Moldova-mms.com | News dal Regina Pacis | Seborganelmondo |
|
|
1
Test patente guida immigrati,'Lo facciano nella loro lingua'
Started By
Rosa
, 22 Jun 2011 - 13:15:06
Questa discussione ha avuto 12 risposte
#1
Inviato 22 June 2011 - 13:15:06
(ANSA) - PERUGIA, 20 GIU - Far sostenere agli immigrati gli esami teorici per la patente di guida non in lingua italiana, come avviene attualmente, ma nella loro lingua d'origine: la proposta arriva dall'assessore regionale dell'Umbria Stefano Vinti, secondo il quale, con l'attuale normativa, ''l'esame per la patente di guida risulta sempre piu' difficile per i cittadini immigrati, in particolare per le donne''.
''Da gennaio - dice l'assessore umbro - sono aumentate le bocciature. Il problema non pare sia legato all'effettiva guida dell'automobile, ma piuttosto all'ostacolo, spesso insormontabile, del questionario teorico''. (ANSA).
Connettere internet cuore e cervello prima di scrivere!! (Franangy)
#2
Inviato 22 June 2011 - 14:51:52
Rosa, su 22-Jun-2011 15:15, dice:
(ANSA) - PERUGIA, 20 GIU - Far sostenere agli immigrati gli esami teorici per la patente di guida non in lingua italiana, come avviene attualmente, ma nella loro lingua d'origine: la proposta arriva dall'assessore regionale dell'Umbria Stefano Vinti, secondo il quale, con l'attuale normativa, ''l'esame per la patente di guida risulta sempre piu' difficile per i cittadini immigrati, in particolare per le donne''.
''Da gennaio - dice l'assessore umbro - sono aumentate le bocciature. Il problema non pare sia legato all'effettiva guida dell'automobile, ma piuttosto all'ostacolo, spesso insormontabile, del questionario teorico''. (ANSA).
''Da gennaio - dice l'assessore umbro - sono aumentate le bocciature. Il problema non pare sia legato all'effettiva guida dell'automobile, ma piuttosto all'ostacolo, spesso insormontabile, del questionario teorico''. (ANSA).
Quante idee balzane e sballate circolano in Italia !
Ci mancava quella di quest' assessore.
1. La patente è un traguardo di integrazione. Quale migliore occasione per l' integrazione, se non quella di apprendere anche la lingua del paese in cui si vive?
2. Molti segnali stradali, o spiegazioni, o precisazioni degli stessi segnali, comunicazioni sul traffico, ecc., sono scritti in lingua (italiana).
3. Se ogni gruppo linguistico sostiene l' esame nella propria lingua, quanti esaminatori-interpreti dovremmo assumere in tutti gli uffici di motorizzazione d' Italia? E se poi non troviamo l' esaminatore di Swahili?
4. Perché costui afferma che apprendere la lingua sia piú difficile per le donne?
A me invece risulta che le donne hanno sempre risultati migliori dei maschi nei licei linguistici, come traduttrici e interpreti, ecc.
Il fatto è che su questi temi in Italia è in corso una gara a chi la spara piú grossa.
e se non piangi, di che pianger suoli?
#3
Inviato 22 June 2011 - 16:01:05
sottoscrivo la risposta.
Io non mi sento italiano, voglio resistere e insorgere
#4
Inviato 22 June 2011 - 16:31:07
Rudy, su 22-Jun-2011 15:51, dice:
Quante idee balzane e sballate circolano in Italia !
Ci mancava quella di quest' assessore.
1. La patente è un traguardo di integrazione. Quale migliore occasione per l' integrazione, se non quella di apprendere anche la lingua del paese in cui si vive?
la vedo più come una necessità, definire la patente un "traguardo di integrazione" mi sembra una forzatura...
2. Molti segnali stradali, o spiegazioni, o precisazioni degli stessi segnali, comunicazioni sul traffico, ecc., sono scritti in lingua (italiana).
basta che si sappia cosa significa il segnale e la relativa scritta, questo non include il dover comprendere un linguaggio bizantino in cui sono spesso scritte le domande... non mi pare che prima di farci entrare in francia o in germania in auto ci facciano un esame di lingua locale per verificare che capiamo bene le indicazioni dei cartelli stradali...
3. Se ogni gruppo linguistico sostiene l' esame nella propria lingua, quanti esaminatori-interpreti dovremmo assumere in tutti gli uffici di motorizzazione d' Italia? E se poi non troviamo l' esaminatore di Swahili?
no, basta tradurre i quiz, poi è un computer che li corregge semplicemente associando la risposta corretta (V o F) al numero della domanda...
4. Perché costui afferma che apprendere la lingua sia piú difficile per le donne?
A me invece risulta che le donne hanno sempre risultati migliori dei maschi nei licei linguistici, come traduttrici e interpreti, ecc.
su questo ovviamente concordo...
Il fatto è che su questi temi in Italia è in corso una gara a chi la spara piú grossa.
anche su questo concordo, il fatto è che in italia ci abitano gli italiani...
