Vai al contenuto

  • Log In with Google      Accedi   
  • Registrati ora!
  Moldova-mms.com News dal Regina Pacis Seborganelmondo  




SMMS   a
moldova-mms.com

     VEDI MEGLIO
    
e commenta >>

     IMGS   a:   live @ moldova-mms . com
     MMS    a:   live @ moldova-mms . com





- - - - -

Il decalogo


  • Non puoi aprire una nuova discussione
  • Effettua l'accesso per rispondere
Questa discussione ha avuto 10 risposte

#1 smerdiakof

smerdiakof

    MI

  • Ambasadiani MI1-e
  • StellaStella
  • Messaggi: 219

Inviato 09 August 2010 - 04:51:10


Il decalogo di chi si accinge o sta pensando di trasferirsi in Moldova:


1) Imparare in fretta la lingua locale. Senza sapere la lingua i rapporti interpersonali sono impossibili. Il pericolo di "isolamento" è evidente e porta inevitabilmente alla solitudine e al ripensamento.
2) Inserirsi nella comunità moldava, non isolarsi frequentando solo italiani. Frequentare sì la comunità italiana ma, cosa altrettanto importante, instaurare sinceri rapporti amicali con i moldavi.
3) Avvicinarsi alle tradizioni e alle abitudini di vita dei moldavi con molta umiltà e rispetto. Evitare la spocchia... "dell'italiano superiore per cultura e tradizioni"... comune a molti connazionali, purtroppo, errore anche da me commesso e me ne dispiace.
4) Non criticare tutto e tutti, sarebbe una palese incongruenza visto che si è deciso di vivere in Moldova e i moldavi non te l'hanno chiesto. Si può certo dissentire su certe "stranezze" incomprensibili, ma con garbo e ironia.
5) I moldavi sono diversi da noi per cultura e tradizioni, hanno avuto vicende storiche e culturali diverse dalle nostre, siamo noi che dobbiamo avvicinarci a loro e non loro a noi. Non cercate di "italianizzare" i moldavi, quello che per noi è scontato spesso non lo è per loro.
6) Il punto dolente dei moldavi è la suscettibilità, sono molto suscettibili su certi argomenti e situazioni, hanno qualche difficoltà a ridere di se stessi, l'autoironia in Moldova è materia sconosciuta. Come ho detto sopra, noi italiani siamo diversi dai moldavi, ma diversi non vuol dire affatto che siamo noi nel giusto e men che mai "superiori" solo perchè sul nostro passaporto c'è scritto... "cittadino italiano".
7) I moldavi sono molto seriosi e formali, a volte danno l'impressione di esserlo oltre misura, ma fa parte del loro modo di essere, dobbiamo convincerci che le regole del bon ton non sono uguali per tutti, Mons. Della Casa non era moldavo. Noi italiani invece siamo fin troppo "informali", spesso invadenti e caciaroni, questo ai moldavi non piace affatto.
8) Non dimenticare che in Moldova siamo ospiti e non padroni.
9) Adattatatevi alla cucina moldava, cucinare "all'italiana" è quasi impossibile, le materie prime originali sono molto dispendiose. La cucina moldava non è nemmeno lontanamente paragonabile a quella italiana: è una considerazione ovvia e scontata, evitate di ribadirlo ogni volta che vi sedete a tavola in presenza di moldavi.
10) Le donne moldave? No comment. Richiede un decalogo a parte.


#2 maestrale

maestrale

    Nb

  • Ambasadiani MI1e
  • Stella
  • Messaggi: 21

Inviato 09 August 2010 - 09:11:35


Visualizza messaggiosmerdiakof, su 9-Aug-2010 05:51, dice:

10) Le donne moldave? No comment. Richiede un decalogo a parte.
grande conoscenza sulla moldavia  :thumbsup:
ma ora tutti noi attendiamo che ci descrivi per benino un bel decalogo sulle donne moldave  :) , a questo punto non puoi esimerti dal farlo, non puoi gettare il sasso e nascondere la mano, no  :nono:  no


#3 XCXC

XCXC

    TpX2MI

  • Ambasadiani MIra
  • StellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStella
  • Messaggi: 17,634

    Medaglie








Inviato 09 August 2010 - 13:27:29


Visualizza messaggiosmerdiakof, su 9-Aug-2010 05:51, dice:

5) I moldavi sono diversi da noi per cultura e tradizioni, hanno avuto vicende storiche e culturali diverse dalle nostre, siamo noi che dobbiamo avvicinarci a loro e non loro a noi. Non cercate di "italianizzare" i moldavi, quello che per noi è scontato spesso non lo è per loro.
6) Il punto dolente dei moldavi è la suscettibilità, sono molto suscettibili su certi argomenti e situazioni, hanno qualche difficoltà a ridere di se stessi, l'autoironia in Moldova è materia sconosciuta. Come ho detto sopra, noi italiani siamo diversi dai moldavi, ma diversi non vuol dire affatto che siamo noi nel giusto e men che mai "superiori" solo perchè sul nostro passaporto c'è scritto... "cittadino italiano".
7) I moldavi sono molto seriosi e formali, a volte danno l'impressione di esserlo oltre misura, ma fa parte del loro modo di essere, dobbiamo convincerci che le regole del bon ton non sono uguali per tutti, Mons. Della Casa non era moldavo. Noi italiani invece siamo fin troppo "informali", spesso invadenti e caciaroni, questo ai moldavi non piace affatto.

per capire quello che scrivi... bisognerebbe prima definire, senza interpretazioni, cos'e' e chi e' un "italiano"...

ed all'interno di questa definizione bisogna ancora scremare... perche' oltre all'origine italica... c'e' da valutare cultura, educazione, studi, famiglia, esperienze di vita, viaggi, lavoro ecc...

premesso tutto cio'...

i moldavi sono suscettibili, seriosi senza autoironia ecc...? Mah...

