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Stretta tra la Romania e l’Ucraina, la Moldova secondo muove i primi passi per entrare a far parte del club comunitario.
Il Forum Unione europea-Moldavia, che si chiude domani, rientra nel programma più ampio di partnership orientale che l’Unione tiene con i Paesi dell’Est. [/font]La Moldova è uno dei PAesi più poveri dell’Europa
Vlad Filat, primo ministro moldavo:"Vogliamo che il processo di riconcilizione del Paese e quello d’integrazione all’Unione europea procedano di pari passo.Se gli standard di vita migliorano in Moldova, avvicinandoci a quelli dell’Unione, raggiungeremo anche un’intesa per la Transnistria”. La regione, che conta una popolazione in maggioranza d’origine russa, ha proclamato l’indipendenza nel 1992, non riconosciuta da nessuno stato. Le tensioni dovute al conflitto che portarono all’indipendenza pesano ancora sullo sviluppo economico del Paese.
Daniel Nord, politologo:"Nel processo di avvicinamento all’Unione in Moldova si deve combattere la corruzione, costruire infrastrutture, creare una situazione che renda alla Transnistria attraente l’ipotesi di reintegrarsi al Paese”.
La soluzione del conflitto con la Trasnistria è una delle azioni fondamentali individuate da Bruxelles per stabilizzare la regione.