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Ha conseguito la maturità all’istituto tecnico gestionale Luzzatti «A 18 anni ho dovuto ricominciate tutto da zero, ora andrò all’università»
Si chiama Vera Gavrilas, ha 23 anni, è moldava e ha lasciato la sua casa prima di finire gli studi per raggiungere la mamma che non vedeva perché lavorava da molti anni in Italia, come tante sue connazionali, per riuscire a mantenere la famiglia. A scuola, però, è sempre stata brava e studiare è una delle sue passioni. Quando è arrivata in città ha iniziato a completare gli studi e si è iscritta dapprima ai corsi serali (poi a quelli pomeridiani) all’istituto tecnico di gestione aziendale Luzzatti, dove alla maturità ha preso il massimo, 100 su 100 punti, dimostrando tutta la sua voglia di sfondare. Dei cinque 100 dati dal Luzzatti all’esame di Stato, ben tre sono stati conseguiti da stranieri. Oltre a lei le centine sono Viorica Britcari, infermiera moldava di 39 anni ed Erika Guellren Mendoza, 40 anni peruviana.
«Sono in Italia da 4 anni e mezzo», racconta Vera, «da quando ne avevo 18. Per finire le scuole in Moldavia mi mancava poco, ma non ci sono riuscita: così sono venuta qui, anche perché da noi il futuro non si intravede».
Vera abita a Chirignago con i genitori. Un percorso, il suo, per nulla facile. «Ero troppo grande per frequentare al mattino: finite le medie ho fatto il liceo in Moldavia, ma qui non è riconosciuto, così ho dovuto ricominciare. Nel mezzo anno libero che avevo, ho preso il diploma di terza media, poi l’iscrizione al Luzzatti. I docenti sono davvero bravi, ci siamo conosciuti sin dal primo anno, sui banchi c’è gente adulta e mi sono trovata molto bene perché lavoravamo tutti assieme e ci aiutavamo. Quando hai qualche anno in più non studi per i voti, la competizione c’è, ma non è da ragazzini».
