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circolare con targa moldava in italia????

evitare di pagare il bollo

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Questa discussione ha avuto 72 risposte

#1 mavs26

mavs26

    Nb

  • Ambasadiani MI1e
  • Stella
  • Messaggi: 53

    Medaglie

Inviato 02 December 2013 - 08:27:56


Salve a tutti.a voi Ambasadiani piuì esperti di me vi pongo il mio quesito.
Io cittadino italiano,mia moglie cittadina italiana e moldava stiamo per comperare una macchina nuova.
Volevo sapere se c'è una remota possibilità di far immatricolare la mia macchina in moldavia cosiccheè di conseguenza verrebbe targata con targa moldava e quindi potrei evitare di pagare il rognosissimo bollo.
mi scoccia tirar fuori ogni anno 230 euro per lo stato, se riuscirei ad evitarli.........


#2 Hidalgo

Hidalgo

    Nb

  • Ambasadiani MI1e
  • Stella
  • Messaggi: 58

    Medaglie

Inviato 02 December 2013 - 09:07:07


si può.
Leggi qui:
http://www.ilfattoqu...entasse/556990/

se con google digiti "circolare in Italia con targa straniera" ottieni molti risultati.


Art. 132. Circolazione dei veicoli immatricolati negli Stati esteri.



"Nuovo codice della strada", decreto legisl. 30 aprile 1992 n. 285 e successive modificazioni.

TITOLO IV - GUIDA DEI VEICOLI E CONDUZIONE DEGLI ANIMALI

Art. 132. Circolazione dei veicoli immatricolati negli Stati esteri.

1. Gli autoveicoli, i motoveicoli e i rimorchi immatricolati in uno Stato estero e che abbiano già adempiuto alle formalità doganali o a quelle di cui all'articolo 53, comma 2, del D.L. 30 agosto 1993, n. 331, se prescritte, sono ammessi a circolare in Italia per la durata massima di un anno, in base al certificato di immatricolazione dello Stato di origine (1).

2. La disposizione di cui al comma 1 non si applica ai cittadini residenti nel comune di Campione d'Italia.

3. Le targhe dei veicoli di cui al comma 1 devono essere chiaramente leggibili e contenere il contrassegno di immatricolazione composto da cifre arabe e da caratteri latini maiuscoli, secondo le modalità che verranno stabilite nel regolamento.

4. Il mancato rispetto della norma di cui al comma 1 comporta l'interdizione all'accesso sul territorio nazionale.

5. Chiunque viola le disposizioni di cui al comma 1 è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 84 a euro 335.

(1) Così modificato dall'art. 53, d.l. 30 agosto 1993, n. 331, conv. in legge 29 ottobre 1993, n. 427.


Auto immatricolata in MD in giugno 2011. Arriva in Italia nel 2013. Non c'è nessun documento doganale che attesti l'entrata nel nostro paese.
Secondo la legge sarebbe da multare già il primo giorno in Italia...



#3 cicagonord

cicagonord

    MI

  • Ambasadiani MI1ax
  • StellaStella
  • Messaggi: 133

Inviato 02 December 2013 - 13:21:18


Visualizza messaggiomavs26, su 02 December 2013 - 08:27:56, dice:

Salve a tutti.a voi Ambasadiani più esperti di me vi pongo il mio quesito.
Io cittadino italiano,mia moglie cittadina italiana e moldava stiamo per comperare una macchina nuova.
Volevo sapere se c'è una remota possibilità di far immatricolare la mia macchina in moldavia cosiccheè di conseguenza verrebbe targata con targa moldava e quindi potrei evitare di pagare il rognosissimo bollo.
mi scoccia tirar fuori ogni anno 230 euro per lo stato, se riuscirei ad evitarli.........
Lascia perdere, fai il tuo dovere e paga il dovuto bollo. Questo perché tu stesso hai scritto "io cittadino italiano", poi ci sono anche altri motivi che ora stai trascurando, uno potrebbe essere che ti succede come a una mia conoscenza, lei se ne è andata di casa (ma solo perché vivevano in affitto), si è portata via le cose più preziose di casa, riempendo la macchina, di lui, che le aveva intestato. Pensa che bello, svegliarsi un giorno e ritrovarsi, solo, a piedi e senza la possibilità di denunciare il furto dell'auto. Con 230 € , che sono meno di 1 € al giorno, per un anno rischi di ritrovarti con una mano a coprirti il davanti e l'altra a coprirti il di dietro. E non cominciare col dire che il tuo caso è un caso speciale e che non si verificherà mai  :o ^_^ :D Poi se calcoli il batticuore che ti prende ogni volta che ti fermano......

:p

;)


#4 liliana

liliana

    TpxMI

  • Ambasadiani MI1a
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  • Messaggi: 1,566

    Medaglie



Inviato 02 December 2013 - 14:57:48


Cittadino italiano, residente in Italia
non puo' circolare con una macchina targata in un paese extracomunitario!

se fermato si rischia
1. una multa che equivale ad un terzo del valore della macchina
2. il sequestro del mezzo
3. denuncia per contrabbando



MEMENTO AUDERE SEMPER


#5 andy

andy

    AdvMI

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  • Messaggi: 505

Inviato 02 December 2013 - 15:05:39


Visualizza messaggiomavs26, su 02 December 2013 - 08:27:56, dice:

Salve a tutti.a voi Ambasadiani piuì esperti di me vi pongo il mio quesito.
Io cittadino italiano,mia moglie cittadina italiana e moldava stiamo per comperare una macchina nuova.
Volevo sapere se c'è una remota possibilità di far immatricolare la mia macchina in moldavia cosiccheè di conseguenza verrebbe targata con targa moldava e quindi potrei evitare di pagare il rognosissimo bollo.
mi scoccia tirar fuori ogni anno 230 euro per lo stato, se riuscirei ad evitarli.........