Ci mancava quella di quest' assessore.
1. La patente è un traguardo di integrazione. Quale migliore occasione per l' integrazione, se non quella di apprendere anche la lingua del paese in cui si vive?
la vedo più come una necessità, definire la patente un "traguardo di integrazione" mi sembra una forzatura...
2. Molti segnali stradali, o spiegazioni, o precisazioni degli stessi segnali, comunicazioni sul traffico, ecc., sono scritti in lingua (italiana).
basta che si sappia cosa significa il segnale e la relativa scritta, questo non include il dover comprendere un linguaggio bizantino in cui sono spesso scritte le domande... non mi pare che prima di farci entrare in francia o in germania in auto ci facciano un esame di lingua locale per verificare che capiamo bene le indicazioni dei cartelli stradali...
3. Se ogni gruppo linguistico sostiene l' esame nella propria lingua, quanti esaminatori-interpreti dovremmo assumere in tutti gli uffici di motorizzazione d' Italia? E se poi non troviamo l' esaminatore di Swahili?
no, basta tradurre i quiz, poi è un computer che li corregge semplicemente associando la risposta corretta (V o F) al numero della domanda...
4. Perché costui afferma che apprendere la lingua sia piú difficile per le donne?
A me invece risulta che le donne hanno sempre risultati migliori dei maschi nei licei linguistici, come traduttrici e interpreti, ecc.
su questo ovviamente concordo...
Il fatto è che su questi temi in Italia è in corso una gara a chi la spara piú grossa.
anche su questo concordo, il fatto è che in italia ci abitano gli italiani...
#5
Inviato 22 June 2011 - 16:54:14
Rudy, su 22-Jun-2011 15:51, dice:
Quante idee balzane e sballate circolano in Italia !
4. Perché costui afferma che apprendere la lingua sia piú difficile per le donne?
A me invece risulta che le donne hanno sempre risultati migliori dei maschi nei licei linguistici, come traduttrici e interpreti, ecc.
Il fatto è che su questi temi in Italia è in corso una gara a chi la spara piú grossa.
4. Perché costui afferma che apprendere la lingua sia piú difficile per le donne?
A me invece risulta che le donne hanno sempre risultati migliori dei maschi nei licei linguistici, come traduttrici e interpreti, ecc.
Il fatto è che su questi temi in Italia è in corso una gara a chi la spara piú grossa.
Non credo si riferisca alle capacità di apprendimento, è universalmente noto che le donne imparino prima a parlare...credo che sia più una questione di possibilità di apprendimento che per le donne di alcune comunità in particolare sono generalmente scarse.
#6
Inviato 22 June 2011 - 18:39:46
Rudy, su 22-Jun-2011 16:51, dice:
Quante idee balzane e sballate circolano in Italia !
Ci mancava quella di quest' assessore.
Ci mancava quella di quest' assessore.
ma l'dea non è' poi tanto estemporanea
visto che prima
agli stranieri
veniva concesso di fare l'esame orale invece che i test
E poi ... diciamocelo
io ho seguito i miei figli quando facevano le varie patenti
e non si capisce una mazza con quei quiz
Io sarei stato regolarmente bocciato
#8
Inviato 22 June 2011 - 21:33:17
antalena, su 22-Jun-2011 22:25, dice:
cioe... non hai la patente???
no , ce l'ho , presa quando le auto erano ancora a carbone
ma quando mi sono messo a fare i quiz che ci sono oggi
ho avuto risultati catastrofici
Impossibili poi
quei quiz in cui si deve dare una risposta a tutte e tre le ipotesi di risposta
scegliendo tra vero e falso .
#9
Inviato 23 June 2011 - 00:51:56
Rudy, su 22-Jun-2011 15:51, dice:
Quante idee balzane e sballate circolano in Italia !
Ci mancava quella di quest' assessore.
1. La patente è un traguardo di integrazione. Quale migliore occasione per l' integrazione, se non quella di apprendere anche la lingua del paese in cui si vive?
2. Molti segnali stradali, o spiegazioni, o precisazioni degli stessi segnali, comunicazioni sul traffico, ecc., sono scritti in lingua (italiana).
3. Se ogni gruppo linguistico sostiene l' esame nella propria lingua, quanti esaminatori-interpreti dovremmo assumere in tutti gli uffici di motorizzazione d' Italia? E se poi non troviamo l' esaminatore di Swahili?
4. Perché costui afferma che apprendere la lingua sia piú difficile per le donne?
A me invece risulta che le donne hanno sempre risultati migliori dei maschi nei licei linguistici, come traduttrici e interpreti, ecc.
Il fatto è che su questi temi in Italia è in corso una gara a chi la spara piú grossa.
concordo con quanto scritto da giemme...
Allora perche' convertiamo le patenti senza verificare quanto sopra?
La patente e' uno strumento di lavoro, cerchiamo di non renderci ridicoli come sempre... In questo Paese tutto si deve conquistare con difficolta'...
