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Infezioni sessuali negli over 45


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Questa discussione ha avuto 18 risposte

#1 vidra

vidra

    MI

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    Medaglie

Inviato 04 July 2008 - 18:58:56


In aumento le infezioni sessuali negli over 45

Londra - In meno di un decennio, le infezioni sessualmente trasmissibili sono raddoppiate nelle persone con un'eta' superiore ai 45 anni. Un aumento maggiore e rapido, se confrontato con quello dei piu' giovani.

Secondo la Health Protection Agency la principale causa di questo fenomeno sarebbe l'acquisto di farmaci contro la disfunzione erettile e gli incontri su Internet. Inoltre, gli uomini sono risultati quelli maggiormente colpiti da queste infezioni: herpes, sifilide, gonorrea e condilomi genitali. Secondo i risultati dello studio, pubblicato sulla rivista Sexually Transmitted Infections, il numero di infezioni a trasmissione sessuale e' quindi in aumento sia nei giovani che nei meno giovani, nonostante le varie campagne che esortano le persone a evitare di fare sesso poco sicuro. La Health Protection Agency (HPA) ha esaminato le persone provenienti dalle cliniche nel West Midlands tra il 1996 e il 2003.

La stragrande maggioranza di queste persone era giovane, oltre il 95 per cento nel 2003. Tuttavia, nel corso degli ultimi otto anni e' aumentata rapidamente la percentuale di over 45. In totale, 4.445 persone meno giovani sono risultate affette da infezioni a trasmissione sessuale. I condilomi genitali hanno rappresentato quasi la meta' di tutte queste diagnosi. Anche l'herpes e' stato diagnosticato di frequente: in particolare, una diagnosi su cinque. Il tasso totale di infezioni e' comunque piu' che raddoppiato nel corso degli otto anni, passando dal 16,7 per ogni 100 mila abitanti a 36,3 per ogni 100 mila abitanti. "I fattori principali di rischio, soprattutto nelle persone meno giovani possono essere l'aumento dei viaggi internazionali, di incontri su Internet, di nuovi farmaci contro la disfunzione erettile", ha spiegato Babtunde Olowokure, uno degli autori dello studio. Red/Ddd 301432 GIU 08
AGI Salute - 01/07/2008



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"Uno schiavo che non ha coscienza di essere schiavo e che non fa nulla per liberarsi, è veramente uno schiavo. Ma uno schiavo che ha coscienza di essere schiavo e che lotta per liberarsi già non è più schiavo, ma uomo libero" (Vladimir Ilich Uljanov - detto Lenin)

#2 Guest_Azzurro_*

Guest_Azzurro_*
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Inviato 04 July 2008 - 22:01:23


Non ho ben capito il collegamento fra l'aumento di nuovi farmaci contro la disfunzione erettile e le malattie veneree?

Significa che grazie a questi nuovi farmaci è aumentato il parco uomini che fanno sesso, oppure che debilitano l'organismo causando l'abbassamento del titolo immunitario che è la causa all'insorgenza della malattia?

Certo che con tutto il turismo sessuale che circola...

Posso immaginare che sopra i 45 anni si fregano da soli per eccesso di sicurezza.

Il mare diventa pericoloso quando non lo ritieni un pericolo.

Viceversa, se lo temi, allora corri meno rischi.

Se questi sono i dati, viene da pensare che sarà vero che gli uomini con il passare degli anni diventano più incoscenti... (oltre che più deficienti)


#3 mau91

mau91

    MI

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    Medaglie




Inviato 05 July 2008 - 06:40:19


...alla soglia dei 45, nn mi sento ne' incosciente, ne tantomeno deficiente.....senza falsa modestia,per divertirsi, penso occorra solo saper usare il cervello.....certo, se lo stesso e' latitante, diventa si difficile......


#4 Guest_Azzurro_*

Guest_Azzurro_*
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Inviato 05 July 2008 - 12:19:05


Visualizza messaggiomau91, su 5-Jul-2008 07:40, dice:

...alla soglia dei 45, nn mi sento ne' incosciente, ne tantomeno deficiente.....senza falsa modestia,per divertirsi, penso occorra solo saper usare il cervello.....certo, se lo stesso e' latitante, diventa si difficile......


Bisogna riconoscere che di 40enni teste calde ne circolano parecchi...

e stanno aumentando di numero con il tempo...


Io alcune volte, quando sento certi ragionamenti, mi vergogno per loro.


