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Şevciuk guarda ad ovest, Nina Ştanski lo contraddice e guarda ad Est...e Lavrov finalmente rispetta la Moldova!
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Alfredo Lorenzo Ferrari
, 04 Oct 2012 - 16:06:15
Questa discussione ha avuto 1 risposte
#1
Inviato 04 October 2012 - 16:06:15
Ultimamente sto andando molto frequentemente a Tiraspol ed anche a Tighina/Bender e l'aria del cambiamento trasnistriano la si respira non solamente attraversando la "frontiera" in tutta scioltezza ma anche parlando con la gente e osservando la tranquillita' cittadina di queste due localita' poste sulla riva sinistra del fiume Nistru.
In piu' ci sono le dichiarazioni dei nuovi leaders di questa regione, a volte contrastanti come in questo caso, a far capire ai "tiraspologi" che le cose stanno veramente cambiando sul serio da quelle parti...
Proprio ieri, infatti, Evghenii Şevciuk dichiarava sorprendentemente al principale canale televisivo transnistriano che gli abitanti della regione devono integrarsi nello spazio Europeo comune, oggi invece la bella "Ministra degli Esteri" Nina Ştanski contraddiceva il suo capo affermando che la Transnistria e' parte del mondo russo... ma la cosa ancor piu' sensazionale e' la recente dichiarazione del Ministro degli Esteri della Federazione Russa, Seghei Lavrov, che per la prima volta afferma che la Transnistria ha bisogno di uno statuto speciale MA nel rispetto della sovranita' e dell'integrita' territoriale della Repubblica Moldova!
Se son rose...
Alfredo Ferrari
fonti: http://www.publika.m...ru_1060651.html
http://www.publika.m...ii-ruse_1060841.
Sono anche su facebook , twitter e web www.chisinau-kishinev.com oppure http://estinvestsrl.com
#2 Guest_Controcorrente_*
Inviato 06 November 2012 - 05:35:28
Per me è preoccupante, come è preoccupante che la Moldavia guardi a ovest.
Cosa avrà la Moldavia da Ovest? Quello che ha avuto la Polonia, la povertà nei paesini, i soliti pochi che arraffano tutto, e i prezzi levitando del 100% mentre i salari aumenteranno del 10%, idem come la Romania
Per una volta sono invece contento della disonestà dei russi (inteso come governo), che sicuramente non la raccontano giusta. Figurati se lasciano la fabbrica dei kalashnicov ...
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