essendo un paese piccolo e messo da sempre in balia delle decisioni dei più potenti, che ci sarebbe da chiedersi perché siamo gli ultimi?
Qualcuno oggi dice"avevamo tutto: petrolio...istruzione gratuita", ma quando mai?! E' stato pagato tutto pienamente dal popolo moldavo. Io studiavo gratuitamente, si, ma per modo di dire, perché i miei nonni che hanno lavorato tutta la vita, tutti i giorni, ammazzandosi dalle 3 del mattino a raccogliere il tabacco, fino a mezzanotte perché anche la famiglia viveva da ciò che cresceva:l'orto, animali ecc., sono finiti ad andarsene nei cieli con 20 ruble di pensione. Sulla gobba del popolo moldavo ha pesato tutto ciò che si chiamava "gratuito", non mi si venga a dire oggi che avevamo tutto perché qualcuno era tanto generoso. Ricordatevi un'pò quanti soldi abbiamo versato dai stipendi per il cosi detto "fondo della pace", il quale andava alla "diffesa" dell'URSS. Si, che abbiamo pagato sempre. I moldavi oggi non vorrebbero più stare ne con quelli, ne con quelli altri, ma da soli non si riesce a fare molto.


aproposito del paese agricolo.

io sono dal Nord della Moldova, il mio padre mi raccontava, che una volta, tra il nostro paese e la cita Balti, c'erano boschi, che sono stati eliminati, per aumentare le superfici di terreno agricolo.

si sa anche, che la terra moldava è "cernoziom", che e molto ricca e fertile, che è stata sfruttata per anni, coltivando barbabietole per fare lo zucchero, che, si sa ancora, impoveriscono il suolo.

altro ancora, a Floresti, negli anni 84-85 è stato costruito un complesso unionale per l'allevamento dei maiali, dal quale la carne andava spedita a Moska, li hanno lavorato il fratello e la sorella del mio ex.
    non vi immaginate la puza, che si sentiva a kilometri di distanza, e le aque, che la gente beveva e beve tuttora?
quanti anni devono passare, finche quelle aque diventino bevibili?

e tutte le sostanze chimiche, che sono state introdotte nella terra, per aumentare le raccolte??? tutti i fosfati organico, nitrati, che sono altamente carcinogeni.
sapete, quele è la percentuale di bambini moldavi, con malattie croniche del fegato?
   e dei reni?
e quanti bambini ci sono con gastriti e malattie ulcerosa gastroduodenale?
io lo so, ci ho lavorato 20 anni come pediatra nel reparto.
e la durata media della vita?
e lo stesso tabacco, al quale si lavorava con tutta la famiglia, dagli anziani agli bambini, perche era tanto e si doveva mettere a seccare in fretta, se no, si rovinava.
  e le donne incinte, che lavoravanno ancora lì, fino al ultimo momento?

quando si parlava ai tempi dell'Unione Sovietica, che in USA lavorano i bambini...
nessuno diceva, che anche da noi i bambini lavoravano, e non nelle fabriche, ma con il tabacco, sulle piantaggioni di mais, barbabietole, verdure e negli frutteti di mele, dove venivamo portati con tutta la scuola.

sono realta vissute, di chi viveva in campagna, certo, che chi è vissuto in citta, non puo sappere tutto questo.
mi ricordo, dopo I anno di univarsita ci hanno portati a Grgoriopol a raccogliere mele, c'era un nostro collega, di Chisinau, che soltanto allora ha saputo, che le patate non crescono sugli alberi, non è uno scherzo, è la verità.


#14 XCXC

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Inviato 29 December 2008 - 19:05:03


Visualizza messaggiocangaceiro, su 28-Dec-2008 18:18, dice:

Allora qui vorrei qualcuno di competente e non uno che butti via minuti qui della sua vita probabilmente inutile, allora la domanda è:

"quali sono le cause o scelte: politiche,economiche,religiose e sociali che hanno fatto sì che la Moldova, ad oggi 2009 ormai, sia il paese fanalino di coda dell'Europa dietro a nazioni come Kossovo e Albania?"


io dico la mia...

l'URSS organizzava l'economia pianificando per macro aree... qui la meccanica, la' l'aeronautica... ecc...

alla Moldova e' toccata l'agricoltura, il vino, la frutta ecc...

tutto qui...