#5 vidra

vidra

    MI

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    Medaglie

Inviato 06 July 2008 - 11:26:20


Visualizza messaggioAzzurro, su 4-Jul-2008 22:01, dice:



Significa che grazie a questi nuovi farmaci è aumentato il parco uomini che fanno sesso,
Certo che con tutto il turismo sessuale che circola...

Posso immaginare che sopra i 45 anni si fregano da soli per eccesso di sicurezza.

Il mare diventa pericoloso quando non lo ritieni un pericolo.


Se questi sono i dati, viene da pensare che sarà vero che gli uomini con il passare degli anni diventano più incoscenti... (oltre che più deficienti)
Sono sicura  che e proprio cosi  :conf (13):  :conf (13):  :conf (13):



IPB Image

"Uno schiavo che non ha coscienza di essere schiavo e che non fa nulla per liberarsi, è veramente uno schiavo. Ma uno schiavo che ha coscienza di essere schiavo e che lotta per liberarsi già non è più schiavo, ma uomo libero" (Vladimir Ilich Uljanov - detto Lenin)

#6 Rick

Rick

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    Medaglie



Inviato 06 July 2008 - 11:44:21


Più o meno sempre sul tema  .

Mi ha  fatto molto pensare una cosa che ho letto recentemente ,

ovvero che nei paesi musulmani e tra gli ebraici

le donne hanno una casistica ridottissima del tumore al collo dell’utero

che da noi è invece la 2° causa di morte tra le donne


La spiegazione risiede però negli uomini !

Infatti in queste popolazioni è come noto praticata la circoncisione

cosa che rende l’organo maschile assai meno portatore di  agenti infettivi

compreso il letale papilloma virus (HPV)


Quindi cari i miei maschietti occidentali , lavatevi ben bene !

E’ un importante gesto d’amore verso la vostra donna


In fine una importante notizia per chi ha figlie sui 12/13  anni .

Dopo anni di sperimentazione è ora in commercio il vaccino contro il tumore dell’utero

o meglio , contro il  papilloma virus responsabile del tumore .


Ha una efficacia testata al 90 %
ed il solo difetto resta il prezzo , che è molto alto ( un paio di centinaia di euro per 3 volte)

Però ,
per chi risiede in Lombardia ,
il vaccino e gratuito per le ragazze di 12 /1 3 anni !



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#7 Guest_Azzurro_*

Guest_Azzurro_*
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Inviato 06 July 2008 - 12:00:35


Visualizza messaggioRick, su 6-Jul-2008 12:44, dice:

Più o meno sempre sul tema  .

ovvero che nei paesi musulmani e tra gli ebraici

In fine una importante notizia per chi ha figlie sui 12/13  anni .

Dopo anni di sperimentazione è ora in commercio il vaccino contro il tumore dell’utero

o meglio , contro il  papilloma virus responsabile del tumore. Ha una efficacia testata al 90 % ed il solo difetto resta il prezzo , che è molto alto (un paio di centinaia di euro per 3 volte)


Grazie per l'informazione del vaccino prechè me ne ero dimenticato.



"ovvero che nei paesi musulmani e tra gli ebraici..."

Si dice tra gli ebrei, oppure di religione ebraica.

Ebraici non è in uso così come non è altrettanto in uso il termine maomettani, perchè o si dice islamici, oppure di religione mussulmana, chiamati diversamente   gli interessati lo reputano come un termine dispregiativo.

I termini ebraici, oppure maomettani, furono coniati da una certa cinematografia americana degli anni 50 per deridere alcuni popoli a vantaggio della grande america.

L'attore Marlon Brando, che era di madre indiana, una volta disse che il cinema hollivoodiano era in mano a una lobby ebraica la quale aveva creato delle etichette in negativo nei confronti di alri popoli: gli ispanici come ladri, gli italiani come mafiosi, gli arabi come beduini, i tedeschi come nazisti...

Però si guardavano sempre nei film di parlare male degli ebrei...

Marlon Brando a seguito di quelle dichiarazioni stette per anni senza lavorare e chiuse la carriera...

Per questi popoli suona un pò come per una sardo essere chiamato "sardegnolo", che è dispregiativo.

La cultura occidentale è quella che ha taroccato anche l'attuale mappamondo come oggi lo conosciamo, e cioè, con l'emisfero sud ridotto di un terzo rispetto a quello nord.

E' raffigurata una europa più grande con una scandinavia ancora più grande, sotto vi è dopo un africa che sembra grande quanto l'europa...


#8 thejournalist

thejournalist

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    Medaglie




Inviato 06 July 2008 - 13:55:27


Visualizza messaggioAzzurro, su 6-Jul-2008 12:00, dice:

Grazie per l'informazione del vaccino prechè me ne ero dimenticato.
"ovvero che nei paesi musulmani e tra gli ebraici..."

