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Boom di suicidi fra i ragazzini figli di immigrati! Gli "orfani bianchi" della Moldavia
Started By
XCXC
, 09 Jan 2013 - 17:05:31
orfani bianchi figli di immigrati
Questa discussione ha avuto 14 risposte
#1
Inviato 09 January 2013 - 17:05:31
08/01/2013 15:33
Gli "orfani bianchi" della Moldavia
Boom di suicidi fra i ragazzini figli di immigrati
L'ex Repubblica Sovietica è la nazione più povera d'Europa, così, molte donne decidono di partire per venire a fare le badanti in Italia. Stanno via per anni e anni, i mariti cominciano a bere e i loro figli -poco meno che adolescenti- non reggono al peso di diventare gli adulti di casa
Si chiama “sindrome italiana”. Il termine è stato coniato da due psichiatri ucraini, Andriy Kiselyov e Anatolij Faifrych, per descrivere lo stato di disagio di molte donne dell’Est Europa che, dopo aver lavorato per anni nel nostro Paese, tornano a casa. Quasi tutte si trovano spiazzate, i mariti sono diventati i tuttofare della famiglia, i figli sono cresciuti con il cuore indurito per l’assenza di una madre al loro fianco, almeno quelli che hanno retto ad un distacco così prolungato nel tempo. Sì, perché un articolo de “il Venerdì di Repubblica” denuncia un fenomeno sconvolgente. In questi ultimi anni è salito in maniera preoccupante il numero dei suicidi di ragazzi, poco meno che adolescenti, tutti figli di genitori emigrati che non riescono a sostenere il peso dell’assenza.
Moldavia. Tre milioni e seicento mila abitanti (poco più che in tutta Roma). Una nazione grande quanto una metropoli che, però, non ha nulla da offrire ai suoi cittadini. La popolazione, che vive con un reddito medio pro-capite di 1500 euro, è la più povera dell’intero vecchio continente. È per questo che molte donne decidono di intraprendere una radicale scelta di vita ed andare a cercare lavoro in Italia. A casa, in Moldavia, lasciano i mariti ad occuparsi dei figli maggiori che, a loro volta, si trovano ad dover accudire i fratellini più piccoli. Molti padri iniziano a bere. La pressione di portare avanti una famiglia da soli (dovendo comunque portare uno stipendio a casa) è troppa da sostenere. Così gli adolescenti che si trovano ad essere tutto d’un tratto gli adulti della situazione, molto spesso non reggono e si suicidano. Il numero, nell’ex Repubblica sovietica, è salito in maniera drammatica dal 2011 ad oggi. Appena due anni fa, i ragazzi e bambini figli di immigrati che hanno deciso di togliersi la vita erano stati 18. Nei primi mesi del 2012 si era già arrivati a 16, di cui 3 solo nella Capitale dello Stato, Chişinău. Alla fine dell’anno il numero totale ha raggiunto 22. Quasi tutti si sono impiccati, in preda alla disperazione ed al senso di abbandono.
Il problema non nasce certo oggi e, sicuramente, non dipende (solo) dal boom di emigrazione dalla Moldavia all’Italia. La questione è ben più complessa e va ricercata fra le pieghe della storia di questo piccolo Paese, incastonato fra la Romania e l’Ucraina. Dalla caduta dell’URSS in poi, le istituzioni post-comuniste si sono del tutto disinteressate delle problematiche sociali. In particolar modo, non esistono in tutto il territorio nazionale, centri specializzati per il supporto psicologico a famiglie in difficoltà. C’è di più, in un mondo rigido e rarefatto come quello dell’Est europeo, la popolazione è molto meno incline a chiedere aiuto, specialmente se si parla di temi delicati come questo che, per molti, è causa di grande vergogna.
Eppure qualche cosa si sta cercando di fare, almeno per quanto riguarda l’Italia. Esiste, infatti, un progetto del Comune di Milano dal titolo emblematico Te iubeste mama (letteralmente: “la mamma ti vuole bene”). Basta telefonare ad una qualsiasi biblioteca pubblica ed iscriversi ad un elenco, dopodiché si ha diritto a mezz’ora di telefonata –gratuita- su Skype con i propri figli, che stanno a casa.
Molto spesso basta poco, un piccolo gesto che avvicini e che cerchi di colmare, almeno in parte, la distanza di oltre 2.000 km, così da evitare un dramma silenzioso come quello degli “orfani bianchi”.
Micol Paglia
.
#3
Inviato 10 January 2013 - 17:08:53
E' stata una mia battaglia su Moldweb questa degli "orfani bianchi". Ora non è più possibile, visto il nuovo corso.
Un plauso a voi che parlate di questi problemi.