Ora... deve organizzarsi per l'impresa artigianale e piccola industria parallelamente ai servizi terziari ecc...



.


#15 Rick

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Inviato 30 December 2008 - 02:38:17


Visualizza messaggioXCXC, su 29-Dec-2008 20:05, dice:

io dico la mia...
Sistema che decenni dopo venne paro paro replicato
con il così detto sistema dei  "distretti industriali".

Tu dovresti essere , occhio e croce , nel distretto delle sedie !

Che alla MD si atoccato di essere il giradino dell'Urss non è poi tanto strano , visto la produttività della terra .

La Moldova dei tempi dell'Urss era una terra ricca ,
di gran lungia + agiata dei vicini rumeni .



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#16 Rick

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Inviato 30 December 2008 - 03:06:36


Visualizza messaggioroy, su 29-Dec-2008 02:09, dice:

nel 90 è stata privata anche dello sbocco al Mar Nero e del territorio tra Ucraina, Romania e Rep.Moldova, facente da sempre parte del vecchio principato Moldavo...territorio di un importantissimo interesse economico-strategico che avrebbe contribuito allo sviluppo.

Visualizza messaggioTota, su 29-Dec-2008 19:02, dice:

E per la Russia siamo stati solo un punto militare strategico come l'uscita al Mar Nero. Essendo un paese piccolo e messo da sempre in balia delle decisioni dei più potenti, che ci sarebbe da chiedersi perché siamo gli ultimi?



Ancora la stai a menare con il Budjak che è stato unito al principato di Moldova per meno di un secolo nel 15° secolo ?!?!?

Bello ,
ma lo sai in quanti hanno dominato sul Budjak  ? Dai  bulgari ai turchi , dai russi ai genovesi ,  dai Bizantini ai tatari , dai magiari ai mongoli .

Per 530 anni , dal 1484-1812 , è stata turca

ai turchi l’hanno strappato i Russi

E voi ancora state a FRIGNARE per quei miseri 76 anni in cui era nel 1400 unita al principato di MD ?!?!?

MA fatemi il piacere !

Poi scusami , i confini dettati dall'Urss
ti vanno bene per rivendicare la transnistria
ma non per accettare che il Budjak  sia Ucraina ?


Visualizza messaggioTota, su 29-Dec-2008 19:02, dice:

Abbiamo pagato tutto, nulla ci è stato regalato. Tutto.  La nostra vulnerabilità consiste nel fatto che siamo un paese agricolo.

Visualizza messaggioroy, su 29-Dec-2008 02:09, dice:

L'URSS ha succhiato risorse per 40 anni (ma anche di più) dalla Moldova
Quali risorse , Please ?  
Pensi che patate e cavoli siano sufficienti per pagare gas e petrolio con cui scaldarsi il c**o per decenni  ?

Pensi che il rapporto tra l’ economia Moldava e quella Russa  , o meglio dell’area CIS
fosse ieri
poi tanto diverso da quello che è oggi
con una bilancia commerciale paurosamente inclinata sulla voce Import ?





Visualizza messaggioroy, su 29-Dec-2008 02:09, dice:

Poi c'è la Trasnistria che è sinonimo di corruzione e traffico di armi...non è proprio un bun biglieto da visita per gli imprenditori locali e stranieri che vorrebbero aprire un'impresa.
LA transnistria l’avete creata voi , è la conseguneza del vostro fanatismo filo rumeno xenofobo e razzista

La  sua immagine negativa l'avete costruita Voi
che per decenni avete fatto il gioco del bravo bambino che parlava male del fratello discolo
Voi che avete inventato frottole di armi prodotte e vendute

Adesso vi accorgete che il danno lo dividite con la PMR , ma è tardi .

Siete ancora in tempo solo per fare l'unica cosa sensata , disfarvene !



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#17 Rick

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Inviato 30 December 2008 - 04:13:15


Visualizza messaggiomarcuzzzo, su 29-Dec-2008 19:25, dice:

interessante quella tabelluzza che ha posto Rickiuzzo, ma una domanda mi sorge spontanea: quei 3000 dollari di PIL procapite non sono la stima comprendente i vari specialisti russi, che prendevano almeno il dobbio dei salari dei corrispettivi rumeni??

e ti credo che dopo il 90' si è costantemente abbassato...

