Vai al contenuto

  • Log In with Google      Accedi   
  • Registrati ora!
  Moldova-mms.com News dal Regina Pacis Seborganelmondo  




SMMS   a
moldova-mms.com

     VEDI MEGLIO
    
e commenta >>

     IMGS   a:   live @ moldova-mms . com
     MMS    a:   live @ moldova-mms . com





- - - - -

MA COME SI PUO' PENSARE CHE UN'AZIENDA RIMANGA IN ITALIA? E CHE UNA ESTERA ARRIVI QUI?


  • Non puoi aprire una nuova discussione
  • Effettua l'accesso per rispondere
Questa discussione ha avuto 5 risposte

#1 XCXC

XCXC

    TpX2MI

  • Ambasadiani MIra
  • StellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStella
  • Messaggi: 17,634

    Medaglie








Inviato 03 August 2012 - 18:36:52


MA COME PENSATE CHE UN'AZIENDA ITALIANA RIMANGA IN ITALIA? E CHE UNA ESTERA ARRIVI QUI?

NON C'HO CAPITO NIENTE DELL'ART PIU' SOTTO! E VOI?


-----------------


Con la riduzione delle deduzioni l'auto aziendale non conviene più alle imprese


La stretta fiscale che dal prossimo anno colpirà la deduzione dei   costi relativi alle auto aziendali (ridotta dal 40% al 27,5%) e le   problematiche sull'utilizzo delle stesse da parte dei soci anche per   motivi personali (comunicazione per il 2011 in scadenza il prossimo 15   ottobre), stanno portando molte imprese a preferire l'intestazione delle   autovetture direttamente agli amministratori per le società di   capitali, agli accomandatari per le sas o ai soci per le snc.

  La successiva richiesta alla società del rimborso spese per i   chilometri percorsi, infatti, consente la piena deducibilità Ires o   Irpef di questi costi, in capo all'impresa, e l'intassabilità delle   rimborso, in capo al precettore. Per questi rimborsi, poi, è stato   chiarito dalle Entrate che sia possibile dedurre il totale delle tariffa   Aci e non solo la parte proporzionale alla percorrenza (risoluzione 6   maggio 2011, prot. 954-59477-2011).
  Per le singole trasferte fuori   del Comune, sede di lavoro, possono spettare all'amministratore, previa   apposita autorizzazione, due tipi di indennità, quella forfettaria e   quella chilometrica.
  La prima può essere pagata indipendentemente   dal fatto che utilizzi la propria autovettura e prevede in generale un   rimborso giornaliero di 46,48 euro e di 77,47 euro, se all'estero   (articolo 51, comma 5, Tuir). Fino a questo limite non sono tassate in   capo all'amministratore, mentre sono sempre deducibili per l'impresa,   anche se superiori (istruzioni alla dichiarazione dei redditi relativa   al 1996, circolare Entrate 16 luglio 1998, n. 188, risposta 9, Assonime   21 ottobre 2008, n. 55).

  Le indennità chilometriche, invece, hanno un limite massimo di   deduzione per l'impresa, pari al costo di percorrenza relativo ad   autoveicoli di potenza non superiore a 17 cavalli fiscali, ovvero 20 se   con motore diesel (articolo 95, comma 3, Tuir). Le autovetture con 17   cavalli fiscali hanno una cilindrata tra 1505,9 e 1643,3 cc., mentre   quelle di 20 cavalli fiscali tra 1930,6 e 2080,1 cc. (decreto legge 8   ottobre 1976, n. 691).
  La risoluzione delle Entrate 6 maggio 2011,   prot. 954-59477-2011, ha chiarito che «per costo di percorrenza   deducibile quale indennità chilometrica rimborsata ai dipendenti o ai   titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa debba   intendersi il costo complessivo di esercizio in Euro al Km calcolato   dall'Aci, comprensivo della quota relativa al costo non proporzionale al   chilometraggio» (assicurazione Rca, tassa automobilistica, quota   interessi). Deve ritenersi superata, quindi, l'interpretazione fornita   nella nota della direzione regionale delle entrate del Friuli Venezia   Giulia n. 2006-31579-12, che prevedeva l'utilizzo solo della tariffa Aci   proporzionale alla percorrenza (quota capitale, carburante,   manutenzione, riparazione e pneumatici). Ai fini della deduzione del   costo per l'impresa, quindi, si può utilizzato il costo Aci complessivo   di esercizio (sempre nei limiti dei 17 o 20 cv), il quale è l'importo   massimo deducibile per l'impresa. In capo al percettore, invece, questa   indennità non concorre mai a formare il reddito, neanche se si utilizza   una tariffa Aci superiore (articolo 51, comma 5, Tuir) e neanche se il   rimborso spese analitico, comprensivo anche di altre spese di viaggio e   trasporto (aereo o treno) o di vitto e alloggio, supera i 180,76 euro   giornalieri (258,23 euro, se all'estero). Questo limite, infatti,   riguarda solo la deduzione in capo all'impresa delle spese di vitto e   alloggio per le trasferte (articolo 95, comma 3, Tuir).

