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[color= rgb(51, 51, 51); border-style: initial; border-color: initial; outline-style: initial; outline-color: initial; background-image: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; background-color: transparent;][/color]Il provvedimento prevede, tra l'altro, il rimpatrio dei clandestini, allunga la permanenza nei Cie da 6 a 18 mesi ed estende da 5 a 7 giorni il termine entro il quale lo straniero deve lasciare il territorio nazionale su ordine del questore, nel caso non sia stato possibile il trattenimento presso i centri
ROMA, 2 agosto 2011 - Con 151 si', 129 no e nessun astenuto, l'Aula del Senato ha approvato in via definitiva il decreto legge in materia di immigrazione relativo al rimpatrio dei clandestini.
Hanno votato a favore Pdl, Lega e Coesione nazionale. Contrari Pd, Idv, Udc, Per il Terzo Polo Api-Fli.
Il provvedimento prevede, tra l'altro, il rimpatrio dei clandestini, allunga la permanenza nei Cie da 6 a 18 mesi ed estende da 5 a 7 giorni il termine entro il quale lo straniero deve lasciare il territorio nazionale su ordine del questore, nel caso non sia stato possibile il trattenimento presso i centri
Il ministro Roberto Maroni ha espresso "grande soddisfazione" per la conversione in legge al Senato del decreto.
"La maggioranza - ha commentato il ministro - ha dato una grande prova di tenuta e compattezza. Non solo la maggioranza, perche' con il voto segreto i voti a favore del provvedimento sono addirittura aumentati, rispetto ai numeri della maggioranza. Tanto e' vero che l'opposizione ha ritirato molte richieste di voto segreto".