Si dice tra gli ebrei, oppure di religione ebraica.



I termini ebraici, oppure maomettani, furono coniati da una certa cinematografia americana degli anni 50 per deridere alcuni popoli a vantaggio della grande america.

L'attore Marlon Brando, che era di madre indiana, una volta disse che il cinema hollivoodiano era in mano a una lobby ebraica la quale aveva creato delle etichette in negativo nei confronti di alri popoli: gli ispanici come ladri, gli italiani come mafiosi, gli arabi come beduini, i tedeschi come nazisti...

Però si guardavano sempre nei film di parlare male degli ebrei...

Marlon Brando a seguito di quelle dichiarazioni stette per anni senza lavorare e chiuse la carriera...


.
la madre di Marlon Brando era indiana? questo e' un autentico scoop...l'ennesimo di ambasada :24: o meglio l'ennesimo di azzurro...
nessuno ne era a conoscenza fino ad oggi...
l'attore in questione nel 1946 recito' in teatro a Broadway l'opera teatrale marcatamente sionista "una bandiera e'nata" che inneggiava alla creazione dello stato di Israele.
rifiuto' di accettare un compenso superiore al minimo sindacale per sottolineare la sua scelta politica a favore di uno stato per gli ebrei.
gli unici problemi li ebbe a causa del suo appoggio al movimento estremista dei neri d'America "pantere nere",da cui si stacco' quando inneggiarono alla violenza indiscriminata rivoluzionaria e alla causa dei "nativi americani",che invece sostenne sempre.
continuo' comunque a lavorare tranquillamente,solo fu probabilmente escluso da alcune produzioni cinematografiche importanti.
gia' a quel tempo lamentava il modo in cui il cinema americano trattava i suoi amati "nativi americani" conosciuti anche come "indiani" o "pellerossa".
dipinti sempre come cattivi,al contrario dei buoni colonizzatori americani.
fu soltanto nel 1979 che, in un'intervista, si lamento' di come gli ebrei,data la loro forte influenza su hollywood, evitavano qualunque riferimento negativo nei film verso gli ebrei.
noto' come venivano usati degli stereotipi negativi verso i neri (oggi si direbbe afroamericani),gli italiani,cinesi, giapponesi,filippini,non disse invece nulla di ispanici,arabi e tedeschi.
almeno nella versione storica ufficiale...ma forse anche questo e'uno scoop di azzurro... :24:
si guardo' bene dall'attribuire agli ebrei la colpa di avere creato questi stereotipi come scritto da azzurro.
si lamento' piuttosto che gli ebrei avendo subito essi stessi il razzismo avrebbero dovuto essere molto attenti e sensibili verso certe cose e non pensare a proporre stereotipi per compiacere il pubblico americano e guadagnare di piu'.
aggiunse anche che se c'era uno che per il resto apprezzava gli ebrei americani era lui e che ringraziava Dio di averci dato gli ebrei...
questa almeno e' la versione ufficiale di quanto disse...ma forse azzurro conosce quella vera...
dichiaro' queste cose poco prima di ritirarsi volontariamente dalle scene nel 1980.
in seguito, per motivi di soldi, fece ancora qualche particina.
quindi in realta' la carriera la chiuse volontariamente poco dopo le sue dichiarazioni, ma fece qualche lavoretto qua e la' perche' i soldi non gli facevano schifo.
altro che stare anni senza lavorare e poi chiudere la carriera...
naturalmente le origini e le cose dette e fatte da me riportate riguardanti Brando sono quelle ufficiali...
forse azzurro conosce la "storia e le origini vere" di Brando che il complotto mondiale degli ebrei e degli americani nascondono.... :24:


#9 Guest_Azzurro_*

Guest_Azzurro_*
  • Ospite

Inviato 06 July 2008 - 14:27:12


Visualizza messaggiothejournalist, su 6-Jul-2008 14:55, dice:

la madre di Marlon Brando era indiana? questo e' un autentico scoop...l'ennesimo di ambasada :24: o meglio l'ennesimo di azzurro...
nessuno ne era a conoscenza fino ad oggi...
l'attore in questione nel 1946 recito' in teatro a Broadway l'opera teatrale marcatamente sionista "una bandiera e'nata" che inneggiava alla creazione dello stato di Israele.
rifiuto' di accettare un compenso superiore al minimo sindacale per sottolineare la sua scelta politica a favore di uno stato per gli ebrei.
gli unici problemi li ebbe a causa del suo appoggio al movimento estremista dei neri d'America "pantere nere",da cui si stacco' quando inneggiarono alla violenza indiscriminata rivoluzionaria e alla causa dei "nativi americani",che invece sostenne sempre.
continuo' comunque a lavorare tranquillamente,solo fu probabilmente escluso da alcune produzioni cinematografiche importanti.
gia' a quel tempo lamentava il modo in cui il cinema americano trattava i suoi amati "nativi americani" conosciuti anche come "indiani" o "pellerossa".
dipinti sempre come cattivi,al contrario dei buoni colonizzatori americani.
fu soltanto nel 1979 che, in un'intervista, si lamento' di come gli ebrei,data la loro forte influenza su hollywood, evitavano qualunque riferimento negativo nei film verso gli ebrei.
noto' come venivano usati degli stereotipi negativi verso i neri (oggi si direbbe afroamericani),gli italiani,cinesi, giapponesi,filippini,non disse invece nulla di ispanici,arabi e tedeschi.
almeno nella versione storica ufficiale...ma forse anche questo e'uno scoop di azzurro... :24:
si guardo' bene dall'attribuire agli ebrei la colpa di avere creato questi stereotipi come scritto da azzurro.
si lamento' piuttosto che gli ebrei avendo subito essi stessi il razzismo avrebbero dovuto essere molto attenti e sensibili verso certe cose e non pensare a proporre stereotipi per compiacere il pubblico americano e guadagnare di piu'.
aggiunse anche che se c'era uno che per il resto apprezzava gli ebrei americani era lui e che ringraziava Dio di averci dato gli ebrei...
questa almeno e' la versione ufficiale di quanto disse...ma forse azzurro conosce quella vera...
dichiaro' queste cose poco prima di ritirarsi volontariamente dalle scene nel 1980.
in seguito, per motivi di soldi, fece ancora qualche particina.
quindi in realta' la carriera la chiuse volontariamente poco dopo le sue dichiarazioni, ma fece qualche lavoretto qua e la' perche' i soldi non gli facevano schifo.
altro che stare anni senza lavorare e poi chiudere la carriera...
naturalmente le origini e le cose dette e fatte da me riportate riguardanti Brando sono quelle ufficiali...
forse azzurro conosce la "storia e le origini vere" di Brando che il complotto mondiale degli ebrei e degli americani nascondono.... :24:


Premesso che hai confemato quello che ho detto io, poco più poco meno.

Posso aver sbagliato sulle origini indiane della madre, però ricordo che lui aveva qualcosa in comune con gli indiani: mi sbaglierò...

Brando all'inizio della carriera era a fianco degli ebrei, con gli anni cambiò idea, fino a fare dichiarazioni antisemite nei confronti del potere di Hollywood. E lì chiuse la sua carriera.

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Centro studi Giuseppe Federici - Per una nuova insorgenza

Comunicato n. 36/3 del maggio 2003

Inquisizione ebraica contro il film “Passion”


“Lo sanno tutti che Hollywod è una mafia ebraica, che è posseduta, controllata e guidata dagli ebrei che fanno quel che pare a loro. Non sopporto che questa gente, che dice di aver conosciuto le persecuzioni razziali, non mostri, come dovrebbe, molta più sensibilità al razzismo che invece dispensa con tanta facilità contro gli altri. Guarda che i film che sono prodotti a Holywood hanno preso in giro e messo in cattiva luce tutte le razze, hanno sfottuto i greaseballs, gli italiani, i chinks, i cinesi, i musi gialli giapponesi e i musi rossi indiani, gli spics portoricani e i chicanos messicani, ma quando sarebbe toccato a loro, ai kikes, al …… ebreo allora no, eh no, le truppe facevano quadrato, guai a toccare gli ebrei”.

Queste dichiarazioni furono rilasciate da Marlon Brando
e pubblicate da “La Stampa” il 7 aprile 1996. Il quotidiano di Agnelli commentava: “patetico sproloquio di un vecchio attore”.

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A riguardo delle altre affermazioni da lui citate tipo le etichette attirbuite del tipo ispanici come ladri, gli italiani come mafiosi, gli arabi come beduini, i tedeschi come nazisti... erano di dichiarazioni di persone a lui vicine e non sue interviste. Il suo discorso era molto allargato. Mi sembra di ricordare che l'ex cancelliere tedesco Helmut Koll, un giorno si lamentò dell'eccessiva produzione di film che raccontavano il nazismo e davano ancora ina idea negativa della germania.

