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Manuale UBS per l'abbigliamento del perfetto bancario
Started By
XCXC
, 11 Feb 2011 - 21:40:49
Questa discussione ha avuto 2 risposte
#1
Inviato 11 February 2011 - 21:40:39
Marchionne2 - IL BON TON DELL'UBS NON SI ADDICE AL SUO VICEPRESIDENTE MARPIONNE: "LA GIACCA DEVE SEMPRE COPRIRE COMPLETAMENTE LA PARTE POSTERIORE"
Mentre Bossi si prepara a varcare la soglia del Quirinale, Sergio Marpionne sta raccogliendo le idee per l'incontro di sabato a Palazzo Chigi con i rappresentanti del governo.
Nella Sala Verde dove di solito avvengono le riunioni più affollate il manager amerikano troverà la folta delegazione dei ministri tra cui il gracile Sacconi (che anche ieri sera a "Ballarò" ha messo in luce la modestia della sua polemica anticomunista), il ministro ex-Opus Dei dagli occhi azzurri, Paolo Romani, e l'impeccabile Gianni Letta.
Quest'ultimo si presenterà vestito e azzimato come era nella culla, mentre è probabile che Marpionne indosserà il solito pullover sgualcito. Il cerimoniale di Palazzo Chigi si aspetta questa violazione di abbigliamento dall'uomo di Detroit che così si è presentato davanti a Obama e non dispone di un altro vestiario. Il figlio del carabiniere Concezio se ne frega altamente di indossare la giacca e la cravatta, e lo sanno bene anche gli amici della banca svizzera Ubs in cui è rimasto vicepresidente non esecutivo.
UBS logo Proprio dentro Ubs, che non più tardi di ieri ha annunciato un utile di 5,6 miliardi di euro, circola un prontuario di 44 pagine sulle regole che ogni uomo d'affari deve rispettare nell'aspetto della propria persona per non scalfire l'immagine dell'istituto. Anche Dagospia, nella sua infinita miseria, è riuscita a leggere il prontuario che per i contenuti fa rotolare sul pavimento dalle risate.
Chi volesse fare la stessa cosa dovrebbe andare su "Business Insider", un sito americano nato nel febbraio 2009 per iniziativa di un ex-analista che si chiama Henry Blodget. Per deliziare i suoi dieci lettori Dagospia ha fatto una sintesi delle voci principali che "il buon dipendente", banchiere o bancario di Ubs, deve assolutamente rispettare poiché "l'apparenza è sempre più importante per superare qualsiasi ostacolo". Il manuale di 44 pagine è ricco di consigli utili per adottare un comportamento impeccabile "perché a un aspetto perfetto corrisponde anche una pace interiore e questo può portare un maggior senso di sicurezza".
della valle bazoli geronzi GetContent asp jpeg Si comincia dalla giacca dove i bottoni devono essere sempre chiusi tranne quando si è seduti "e solo se fa caldo, e dopo il consenso di un supervisore, la camicia può essere indossata senza la giacca". Comunque, ordina il prontuario Ubs senza alcuna ironia, "la giacca deve sempre coprire completamente la parte posteriore". Non finisce qui perché il prontuario della banca svizzera parla degli occhiali dove le lenti devono avere colori discreti e mai indossati da soli sulla testa.
Giovanni Bazoli e Cesare Geronzi E per quanto riguarda il profumo si legge testualmente: "deve essere percettibile a una distanza - pari circa alla lunghezza di un braccio - ma discreto. Il momento ideale per applicarlo è quello dopo una doccia calda quando i pori sono ancora aperti. E attenzione alle nuvole invasive provocate da quelle lozioni che si trasformano in una nube minacciosa di aroma".
Poiché è stato scritto in Svizzera il prontuario non può evitare indicazioni categoriche sugli orologi invitando "a sospendere l'uso di braccialetti e orecchini" per non parlare, naturalmente, di piercing, tatuaggi o altri accessori che non forniscono un aspetto professionale. "Indossare un orologio - sentenzia Ubs - può dire molto di noi stessi. Tra le altre cose indica puntualità e affidabilità ed è importante in ossequio a clienti stranieri che si evitino riferimenti religiosi".
CORRADO PASSERA Arrivati a questo punto c'è solo da pisciarsi addosso dalle risate ma sarebbe ingiusto non raccontare ciò che scrive il manuale a proposito dell'alito, le creme per il viso, le scarpe, le cravatte e, udite udite!, perfino la biancheria intima.
Per gli gnomi di Zurigo, che nel '98 hanno creato il colosso Ubs, "gli odori del corpo non possono essere cambiati, tuttavia si possono garantire profumi piacevoli", e un primo passo è di evitare durante il lavoro piatti a base d'aglio e cipolla. Le creme per il viso devono essere nutrienti e protettive ("questa soluzione non è importante solo per le donne"), le scarpe vanno indossate sempre con l'aiuto di un calzascarpe e lasciate riposare almeno un giorno dopo l'uso "per permettere al sudore di evaporare perfettamente".
Niente puzza ai piedi e nessuna cravatta dovrà mai superare la cintura, ma l'apoteosi finale del manuale Ubs è quella sulla biancheria intima che riguarda le camicie ("sarebbe bene non lavarle o stirarle in casa perché per una camicia perfetta è meglio rivolgersi a una lavanderia professionale"), mentre la lingerie "non dovrebbe essere mai vista né intravista attraverso i vestiti".
Il finale è stupendo: "il corpo non deve soffrire di un suo uso improprio o sopportare una misura sbagliata". Il riferimento è ai reggiseni delle dipendenti e alle mutande dei bancari. Per quanto riguarda l'anima e il cervello il manuale Ubs non dice nulla.
Dresscode_F.pdf 3.55MB 281 Download
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#2
Inviato 12 February 2011 - 05:06:36
Ma è un perfetto manuale di comportamento !!!!
Ci sono anche le "Normaline" per fare la pipì (per uomo o donna), cioè la sequenza delle azioni: dallo slacciare la cintura, sbottonare i bottoni, cercare l'oggetto, "evacquare" e ........... e come lavarsi
Il tutto corredato da disegnini esplicativi.
Perfetto il "prospetto" degli accessori d'abbigliamento--favoloso !!!
Ecco perchè Giemme non va daccordo con gli Helvetici e anche il caro amico Nikita: troppo complicata la vita !!!!
Io non mi sento italiano, voglio resistere e insorgere
#3
Inviato 12 February 2011 - 21:09:18
a parte il fatto che il manuale riporta consigli del tutto ovvi... e condivisibili (solo dagospia puo' pisciarsi addosso dalle risate...) perche' ovviamente un conto e' gestire un blog -seppur interessante ed originale- un'altro e' dirigere una banca multinazionale con relativi problemi associati...
ho pubblicato la notizia perche' le banche italiane, oggi, sono abbastanza "alla mano" ma non era cosi' solo alcuni anni fa...
ricordo soprattutto le casse rurali... che se la tiravano obbligando i dipendenti a stili e comportamenti ingessati davvero ridicoli...
ecco... io abituato alla "severita'" di certi bancari... di provincia...
per caso un giorno ero capitato dalle parti della banca d'america e d'italia di trieste dove per la prima volta avevo visto dipendenti e direzione "umani" e simpatici con relativo abbigliamento casual...
era la prima volta che vedevo bancari in maglione e jeans ma soprattutto persone che ti parlavano con simpatia e sincerita'...
oddio... vabbeh che i triestini sono un po' cosi'... ma qui sta il bello...
appunto... nn li avevano castrati mentalmente...
xche' uno lo stile ce l'ha o no... e se lo imita diventa ridicolo...
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