Hai citato un episodio della storia moldava
quanto mai significativo per comprendere la mancanza di lungimiranza
e lo spirito xenofobo
con cui si è dato sciagurato inizio a questa altrettanto sfortunata repubblica .

“La fugga dei tecnici” è un fatto assai noto che accadde nel periodo dei primi anni 90 in Moldova
quando un buon numero di tecnici inviati nel corso degli anni da Mosca in Moldova
per  portare conoscenze nel paese
se la dette a gambe per il clima di  segregazione razziale che prese piede nel paese

Erano tempi in cui si faceva del parlare Moldavo e dello scrivire in caratteri latini una autentica crociata
tempi in cui dirigenti e tecnici venivano cacciati se non imparavano la lingua

Non che la società civile fosse migliore ,
percorsa com’era da sciovinismi e presunti nazionalismi isterici
con cori ed epiteti nei confronti di chi non era moldavo del tipo
“corri , corri russo alla stazione che il tuo ultimo treno sta per partire “

Se questa fugga di alcune migliaia di tecnici
non era di una misura tale da incidere DIRETTAMENTE sul PIL moldavo

era invece + che sufficiente per incidere in modo indiretto
con una generale crisi della maggior parte dei sistemi produttivi  , sia industriali che agricoli
rimasti senza una competente guida  .

Questo il battesimo della Rep di Moldova , nata per dividere il suo popolo !



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#18 marcuzzzo

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Inviato 30 December 2008 - 09:58:27


Mh..stupenda l'apologia che hai fatto dei tecnici russi.
Soprattutto dopo i danni ambientali, la pianficazione industriale scriteriata a livello produttivo, le scellerate norme del lavoro, nell'organizzazione dei turni di lavoro. Solo nei paesi baltici, in estonia ad esempio, ai tempi dell'Urss sono state estratte circa l'86% delle riserve di scisto bituminale che servivano a riscaldare S.Pietroburgo. Estrazioni fatte alla c..o, che riconducevano ad una perdita secca del 40% sull'interno volume annuo di scisto bituminoso ottenuto. La maggior parte dei fiumi, irrimediabilmente inquinato, lo stato del litorare, desolante..

Certo la Moldavia e l'Estonia, potevano essere considerati dei mini modelli per le altre repubbliche sovietiche, ma bastava fare un paragone con la Finlandia, ultimo paese dell'europa libera, per capire le distanze siderali che c'erano...



QUOTE(Rick @ 18-Apr-2009 15:40) Visualizza messaggio

il rumeno non lo capisco

il moldavo si  :)

#19 Rick

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Inviato 31 December 2008 - 01:37:08


Si tratta di fatti , non di apologia .

Così come sono fatti

che la Moldova sia l'unica rep ex urss d'europa ad essere stata capace di fare una guerra civile

che la Moldova sia l'unica rep ex urss d'europa nata con l'intento dichiarato di auto distruggersi per incorporazione in un altro  stato

che la Moldova non sia di certo l'unico paese europeo dell' ex blocco del patto di Varsavia
ad aver avuto al governo un partito neo comunista

ne si può negare che la Moldova godesse di un benessere e di un reddito all'inizio degli anni 90 di gran lunga + elevato di quello dei rumeni
e tutti vediamo OGGI come sono messi i rumeni e come lo siano i moldavi

ne si può negare che il PCRM non abbia nulla a che fare con il vecchio PCUS , non essendo ne la sua prosecuzione ne la sua reincarnazione , poichè è nato nel 1994

ne si può negare che il PCRM non abbia nulla a che fare con il disastro compiuto negli anni 90 , decennio in cui si concretizza in tutta la sua drammaticità il "collasso moldavo"
essendo al governo il PCRM PER LA PRIMA VOLTA dal 2001

ne si può negare che il PCRM non abbia nulla a che fare con il comunismo reale , così come non si può certo negare che in Moldova non vi sia niente di effettivamente comunista .

E via dicendo , in una serie di ovvietà per lo più sconosciute alla stragrande maggioranza dei moldavi .... e non .


ps:
a si , per il resto ..... non credo proprio che noi occidentali ci si sia comportati tanto diversamente nei confronti dell'ambiente nella seconda meta del XX secolo .
Ma come sempre , tra le nostre fila , c'è chi ha il vizzietto di alzare regolarmente il ditino verso Est .



