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Le migrazioni nazionali e internazionali spesso sono legate a motivi economici, al perseguimento delle aspettative di una vita migliore, della serenita' familiare, della carriera ecc...
E fin qui nulla di nuovo...
Chissa' perche' pero' il fenomeno viene visto sempre come un problema e non come un'opportunita' o risorsa.
O meglio... se "emigrano" turisti ricchi e famosi... tutto ok! Tutti contenti... entrano money e si dispensano sorrisi !
Ma... a voi risulta che qualche turista abbia cambiato la storia di qualche Paese? In meglio ovviamente, e per tutti ?
O forse, spesso, sono stati i figli di alcuni immigrati che hanno riscritto la storia?
L'arricchimento di una comunita' e' soprattutto questo, saper vedere da altri punti di vista. E chi meglio degli occhi di un ospite puo' farlo ?
Lo dico da sempre... Chissa' in quanti posti sperduti del mondo ci sono dei geni che nn hanno la possibilita' di esprimersi al meglio.
Penso invece a stupidotti figli di papa' che, qui da noi, manco riescono a sostenere un esame se nn lo comprano o si fanno aiutare da qualche tutore.
Non voglio nemmeno sfiorare, poi, il fenomeno delle raccomandazioni. Lasciamo perdere!
Ecco il bello dell'immigrazione e' che fra loro (o fra noi), fra gli immigrati, ci sara' sicuramente uno che cambiera' la nostra ammuffita recente storia.
Certo... Daniel Adomako non diventera' Presidente della Repubblica (penso a Obama ovviamente) ma e' sicuramente un bel esempio di quanto dicevo sopra...
in giro per il mondo c'e' qualcuno che merita di NON RESTARE nel proprio Paese! Come nel suo caso... dove la sensibilita' e' considerata una jettatura a partire dalla famiglia...
Che fine avrebbe fatto Daniel in Ghana? Deriso? Allontanato o evitato? Beh... come minimo!
In Italia invece ha incontrato un'insegnante che lo aiutato ad esprimere il suo talento.
Oggi un cantante. Domani un premio Nobel. Basta stare accorti e saper valutare. 
(Roberto Carlisi)