SOLO PERCHE' DOBBIAMO MANTENERE I PARASSITI CHE CIRCONDANO TUTTI QUELLI CHE CHIEDONO QUALCOSA ALLO STATO ROMANO-CENTRICO.
DEVI FARE LA PATENTE? AUTOSCUOLE E AGENZIE
DEVI DICHIARARE I REDDITI? RAGIONIERI E COMMERCIALISTI
DEVI IMMATRICOLARE UN'AUTO? ACI E PRA
DEVI RICORRERE CONTRO L'AMMINISTRAZIONE? AVVOCATI E SPECIALISTI
DEVI FARTI UN TETTO? GEOMETRI, ARCHITETTI, AVVOCATI, NOTAI
DEVI CHIEDERE UN PDS? PATRONATI, AVVOCATI, CONSULENTI, UFFICI DEL LAVORO, POLIZIA
DEVI CHIEDERE UN LAVORO? AGENZIE INTERINALI, UFFICI DEL LAVORO
ECC...
RENDIAMOCI CONTO DI QUANTI PARASSITI CI CIRCONDANO
ORMAI CHI LAVORA NELLE PA... PIU' FA CARRIERA E PIU' PRETENDE DI NN FARE UN CA%%O...
IL CARABINIERE NN SI SPORCA LE MANI
IL FINANZIERE VESTE I GUANTI
IL POLIZIOTTO NN ESCE DALLA QUESTURA
TUTTI QUESTI ASPETTANO IL VIGILE DEL FUOCO
QUEST'ULTIMI DELEGANO AI VOLONTARI
IL DIRIGENTE CHIEDE CONSULENZE
TUTTI I DIPENDENTI PUBBLICI AVANZANO DI CARRIERA, SI LAUREANO TANTO PER RIDERE... E CONTINUANO A FREQUENTARE PRESUNTI INTERMEDIARI
E POI CI LAMENTIAMO SE IN ITALIA NASCONO I FACCENDIERI P2 P4 ECC...
DOVE C'E' UNA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE GRANDE O PICCOLA C'E' UN FACCENDIERE PICCOLO O GRANDE
E SMETTIAMOLA!!!!!!!!!
.
#10
Inviato 25 June 2011 - 15:52:46
XCXC, su 23-Jun-2011 02:51, dice:
La patente e' uno strumento di lavoro,
Su questo mi trovo in disaccordo.
La patente non è solo uno strumento di lavoro. Dovrebbe essere anche un metodo per garantire la sicurezza sulle strade, facendo in modo che chi guida non sia un pericolo per sé e per gli altri.
Al primo semaforo che si incontra da casa mia, sotto il semaforo stesso compare la scritta: "Dare la precedenza con semaforo spento o lampeggiante".
Ecco, quando io passo di notte da questo incrocio, preferisco sapere che gli immigrati che ottengono la patente abbiano sostenuto l' esame dimostrando anche un minimo di comprensione della lingua italiana, tanto da poter leggere la scritta.
Se invece l' esame fosse stato sostenuto in lingua fiamminga o armena, sinceramente io mi sentirei meno sicuro, a questo semaforo come in molti altri posti.
Forse alcuni politici locali sperano di avere piú voti facilitando le cose agli stranieri; ma questo va a scapito della sicurezza.
Ad ogni modo, per sapere se sia giusto o no, basta osservare gli altri paesi "seri".
È possibile ottenere la patente in ligua straniera in Germania, Francia, Gran Bretagna, Svezia o Danimarca? Se lo fanno loro, magari ne possiamo parlare; ma se non lo fanno, vuol dire che ci sarà un motivo.
Qualcuno ha anche sostenuto che non serve l' esaminatore per ogni lingua, perché tanto la correzione la fa il computer automaticamente.
Mi risulta però che se sbagli un certo numero di quiz (forse uno o due) vieni chiamato ad un colloquio.
Si sa come siamo fatti in Italia. Se passa il principio secondo cui ciascuno ha diritto all' esame nella propria lingua, quel diritto diventa sacrosanto. Occorrerà assolutamente assumere un esaminatore per ogni lingua. E poi c' è sempre bisogno di trovare qualche posticino statale per gli amici di questo o quel burocrate; di questo o quel dirigente, oppure funzionario di bassa lega, nel sottobosco della politica paesana.
Lo sanno bene Bossi e suoi, che ora si sono inventati la storia dei ministeri al nord, pur di distribuire cariche, rendite e prebende a tanti scagnozzi padagnoli che si sono dati tanto da fare per il partito; oppure, non sia mai, potrebbero essere stati trombati alle ultime elezioni. Un posticino e una piccola mangiatoia non la si nega a nessuno (vedi la storia di Alitalia, o quella dell' abolizione delle province).
e se non piangi, di che pianger suoli?
Leggono questa discussione 1 utenti
0 utenti, 1 ospiti, 0 utenti anonimi
|