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cosa fare quando ti trovi in italia con pds per la polonia scaduto
Started By
salvatore
, 19 Sep 2012 - 23:21:45
Questa discussione ha avuto 7 risposte
#1
Inviato 19 September 2012 - 23:21:45
Salve, mi presento mi chiamo Salvatore e sto frequentando una ragazza moldava che si trova qui in Italia.
vi espongo il suo caso particolare : lei Moldava con passaporto regolare e permesso di soggiorno valido 6 mesi per la Polonia , si trova adesso in italia ospite da sua sorella e il permesso è scaduto a maggio 2012 . Lei vorrebbe lavorare qui in italia e la possibilita esiste per fare tutto in regola ma adesso con il permesso scaduto come si fa?? Qualcuno mi puo' dare una strada da seguire che non sia quella di ritornare in Moldavia. ( da cui non la farebbero uscire piu )
purtroppo non posso seguire la sanatoria 2012 perche pur essendo presente in italia da novembre 2011 non ce evidenza nel passaporto di tale entrata... e poi ha anche una uscita a febbraio 2012 che gia rovina tutto..
grazie in anticipo
#2
Inviato 20 September 2012 - 00:01:23
il pds immagino sia stato rilasciato per lavoro stagionale in Polonia...
purtroppo nn vedo facili soluzioni... se nn quella della sanatoria...
ci vorrebbe pero' una prova ufficiale della presenza in Italia prima del 31/12/2011... che so... anche una ricetta per le medicine, secondo me, andrebbe bene... o l'intestazione di una SIM del cellulare... un biglietto di viaggio nominativo... un soggiorno in qualche albergo... Insomma qualcosa che "certifichi" la sua presenza... emesso da una fonte attendibile.
La sorella e' per caso cittadina italiana?
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#3
Inviato 20 September 2012 - 08:11:02
XCXC, su 20-Sep-2012 01:01, dice:
il pds immagino sia stato rilasciato per lavoro stagionale in Polonia...
purtroppo nn vedo facili soluzioni... se nn quella della sanatoria...
ci vorrebbe pero' una prova ufficiale della presenza in Italia prima del 31/12/2011... che so... anche una ricetta per le medicine, secondo me, andrebbe bene... o l'intestazione di una SIM del cellulare... un biglietto di viaggio nominativo... un soggiorno in qualche albergo... Insomma qualcosa che "certifichi" la sua presenza... emesso da una fonte attendibile.
La sorella e' per caso cittadina italiana?
purtroppo nn vedo facili soluzioni... se nn quella della sanatoria...
ci vorrebbe pero' una prova ufficiale della presenza in Italia prima del 31/12/2011... che so... anche una ricetta per le medicine, secondo me, andrebbe bene... o l'intestazione di una SIM del cellulare... un biglietto di viaggio nominativo... un soggiorno in qualche albergo... Insomma qualcosa che "certifichi" la sua presenza... emesso da una fonte attendibile.
La sorella e' per caso cittadina italiana?
grazie per il tuo interessamento, la prova di presenza deve essere tra quelle pubblicate ufficialmente e sono timbri di entrata sul passaporto ricovero in ospedale o qualcosa di di un ente pubblico con timbro , poi devi essere sul territorio italiano in modo interrotto dal 31 dicembre 2011 e lei è uscita per 5 giorni a marzo 2012 quindi gia li decade tutto!! sua sorella non ha la cittadinanza italiana ma è regolare in italia perche ha usufriuto della sanatoria del 2009. lei lavora regolare con permesso regolare. Ho capito che deve stare nel limbo finche' non arrivi una nuova legge per la sanatoria colf e badanti oppure provare con qualche lavoro stagionale...
#4
Inviato 20 September 2012 - 10:23:22
Lavoro stagionale? No, perche' dovrebbe comunque tornare in MD. Dovrebbe riuscire a trovare un lavoro in Trentino, per esempio, tornare in MD e rientrare in Italia ad inizio Dicembre!
Per la discontinuita' sul territorio che importa? Mica registrano tutti i movimenti di una persona!
Per la prova prima del 31/12/11 credimi che andra' bene qualsiasi documento attendibile! Siamo in Italia e tutto s'aggiusta!
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#5
Inviato 20 September 2012 - 18:41:52
Ambasada.it, su 20-Sep-2012 11:23, dice:
Per la prova prima del 31/12/11 credimi che andra' bene qualsiasi documento attendibile! Siamo in Italia e tutto s'aggiusta!
Fossi avvocato incaricato del ricorso... avrei mille prove in mano da portare in Tribunale... si pensi ad esempio ai tabulati roaming dei cellulari stranieri o al cell che sicuramente utilizza da quando e' in Italia. Un paio di testimoni che affermano il suo utilizzo ed e' fatta!
Si insomma... provare che una persona e' in Italia da xx mesi e' piu' semplice di quanto si creda. E qualsiasi Giudice darebbe ragione al ricorrente!
Il mio consiglio e' di tentare la procedura di emersione.
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#6
Inviato 20 September 2012 - 19:18:51
XCXC, su 20-Sep-2012 19:41, dice:
Fossi avvocato incaricato del ricorso... avrei mille prove in mano da portare in Tribunale... si pensi ad esempio ai tabulati roaming dei cellulari stranieri o al cell che sicuramente utilizza da quando e' in Italia. Un paio di testimoni che affermano il suo utilizzo ed e' fatta!
Si insomma... provare che una persona e' in Italia da xx mesi e' piu' semplice di quanto si creda. E qualsiasi Giudice darebbe ragione al ricorrente!
Il mio consiglio e' di tentare la procedura di emersione.
Si insomma... provare che una persona e' in Italia da xx mesi e' piu' semplice di quanto si creda. E qualsiasi Giudice darebbe ragione al ricorrente!
Il mio consiglio e' di tentare la procedura di emersione.
#7
Inviato 20 September 2012 - 21:15:55
XCXC, su 20-Sep-2012 20:41, dice:
Fossi avvocato incaricato del ricorso... avrei mille prove in mano da portare in Tribunale...
Tra Polonia ed Italia confini non ce ne sono
e normalmente quel che conta è l'area schengen e non l'Italia .
se era in area schengen ai tempi in cui dove essere in italia
nesuno può escludere che non fosse anche in italia
#8
Inviato 08 October 2012 - 22:31:32
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