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il Consolato della Moldova a Milano apre il 14 febbraio ! Consulatul General al RM din or. Milano își demarează activitatea începând cu 14 februarie 2014
Started By
XCXC
, 04 Feb 2014 - 18:01:03
Questa discussione ha avuto 36 risposte
#21
Inviato 07 February 2014 - 10:40:40
dipende tutto da quanto a fondo vuoi spingere il concetto di "vivere"
secondo me
i secondi
rientrano molto semplicemente nella categoria dei pendolari
Indispensabili , ovviamente , per non dire vitali per la città
ma vivere la città sigifica farne parte nel bene e nel male
nei giorni della fiera del mobile come nelle calde sere di agosto .
MA ripeto , niente da dire sui pendolari , o sui mordenti e fuggenti
anche se purtroppo la stessa città negli ultimi tempi
sembra quasi voler ripudiare
mettendo diversi paletti alla facilità del loro accesso
o delocalizzando ai margini urbani i luoghi di loro interesse .
Poi cmq sia
pariamo di una Milano che si sta trasformando piuttosto profondamente
la crisi ha messo a dura prova alcuni capisaldi
e per contro fatto spazio a nuove realtà
che sino a poco tempo fa erano marginali
#22
Inviato 07 February 2014 - 11:34:28
Secondo me si e' di qualche citta' se, come minimo, la' si e' nati e vissuti i primi 14 anni!
Poi puoi andare ovunque a studiare, lavorare o vivere ma l'imprinting e' importante!
Ancor di piu' ovviamente se si e' del luogo da qualche generazione e nn si arriva da realta' dove le tradizioni sono completamente diverse e nn ci si integra al 100%
Ma, ripeto, come minimo ci devi nascere! Che poi frequenti meno di altri "pendolari" conta poco perche' e' il quotidiano che regola un appartenente ad un luogo
Quindi
"Sei di Milano se..."
.
#23
Inviato 07 February 2014 - 20:04:57
mi sembra una logica più applicabile a un paese che a una grande città...
#24
Inviato 07 February 2014 - 21:22:13
giemme74, su 07 February 2014 - 20:04:57, dice:
mi sembra una logica più applicabile a un paese che a una grande città...
perche'... forse vuoi dire che un romano e' uguale a un milanese? Io nn ho abitato a Milano o Roma. Ma ti assicuro che da 0 a 14 anni (e oltre ovviamente) sono due personaggi del tutto diversi. E dubito che un romano o un napoletano di 14 anni che si trasferisce a Milano diverra' un milanese.
.
#25
Inviato 07 February 2014 - 23:07:19
ti stai spostando sulla "macroarea"... in questo caso è assolutamente ovvio che l'imprinting sia differente per cambiano proprio gli usi, non solo le abitudini e/o le sfumature, come può essere per luoghi che distano 10/20 km...
#27
Inviato 08 February 2014 - 11:56:20
bhè... rick faceva questa distinzione fra pendolari realmente frequentanti e abitanti di appartamento e ufficio con tragitto nel mezzo....
#28
Inviato 08 February 2014 - 13:16:26
vado un attimo OT per quanto riguarda il consolato, ma in tema su Milano e la sua disgraziata gestione Pisapirla...
a dicembre ero spesso in zona Buenos Aires e facevo colazione e pranzo in un barettino all'imbocco di una traversa di B.A., presa un po' di confidenza con il cameriere si scambiano due chiacchere, mi racconta che è tunisino e che sta imparando a lavorare al bar ma non gli piace, preferiva il lavoro precedente come muratore, ma non può tornare a farlo perchè dal comune non vogliono, deve stare li fino a quando vengono da Roma a fare l'intervista...
rimango perplesso e approfondisco...
bene, viene fuori che il comune di Milano l'ha messo in apprendistato in quel locale e lo stipendio è pagato dal comune !!! tutta questa messinscena è finalizzata a dimostrare l'impegno del comune nell'integrazione e allo scopo verrà qualcuno da Roma a fare le interviste...
anche se il ragazzo preferiva fare il muratore e andando a occupare quel posto ha sostituito un altro ragazzo, per cui è dispiaciuto, preso a ore (ovviamente non pagate dal comune), questo nuovo apprendista non può assolutamente tornare a fare il muratore prima dell'intervista, altrimenti sono guai... dopo, faccia pure quello che vuole...
hai capito i kompagni ?!?!?!?
#29
Inviato 08 February 2014 - 13:26:23
giemme74, su 08 February 2014 - 11:56:20, dice:
bhè... rick faceva questa distinzione fra pendolari realmente frequentanti e abitanti di appartamento e ufficio con tragitto nel mezzo....
o se va meglio
i pendolari di tangenziale in coda , 1 ora per trovare parcheggio , metrò , ufficio/cliente , barettino in zona , metrò , tangenziale in coda .
I 10 / 20 km possono anche fare la differenza , dipende dal contesto
se è vero come ricordo che si sostenesse
che la possono fare tra il dialetto parlato da GM ed il dialetto parlato da Sergio .
o che la facciano tra un varesino un comasco ed u lecchese
o tra un monzese o un lodigiano ed un milanese
#30
Inviato 08 February 2014 - 17:54:23
Rick, su 08 February 2014 - 13:26:23, dice:
I 10 / 20 km possono anche fare la differenza , dipende dal contesto
certo che fanno la differenza... E' cosi' in tutto il mondo... e soprattutto in Italia...
Ma io parlo di zone omogenee... dico cioe' che all'interno di una cerchia di un centinaio di km. spostarsi o vivere frequentemente un luogo conta poco... e facilmente ci si adatta. Ovviamente il tutto vale solo per coloro che vi abitano fin dalla nascita.
.
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