In primo luogo se vuoi immatricolare l'auto in Moldavia la devi portare in Moldavia e sdoganare. Poi avere un prestanome residente in Moldavia. Qundi se vuoi acquistare un auto nuova in Italia meglio targarla EE (erscursionista estero)  o non targarla e farla esportare in Moldavia da uno spedizioniere altrimenti paghi due volte le tasse (e mi sembra che la tua domanda sia rivolta a come pagare meno tasse possibili). Ma anche queste due soluzioni costano.


Posso come residente in Italia e con patente Italiana guidare in Italia un’auto con targa estera?
Recentemente l’Agenzia delle Dogane Italiane ha rilasciato un comunicato stampa per chiarire questo punto.
La risposta generale è: NO
Vi sono però alcune deroghe, ossia:
  • Uso a titolo occasionale e di emergenza
  • Mezzo di trasporto in locazione
  • Utilizzo sistematico per motivi di lavoro di autoveicoli e altri mezzi di trasporto immatricolati all’estero
Quindi, come citato nel comunicato stampa, l’utilizzo senza l’autorizzazione doganale, da parte di un residente in Italia di un’auto immatricolata in paesi terzi, comporta la denuncia per contrabbando sin dall’atto di ingresso nel territorio UE, ai sensi dell’art. 216 del T.U.L.D. (D.P.R. 23 gennaio 1973, n. 43), l’applicazione di una sanzione da due a dieci volte i diritti doganali gravanti sul valore del mezzo di trasporto (dazio e IVA) e la confisca del mezzo stesso.


#6 XCXC

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Inviato 02 December 2013 - 18:30:47


Visualizza messaggioHidalgo, su 02 December 2013 - 09:07:07, dice:

si può.

Leggi qui:
http://www.ilfattoqu...entasse/556990/



1. Gli autoveicoli, i motoveicoli e i rimorchi immatricolati in uno Stato estero e che abbiano già adempiuto alle formalità doganali o a quelle di cui all'articolo 53, comma 2, del D.L. 30 agosto 1993, n. 331, se prescritte, sono ammessi a circolare in Italia per la durata massima di un anno, in base al certificato di immatricolazione dello Stato di origine (1).


Auto immatricolata in MD in giugno 2011. Arriva in Italia nel 2013. Non c'è nessun documento doganale che attesti l'entrata nel nostro paese.
Secondo la legge sarebbe da multare già il primo giorno in Italia...


non si puo' e lo scrivi tu stesso citando la legge...

cioe' per circolare provvisoriamente devono aver, appunto, gia' adempiuto alle formalita' doganali.



.


#7 XCXC

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Inviato 02 December 2013 - 18:33:04


Visualizza messaggioliliana, su 02 December 2013 - 14:57:48, dice:

Cittadino italiano, residente in Italia
non puo' circolare con una macchina targata in un paese extracomunitario!


3. denuncia per contrabbando

esatto...

da precisare poi che non vale solo per i cittadini italiani ma per tutti i residenti in Italia da piu' di un anno...



.


#8 XCXC

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Inviato 02 December 2013 - 18:37:46


il residente in Italia puo' solo guidare auto immatricolate in EU

Visualizza messaggioandy, su 02 December 2013 - 15:05:39, dice:


Posso come residente in Italia e con patente Italiana guidare in Italia un’auto con targa estera?
Recentemente l’Agenzia delle Dogane Italiane ha rilasciato un comunicato stampa per chiarire questo punto.
La risposta generale è: NO
Vi sono però alcune deroghe, ossia:
  • Uso a titolo occasionale e di emergenza
  • Mezzo di trasporto in locazione
  • Utilizzo sistematico per motivi di lavoro di autoveicoli e altri mezzi di trasporto immatricolati all’estero


infatti si chiude un occhio solo a coloro che hanno un'attivita' all'estero (extra EU) e guidano l'auto intestata alla ditta...



.


#9 andy

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Inviato 02 December 2013 - 21:18:02


Visualizza messaggioXCXC, su 02 December 2013 - 18:37:46, dice:

il residente in Italia puo' solo guidare auto immatricolate in EU


infatti si chiude un occhio solo a coloro che hanno un'attivita' all'estero (extra EU) e guidano l'auto intestata alla ditta...
  • Uso a titolo occasionale e di emergenza = facile da capire
  • Mezzo di trasporto in locazione = se si noleggia un auto in Croazia poi si và in Italia e la si consegna alla società di noleggio auto. Nessun problema!
  • Utilizzo sistematico per motivi di lavoro di autoveicoli e altri mezzi di trasporto immatricolati all’estero = autista residente in Italia ma che per motivi di lavoro guida autoveicoli ed altri mezzi di trasporto immatricolati all'estero nessun problema! Anche questo è logico e facile da capire.
  • Altrimenti nessuna eccezione ossia quando si arriva alla dogana italiana bisogna dichiarare i beni che si importano e nel caso in questione soprattutto quando il residente in Italia ci porta una macchina. Non è un concetto molto difficile da capire!.
  • Altra cosa è quando una persona decide di prendere la residenza in Italia e provviene dall'estero. In questo caso si ha un anno di tempo per immatricolare l'auto in Italia.



#10 XCXC

XCXC

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Inviato 02 December 2013 - 21:40:07


Visualizza messaggioandy, su 02 December 2013 - 21:18:02, dice:

  • Mezzo di trasporto in locazione = se si noleggia un auto in Croazia poi si và in Italia e la si consegna alla società di noleggio auto. Nessun problema!

la Croazia e' in EU ;)



.





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