Sempre Koll, nel periodo della contrattazione con l'unione sovietica per la restituzione della germania del'est (gorbaciov pretendeva 50.000 miliardi di lire per l'epoca), una volta disse che lo stato tedesco non poteva pagare quella cifra perchè stava risarcendo ancora lo stato di israele, sulle base vittime delle vittime dell'olocausto in modo superiore da quello che realmente era avvenuto (solo gli svizzeri pagarono una somma di 1,25 miliardi di dollari e nel 2001 il congresso mondiale ebraico annunciò di aver raccolto 11 miliardi di dollari in risarcimenti per l’olocausto). Israele, contrariamente al disegno di distruzione di hitler, fu fatta grazie anche a questi fondi.

Sono andato a ricordi, non ho fato copia e incolla...

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Rileggendo le considerazioni del famoso attore, non sospetto di integrismo cattolico, si capisce meglio l’attuale attacco dell’inquisizione ebraica hollywoodiana al film di Mel Gibson sulla Passione di Gesù Cristo. Naturalmente, quando i cattolici protestano contro i film blasfemi che offendono la Religione, sono accusati di oscurantismo e bigottismo, mentre l’isterismo inquisitoriale ebraico può permettersi qualsiasi cosa quando si tratta di negare la Divinità di Nostro Signore. Segnaliamo l’articolo che ha pubblicato Avvenire il 30 aprile 2003 sulla vicenda.

Hollywood torna ad attaccare Mel Gibson

Hollywood ha deciso di distruggere il film di Mel Gibson "Passion", incentrato sulle ultime ore di vita di Gesù. Già tempo fa alcuni critici avevano definito senza mezzi termini la pellicola (diretta e prodotta dall'attore e costata 25 milioni di dollari) «un suicidio commerciale, una follia». I personaggi parleranno infatti solo in aramaico e latino, due lingue morte.

Ma l'attacco a Gibson, in queste ore, è diventato più forte. Nella patria del cinema mondiale, guidata da colossi molto vicini al mondo ebraico americano, è stata rilanciata la voce «che l'attore ha dato al film – che uscirà solo l'anno prossimo - una visione antiebraica».

A gettare altra benzina sul fuoco delle polemiche ci ha pensato ieri il quotidiano inglese Mirror con un articolo intriso di veleno. Secondo il giornale, «Gibson è stato influenzato da suo padre, Hutton Gibson, cattolico integralista».

E come se fosse una colpa il Mirror aggiunge: «L'attore sta costruendo una chiesa da 13 milioni di sterline vicino a Los Angeles».

Poco importa se Gibson continua a negare che il suo film sia antisemita. Per Eugene Korn, direttore della lega ebraica antidiffamazione, «le presentazioni di The passion contengono elementi antisemiti. Non solo contro gli ebrei che vissero allora ma di tutti i tempi».

Insomma, Hollywood ha deciso di distruggere Gibson e il suo film girato in Italia, tra Matera e Cinecittà. A interpretarlo sono Jim Caviezel nel ruolo di Gesù, Monica Bellucci nel ruolo di Maria Maddalena, Claudia Gerini nei panni della moglie di Ponzio Pilato, Rosalinda Celentano nel ruolo di Satana, Ivano Marescotti in quello di Ponzio Pilato e Sergio Rubini in quelli del ladrone buono Dismas.


#10 vidra

vidra

    MI

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    Medaglie

Inviato 06 July 2008 - 18:23:22


Visualizza messaggioRick, su 6-Jul-2008 11:44, dice:

Più o meno sempre sul tema  .

Mi ha  fatto molto pensare una cosa che ho letto recentemente ,

ovvero che nei paesi musulmani e tra gli ebraici

le donne hanno una casistica ridottissima del tumore al collo dell’utero

che da noi è invece la 2° causa di morte tra le donne
La spiegazione risiede però negli uomini !

Infatti in queste popolazioni è come noto praticata la circoncisione

cosa che rende l’organo maschile assai meno portatore di  agenti infettivi

compreso il letale papilloma virus (HPV)
Quindi cari i miei maschietti occidentali , lavatevi ben bene !



:girl_haha:  :girl_haha:  :girl_haha:  :girl_haha:  :girl_haha:  :girl_haha:

e si siette pigri fatevilo lavare dalla vostra donna  :rofl:  :rofl:  :rofl:  :rofl:



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"Uno schiavo che non ha coscienza di essere schiavo e che non fa nulla per liberarsi, è veramente uno schiavo. Ma uno schiavo che ha coscienza di essere schiavo e che lotta per liberarsi già non è più schiavo, ma uomo libero" (Vladimir Ilich Uljanov - detto Lenin)




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