Moldova-mms.com | News dal Regina Pacis | Seborganelmondo |
|
|
2
Il silenzio dell'ARTEK in Crimea...
Started By
moldsport
, 17 Jun 2014 - 13:58:51
Questa discussione ha avuto 6 risposte
#1
Inviato 17 June 2014 - 13:58:51
I moldavi avranno sicuramente sentito parlare dell'Artek,
il campo internazionale per bambini e ragazzi situato in Crimea, dalle parti di Gurzuf.
Per un bambino moldavo, la possibilità di entrare nell'Artek
da molti conosciuto come il "Campo dei Giovani Pionieri"
visitato nei primi anni '60 anche dallo scrittore e giornalista italiano Gianni Rodari
ma anche da Fidel Castro (nel '61) e da Indira Ghandi (nel '55)
(e luogo dove cesso' di battere il cuore di Palmiro Togliatti nel '64)
era spesso un qualcosa di prestigioso, un vanto e una bella soddisfazione anche per le famiglie.
Per quasi tutti il viaggio verso l'Artek rappresentava anche una sorta di "battesimo dell'aria"
...il primo volo con un vero самолет!
Si accedeva a questa possibilità per vari motivi
alcuni belli ed altri decisamente più tristi...
Si arrivava in Crimea perchè segnalati dai dirigenti scolastici e sportivi
o perchè si proveniva da famiglie particolarmente numerose
o perchè orfani, diversamente abili etc..
Per capire la popolarità di questa struttura basta pensare che la nota fabbrica moldava di dolci "Bucuria"
ha dedicato all'Artek una linea di biscotti wafer/napolitaner
Negli ultimi anni l'Artek, dopo essere stato ufficialmente riconosciuto dall'UNESCO
come sito per l'implementazione di progetti internazionali legati all'educazione
è lentamente andato verso il declino
ed oggi,
anche (ma non solo) a causa dei tragici fatti in corso di svolgimento in Ucraina
il campo è stato ufficialmente spostato dalla Crimea a Bukovel,
bella stazione per il turismo montano e sciistico sui Carpazi
Il nome della struttura è diventato "Artek-Carpazi"
mentre in quel di Gurzuf
non si sentono più le urla innocenti dei bambini che giocano
ma un assordante e triste silenzio.
#2
Inviato 17 June 2014 - 17:07:48
non sapevo nemmeno dell'esistenza.... però mi sembra un confronto fra un'iniziativa prettamente estiva e una invernale, magari ho capito male io, da da una parte si vede il mare, dall'altra la neve...
tra l'altro dal sito pare che la struttura in Crimea sia attualmente funzionante, c'è la galleria immagini nella sezione Press con foto attuali dove tutto sembra tranne che morta la cosa... se poi ho capito bene hanno 9 campi funzionanti e quello che delle foto che posti (Morskoy) è solo 1 e comunque attivo...
#3
Inviato 17 June 2014 - 20:03:38
purtroppo
sono strutture che dal punto di vista economico
non reggono più il passo dei tempi
Andavano bene sin quando c'era pantalone che pagava
in una economia di mercato possono sopravvivere solo facendosi pagare
e non poco
ma così va a farsi benedire lo spirito sociale dell'iniziativa
LA stessa sorte che tocca agli innumerrvoli "sanatori"
che l'urss ha lasciato in eredità
e che le moderne economie non hanno saputo mantenere .
Dell'ArteK si è parlato + volte con progetti e finanziatori entusiasti
salvo poi finire tutto in chiacchiere
Anche adesso che la crimea è stata annessa
si è parlato di interesse di alcuni magnati russi per la struttura
ma non ci scommetterei che gli interessi per lo stesso nobile fine
D'altronde ,
come si può pretendere da privati imprenditori
che facciano opere sociali ?
#4
Inviato 18 June 2014 - 00:49:56
ah... il socialismo... che nostalgia
pero' devo ammettere che l'Est Europa aveva un certo fascino... FALSO ma ce l'aveva! Almeno su di me!
L'ho sempre detto: il socialismo sarebbe il punto d'arrivo, la meta cui deve ambire una societa'. Ma ahime'!!! Son piu' che sicuro che funzionerebbe SOLO con persone intelligenti, ricche, con una certa cultura e sensibilita' e soprattutto se hanno un obiettivo comune. Che puo' essere, ad esempio, la ricerca in tutti i campi.
.
#5
Inviato 18 June 2014 - 01:24:50
una cosa è certa
anche questo capitalismo non funziona
#6
Inviato 18 June 2014 - 02:54:10
Ovvio, alla Bocconi ti insegnano che gli altri hanno i tasca i soldi tuoi! E tu devi riprenderteli!
Il male della finanza e' la speculazione a breve termine e l'interesse sui capitali andrebbe abolito come era peccato nella religione cattolica e ancor oggi in quella musulmana!
I soldi non devono far soldi semplicemente perche' li hai accumulati!
E le banche cosi' come le assicurazioni nn devono avere scopo di lucro e devono investire nel bacino di raccolta!
Negli anni la politica e' stata al servizio della gentaglia della finanza!
Ovviamente perche' cosi' i vari falliti come de benedetti possono avere i soldi... In usa gli darebbero un calcio nel c**o!
.
#7
Inviato 18 June 2014 - 08:12:35
L'Artek in Crimea era operativo tutto l'anno,
conosco persone che ci andarono nel mese di dicembre.
Poteva ospitare anche più di 30.000 ragazzi all'anno.
In inverno li vestivano più o meno così:
Cambiavano le attività, il tipo di escursioni ma lo spirito era sempre quello
ovvero di coinvolgere, in momenti didattici, culturali, sportivi e ricreativi
ragazzi provenienti e selezionati da ogni angolo dell'URSS e non solo.
Per farsi un'idea più precisa su cosa voleva dire entrare nell'Artek
basti pensare che in Moldova selezionavano 1 ragazzo/a per regione.
L'Artek spostato oggi sui monti Carpazi, a Bukovel,
e che dovrebbe iniziare le proprie attività proprio in questa settimana
offre tre tipologie di campi
in tre zone diverse
che sono stati chiamate: "Lago" - "Foresta" e "Montagna"
Nel vecchio Artek in Crimea,
che negli ultimi anni era funzionante
(inteso come campo di istruzione per ragazzi)
solo in una piccola parte rispetto all'operatività di un tempo
mentre per il resto era stato trasformato in una sorta di villaggio vacanze aperto a tutti
oggi dovevano essere ospitati alcuni bambini provenienti da zone tristemente note come... Sloviansk...
Bambini e ragazzi che sono stati fatti arrivare proprio in Crimea non a caso...ovviamente
ma con un viaggio-soggiorno lontano dalle zone di guerra
denso di valori e significati che vanno ben oltre l'Artek in sè
Artek dove, per altro, non si sa se siano mai arrivati visto che
all'ultimo
il loro pullman brandizzato "Artek" è stato fatto svoltare
verso un resort di Foros (ad una sessantina di Km dalla zona dell'Artek)
Per il resto, dallo scorso anno,
il campo è sostanzialmente chiuso e le sue strutture (quelle in buono stato)
vengono utilizzate per eventi musicali, culturali e sportivi
ma non più per quei campi/colonie per bambini per i quali l'Artek era famoso in tutto l'Est.
Leggono questa discussione 0 utenti
0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi
|