#4
Inviato 10 January 2013 - 17:23:36
Nico, tu sei benvenuto qui' su Ambasada, dimentica i vecchi rancori con alcuni dei forumisti e segui il nostro nuovo corso
Sono anche su facebook , twitter e web www.chisinau-kishinev.com oppure http://estinvestsrl.com
#5
Inviato 10 January 2013 - 19:39:06
Alfredo Lorenzo Ferrari, su 10 January 2013 - 17:23:36, dice:
Nico, tu sei benvenuto qui' su Ambasada, dimentica i vecchi rancori con alcuni dei forumisti e segui il nostro nuovo corso
Si corso Vittorio Emanuele o corso Garibaldi.
a me già che la chiamno sindrome italiana mi girano i coglion... perchè due deficienti che
hanno comprato la laurea con pochi dollari....
i due deficienti con la laurea comprata dovrebbero sapere perchè le loro
donne sono andati via da i suoi paesi, e quindi non l'hanno chiamata sindrome
dei porci politici del suo paese, no la colpa è degl'italiani che sono andati clandestini
in ucraina, moldavia, russia....ecc. ecc... a prendere le loro donne e sfruttarle in italia.
Evviva i due coglion... con laurea comprata con pochi bannuzzi.
#6
Inviato 11 January 2013 - 00:22:00
XCXC, su 09 January 2013 - 17:05:31, dice:
Eppure qualche cosa si sta cercando di fare, almeno per quanto riguarda l’Italia. Esiste, infatti, un progetto del Comune di Milano dal titolo emblematico Te iubeste mama (letteralmente: “la mamma ti vuole bene”). Basta telefonare ad una qualsiasi biblioteca pubblica ed iscriversi ad un elenco, dopodiché si ha diritto a mezz’ora di telefonata –gratuita- su Skype con i propri figli, che stanno a casa.
ammazza! Che progetto! Che idea!
Manco al paesino sul cocuzzolo della montagna c'avrebbero pensato...
se questi sono i grandi progetti di un Comune come Milano!
Le badanti straniere stanno colmando una mancanza del servizio sanitario nazionale...
quel servizio che paga i farmaci, le tangenti, gli sprechi e arrichisce commercianti, industrie, primari, medici e personale paramedico!
Sarebbe sufficiente controllare le spese e ridurre gli sprechi per permettere alle badanti condizioni di lavoro piu' umane e non da schaive come oggi accade mentre tutti fan finta di nulla!
Il privato piu' di cosi' nn puo' fare... ci mette anche troppo...
mentre il pubblico spreca e spande!
Un giorno qualcuno presentera' il conto! E saranno le generazioni abbandonate !
E un comune come Milano propone queste stronzate? io mi vergognerei !!!
.
#8
Inviato 11 January 2013 - 12:36:14
cemento, su 10 January 2013 - 19:39:06, dice:
no la colpa è degl'italiani che sono andati clandestini
in ucraina, moldavia, russia....ecc. ecc... a prendere le loro donne e sfruttarle in italia.
in ucraina, moldavia, russia....ecc. ecc... a prendere le loro donne e sfruttarle in italia.
ma tu
in tanti anni di esperienza
hai mai sentito fare ai moldavi
una seria utocritica ?
MAI !
La colpa è sempre di qualcun'altro o qualcos'altro !
Pensa te
che dopo quasi un quarto di secolo che si amministrano da soli
ancora adesso
riversano ogni responsabilità del loro disgraziato status
sull'ex URSS
come se 25 anni di loro Malgoverno possano passare inosservati
#9
Inviato 11 January 2013 - 16:31:33
Rick, su 11 January 2013 - 12:36:14, dice:
ma tu
in tanti ani di esperienza
hai mai sentito fare ai moldavi
una seria utocritica ?
MAI !
La colpa è sempre di qualcun'altro o qualcos'altro !
Pensa te
che dopo quasi un quarto di secolo che si amministrano da soli
ancora adesso
riversano ogni responsabilità del loro disgraziato status
sull'ex URSS
come se 25 anni di loro Malgoverno possano passare inosservati
in tanti ani di esperienza
hai mai sentito fare ai moldavi
una seria utocritica ?
MAI !
La colpa è sempre di qualcun'altro o qualcos'altro !
Pensa te
che dopo quasi un quarto di secolo che si amministrano da soli
ancora adesso
riversano ogni responsabilità del loro disgraziato status
sull'ex URSS
come se 25 anni di loro Malgoverno possano passare inosservati
perche' ancora oggi il potere e' sempre in mano ai russi...
qualsiasi moldavo tende a scimmiottarli e a farne parte...
.
#10
Inviato 11 January 2013 - 16:35:38
giemme74, su 11 January 2013 - 08:55:28, dice:
cosa pretendi... c'e' pisapirla....
appunto...
invece di organizzare.. che so... gemmellaggi con studenti...
inviti da parte di famiglie milanesi di bambini moldavi con genitori in Italia... al fine di rendere partecipi i loro figli e familiari...
agevolazioni varie per viaggi ecc...
basta mettersi un pomeriggio a pensare a mille iniziative a carico della collettivita'...
con poche spese comuni si otterrebbero grandi vantaggi per tutti...
e prima di tutto dare l'impressione che siamo un Paese civile e non schiavista...
Basterebbe poco... pochi soldi in confroto a bilanci miliardari e spese buttate al vento...
Ma ovviamente dove nn se magna gli assessori glissano !!!
.
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