    Ai fini Irap, i soggetti Ires deducono interamente i costi relativi   alle autovetture inerenti, secondo i principi contabili, non essendo   applicabili i limiti dell'articolo 164, Tuir, ma se l'inerenza è dubbia,   comunque, è possibile adeguarsi alle regole del Tuir anche ai fini Irap   (circolari 16 luglio 2009, n. 36/E e 22 luglio 2009, n. 39/E). Sono,   comunque, indeducibili gli interessi passivi sui relativi finanziamenti o   leasing. Sono indeducibili Irap le indennità chilometriche rimborsate   agli amministratori per le trasferte (si veda Il Sole 24 Ore dell'8   giugno 2009, in sintonia con le vecchie circolari 4 giugno 1998, n.   141/E e 26 luglio 2000, n. 148/E, paragrafo 2.2.2).



.


#2 Rick

Rick

    Tpx5MI

  • Ambasadiani MI1a
  • StellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStella
  • Messaggi: 5,223

    Medaglie



Inviato 03 August 2012 - 18:52:07


e pensare che quello che hanno tanta paura di perdere

è molto meno di quanto guadagnerebbero a lasciare tutto libero



Immagine inviata


#3 giemme74

giemme74

    Tpx4MI

  • Ambasadiani MI1a
  • StellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStella
  • Messaggi: 4,813

    Medaglie



Inviato 03 August 2012 - 19:18:47


ma poi... non si perde occasione per ribadire che in europa le normative devono essere omogenee... che l'italia si omogeneizzi anche in questo... nel resto d'europa c'e' la piena detraibilità, anche dell'iva....



Immagine inviata


#4 Vio

Vio

    TpMI

  • Ambasadiani MI1a
  • StellaStellaStellaStella
  • Messaggi: 1,451

    Medaglie


Inviato 03 August 2012 - 20:44:48


Stesso discorso sulle tabaccherie e bar venduti dagli italiani e comprati e gestiti dai CINESI!!!



"{C}{C}When you were born, you cried and the world smiled. Live your life so that, when you die, you can smile and the world will cry{C}{C}"

"{C}{C}Quando sei nato piangevi ed il mondo rideva. Vivi la tua vita in tal modo che quando morirai, tu potrai ridere, mentre il mondo piangere.{C}{C}"

"Cind ti-ai nascut plingeai iar lumea ridea. Traieste-ti viata in asa fel ca atunci cind vei muri sa poti zimbi iar lumea sa plinga."

- Proverbio Cherokee-


#5 XCXC

XCXC

    TpX2MI

  • Ambasadiani MIra
  • StellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStella
  • Messaggi: 17,634

    Medaglie








Inviato 03 August 2012 - 21:04:33


Visualizza messaggioRick, su 3-Aug-2012 19:52, dice:

e pensare che quello che hanno tanta paura di perdere

è molto meno di quanto guadagnerebbero a lasciare tutto libero
  

Visualizza messaggiogiemme74, su 3-Aug-2012 20:18, dice:

ma poi... non si perde occasione per ribadire che in europa le normative devono essere omogenee... che l'italia si omogeneizzi anche in questo... nel resto d'europa c'e' la piena detraibilità, anche dell'iva....

ma appunto...

no dico... c'e' una gravissima crisi dell'auto...

in Germania tutto e' detraibile, iva compresa per tutti !!! Infatti un'impresa cambia spesso auto mettendola sul mercato....

in pratica quello che succedeva qui fino a fine anni 70 ! Si acquistava un'auto e detraendo l'iva e l'ammortamento conveniva venderla dopo 1/2 anni...

Con tutti questi casini veramente ridicoli e bizzantini !!! Invece nn si arriva da nessuna parte!

Siamo l'unico Paese che ancora nn ha aderito alla direttiva UE vecchia di decenni... sulle detrazioni delle spese e iva delle auto aziendali!

Permettendo lo scarico totale delle spese potremmo avere un parco auto di seconda mano da vendere all'est !!!

Invece per ricavare due lire... perdiamo fabbriche d'auto, lavoro ecc... ecc...

ma sarebbe questa la semplicita' a cui mira Monti?

Azz io nn c'ho capito niente!!! E l'ho riletto due volte!



.


#6 giemme74

giemme74

    Tpx4MI

  • Ambasadiani MI1a
  • StellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStella
  • Messaggi: 4,813

    Medaglie



Inviato 04 August 2012 - 07:52:54


Visualizza messaggioXCXC, su 3-Aug-2012 22:04, dice:

Azz io nn c'ho capito niente!!! E l'ho riletto due volte!

in pratica, la detraibilità sarà così bassa che alle aziende non converrà più comprare direttamente le auto dei dirigenti e assegnargliele...

converrà che le acquisti e le intesti direttamente al dirigente e poi questo chieda i rimborsi chilometrici che per l'azienda saranno interamente detraibili...



Immagine inviata





Leggono questa discussione 0 utenti

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi










                                                               Effettua i tuoi pagamenti con PayPal.  un sistema rapido, gratuito e sicuro.



info@ambasada.it

 Telegram.me/Ambasada     iMessage: info@ambasada.it

fax (+39) 02 70033057       tel (+39) 02 45077169


Sedi diplomatiche della Repubblica di Moldavia:

Ambasciata di Roma
   Consolato di Milano  Consolato di Padova





Privacy e Cookie Policy / Termini e Regole del Forum