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#20 Guest_Azzurro_*

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Inviato 31 December 2008 - 10:41:51


Visualizza messaggioTota, su 29-Dec-2008 18:02, dice:

Abbiamo pagato tutto, nulla ci è stato regalato. Tutto.  La nostra vulnerabilità consiste nel fatto che siamo un paese agricolo. Siamo una fetta staccata dalla Romania che non ha mai voluto mettere in gioco la sua quete politica per strapparci alla Russia e andarle contro.  E per la Russia siamo stati solo un punto militare strategico come l'uscita al Mar Nero. Essendo un paese piccolo e messo da sempre in balia delle decisioni dei più potenti, che ci sarebbe da chiedersi perché siamo gli ultimi?
Qualcuno oggi dice"avevamo tutto: petrolio...istruzione gratuita", ma quando mai?! E' stato pagato tutto pienamente dal popolo moldavo. Io studiavo gratuitamente, si, ma per modo di dire, perché i miei nonni che hanno lavorato tutta la vita, tutti i giorni, ammazzandosi dalle 3 del mattino a raccogliere il tabacco, fino a mezzanotte perché anche la famiglia viveva da ciò che cresceva:l'orto, animali ecc., sono finiti ad andarsene nei cieli con 20 ruble di pensione. Sulla gobba del popolo moldavo ha pesato tutto ciò che si chiamava "gratuito", non mi si venga a dire oggi che avevamo tutto perché qualcuno era tanto generoso. Ricordatevi un'pò quanti soldi abbiamo versato dai stipendi per il cosi detto "fondo della pace", il quale andava alla "diffesa" dell'URSS. Si, che abbiamo pagato sempre. I moldavi oggi non vorrebbero più stare ne con quelli, ne con quelli altri, ma da soli non si riesce a fare molto.


Premesso che io sono italiano, e quindi il mio pensiero rispetto al tuo, poggia sopra un piano teorico, al contrario di te invece, che narri e parli di storia realmente vissuta perchè sei moldava.

Detto questo la mia domanda è la seguente.

In italia, il problema degli ultimi 20 anni sono le tanto invocate infrastrutture, che significa costruire nuove strade, scuole, industrie, aeroporti, università, amministrazioni pubbliche, ecc.

E tutto questo purtroppo, non costa soltanto una produzione agricola.

Purtroppo in italia, per una lunga serie di ragioni, è molto tempo che non si riesce più a costruire infrastrutture e grandi opere.

Siamo rimasti pressapoco con le stesse autostrade, lo stesso apparato industriale, ecc. perchè hanno dei costi enormi, che noi ci siamo potuti permettere grazie al contributo economico del piano Marschall americano.

Miliardi di dollari americani entrati nelle casse dello stato italiano per costruire infrastrutture.

Quello che io non condivido del vostro ragionamento, è il fatto di non conteggiare nella vostra economia, tutte le infrastrutture che la russia a suo tempo ha contribuito a crearvi. Sempre se fosse vero però, inserisco il beneficio del dubbio.


Faccio un esempio pratico.


Un comune si divide in due. Viene nominato un commissario liquidatore. Si nominano dei tecnici, si fa una stima dei beni, con una valutazione patrimoniale in danaro.

Il comune a cui sono rimasti nel suo territorio più beni, è obbligato ad accendere un mutuo, e riscattarsi la parte che a lui è rimasta in eccedenza, come quando moglie e marito divorziano e dividono le proprietà.

I beni ammontano a 100 milioni, a me rimangonoi 70, a te 30, io devo pagarti la differenza di 20.

Ma le ex repubbliche sovietiche, hanno mai conteggiato io soldoni le infrastrutture create dall'URSS sui propri territori? Sempre se questo fosse vero?


Stessa cosa potremmo allora dire con la chiesa, quando lo stato italiano sono oltre 50 anni che restaura i beni della chiesa, che è un altro stato indipendente, a spese dei contribuenti italiani.

Può dopo la chiesa dire che è tutto suo?


Fatta salva la premessa che queste infrastrutture create deall'URSS in moldavia siano esistite veramente.





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