Breve e informale colloquio con il nuovo Ambasciatore d'Italia in Moldova.
Il forum di Ambasada.it dà il benvenuto a Enrico Nunziata che gentilmente risponde ad alcune curiosita'
Quando si dice "Nomen Omen"!!
Sembra che il Suo cognome sia la previsione del Suo destino. Lei e’ nato Ambasciatore... oppure e' stata una scoperta, una vocazione cresciuta con l'esperienza?
Senz'altro e' stato un insieme di fattori: anzitutto aspirazione e vocazione a fare questo lavoro, studio e formazione universitaria e postuniversitaria e infine come per ogni mestiere l 'esperienza sul campo.
Dicono di Lei, al Consolato di Mosca, che sia una persona molto attiva, in gamba, disponibile e instancabile. Pensa che riuscira' a terrorizzare anche i dipendenti di Chisinau?
In generale, al fine dì garantire l'efficienza dei servizi pubblici offerti occorre essere disponibili ad ascoltare l'utenza, a farla sentire a proprio agio, accolta, compresa e soddisfatta. Con tale spirito lavora anche questa Ambasciata a Chisinau che e' intenta ad assicurare gia' un'efficiente servizio grazie all'impegno indefesso e quotidiano dei suoi dipendenti che cercano di venire sempre incontro alle esigenze dell'utenza per quanto di competenza e secondo le norme vigenti. Ma c'e' sempre spazio per migliorare ed in questo le critiche costruttive dell'utenza possono essere termometro del gradimento dei servizi offerti e esperienza per fare meglio.
Nel periodo in cui Lei e’ stato Console generale in Russia i turisti russi in Italia sono raddoppiati. Forse anche qui a Chisinau si potranno utilizzare le stesse "ricette"?
Sia la Federazione Russa che la Repubblica di Moldova hanno sottoscritto con l'Unione Europea un accordo di facilitazione per il rilascio dei visti e anche qui in Moldavia grazie proprio a tale tipo dì accordi si registra un incremento ogni anno del numero dei visti rilasciati e dunque dei flussi di visitatori che dalla Moldova si recano in Italia molti per visite familiari altri per business, brevi soggiorni di studio accanto a quelli che vi si trasferiscono in forza di un contratto di lavoro o per ricongiungimento familiare o per studi universitari e post laurea. Sara' mio impegno cercare di incentivare i flussi regolari dalla Moldova verso l'Italia e viceversa in modo da intensificare i contatti tra le nostre due societa' gia' molto integrate.
Conosceva la Moldova? C’era gia’ stato prima?
Conoscevo gia' questo Paese apprezzandone la sua storia e cultura ma non c'ero mai stato prima.
Molti italiani immaginano la Moldova come, superficialmente, viene descritta dai media: "Il Paese piu’ povero d’Europa"! Ma quando atterrano a Chisinau si meravigliano e rimangono entusiasti. Quali sono state le Sue prime impressioni?
Ho immediatamente avuto un ottimo impatto con Chisinau, una citta' molto verde, con scorci unici. In particolare mi ha impressionato la cordialita' delle gente ed il loro carattere aperto e gioviale che e' molto simile anche a quello italiano.
Prima di partire per la Moldova, ha seguito i consigli del Ministero degli Esteri? Ha consultato il sito Viaggiaresicuri.it ? Si e’ iscritto a dovesiamonelmondo.it :) ?
Consiglio a tutti i connazionali di segnalare la propria presenza in un paese all'estero quando si viaggia a prescindere dal grado di disagio che il paese possa presentare, questo per motivi di cautela perche' in caso di bisogno si puo' avere un quadro immediato della presenza dei connazionali in un determinato paese in caso di una qualsiasi calamita' o incidente.
Ovviamente per noi diplomatici che prestiamo servizio all'estero non e' di certo necessario, ma quando viaggiamo da turisti lo facciamo senz'altro anche noi.
Nel corso dell’esperienza russa avra’ conosciuto sicuramente centinaia, migliaia di italiani investitori, imprenditori ecc…! Lei crede che potrebbe essere una buona idea contattarli e convincerli ad investire anche in Moldova?
Ritengo che in Moldova ci possano essere molte opportunita' per le imprese italiane e spero vivamente che quelle presenti in Russia possano interessarsi anche alla Moldova .
Come molti russi anche numerosi moldavi amano l’italia, la cultura, l’arte, la musica, la storia ecc. Lei non crede che sarebbe bello organizzare un concorso e premiare un paio di moldavi ogni anno con un soggiorno in Italia?
L'Ambasciata e' sempre pronta ad offrire il proprio patrocinio ad iniziative serie di promozione in Moldova del nostro patrimonio culturale ed artistico specie se dirette al piu' ampio pubblico possibile.