Diciamo che un moldavo si aspetta "qualcosa in piu'" da un italiano... perche' se arriva da un Paese cosi' bello... ricco di storia e cultura... economicamente fra i primi al mondo... ecc... Deve essere sicuramente una persona che dentro ha un po' tutto di questo...

ed invece, spesso, si trova davanti tutt'altro!

La colpa e' del moldavo pero'... di solito una persona con mille pregiudizi in testa!

Diciamo che un moldavo ascolta molto attentamente... noi invece siamo abituati a pensare ad altro mentre altri parlano... e del discorso carpiamo giusto quelle parole che ci stimolano ed interessano... anche perche' alla fine siamo talmente paraculi che dobbiamo concludere sempre con il dare ragione a tutti... (logica mercantile dell'italiano) quindi perche' faticare ad ascoltare le stronzate degli altri?

...per me una persona vede gli altri secondo i propri valori, educazione, pregiudizi, cultura, ottimismo e pessimismo ecc...

ne consegue che, molto spesso, una persona bella, sensibile, intelligente... vede un'altra con il suo metro di misura...

il contrario, ovviamente, avviene nel senso opposto...

spesso la persona cattiva e' anche seriosa, non sorride e si veste anche alla perfezione... oltre a controllarsi affinche' non trapeli nulla all'estero della sua pochezza...

e ovviamente vede e giudica gli altri con i suoi scarsi riferimenti esistenziali.



.


#4 smerdiakof

smerdiakof

    MI

  • Ambasadiani MI1-e
  • StellaStella
  • Messaggi: 219

Inviato 09 August 2010 - 14:05:13


Visualizza messaggioXCXC, su 9-Aug-2010 14:27, dice:

Diciamo che un moldavo si aspetta "qualcosa in piu'" da un italiano... perche' se arriva da un Paese cosi' bello... ricco di storia e cultura... economicamente fra i primi al mondo... ecc... Deve essere sicuramente una persona che dentro ha un po' tutto di questo...

ed invece, spesso, si trova davanti tutt'altro!

Su questo punto hai assolutamente ragione.
Non devi andare molto lontano per accorgerti che quello che scrivi è la sacrosanta verità.


#5 smerdiakof

smerdiakof

    MI

  • Ambasadiani MI1-e
  • StellaStella
  • Messaggi: 219

Inviato 09 August 2010 - 14:16:33


Visualizza messaggiomaestrale, su 9-Aug-2010 10:11, dice:

grande conoscenza sulla moldavia  :thumbsup:
ma ora tutti noi attendiamo che ci descrivi per benino un bel decalogo sulle donne moldave  :) , a questo punto non puoi esimerti dal farlo, non puoi gettare il sasso e nascondere la mano, no  :nono:  no

Ammetto, ahimè, di non essere un esperto su questo campo. Ho le mie idee beninteso, però riconosco che in giro ci sono personaggi, anche su questo forum, che ne sanno molto di più sull'argomento.
Non per altro, per aver..."praticato" molto più di me.
Io sono un semplice osservatore dei costumi, un teorico se vogliamo, invece l'argomento presuppone...una certa pratica.


#6 smerdiakof

smerdiakof

    MI

  • Ambasadiani MI1-e
  • StellaStella
  • Messaggi: 219

Inviato 10 August 2010 - 08:32:51


Le dieci cose che mi aspetto dopo essermi trasferito in Moldova:


1) Una vita completamente diversa da quella che conducevo in Italia.
2) Il ritorno ad una vita semplice caratterizzata da valori fondamentali ormai desueti come l'amicizia, l'ospitalità, la solidarietà.
3) Essere apprezzati e giudicati per ciò che si è e non per ciò che si ha.
4) Poter vivere tranquillamente a contatto con la natura in ogni periodo dell'anno.
5) Vivere con poco e accontentarsi di quel poco senza essere classificati come pezzenti.
6) Fuggire dall'imbarbarimento quotidiano propinato dalle TV  e dallo spettacolo di mediocrità e servilismo offerto dalla politica italiana.
7) Vivere con gente che ti offre con il cuore l'ultimo bicchiere di vino che ha nella dispensa.
8) Se hai un problema, poter chiamare un amico alle tre di notte sicuro di non disturbare.
9) Poter dire tranquillamente che non parto per le vacanze senza essere guardato come un fallito morto di fame.
10) Poter contare sull'amicizia e solidarietà di tantissima gente.


#7 XCXC

XCXC

    TpX2MI

  • Ambasadiani MIra
  • StellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStella
  • Messaggi: 17,634

    Medaglie








Inviato 10 August 2010 - 12:20:29


Visualizza messaggiosmerdiakof, su 10-Aug-2010 09:32, dice:

Le dieci cose che mi aspetto dopo essermi trasferito in Moldova:


1) Una vita completamente diversa da quella che conducevo in Italia.
2) Il ritorno ad una vita semplice caratterizzata da valori fondamentali ormai desueti come l'amicizia, l'ospitalità, la solidarietà.
3) Essere apprezzati e giudicati per ciò che si è e non per ciò che si ha.
4) Poter vivere tranquillamente a contatto con la natura in ogni periodo dell'anno.
5) Vivere con poco e accontentarsi di quel poco senza essere classificati come pezzenti.
6) Fuggire dall'imbarbarimento quotidiano propinato dalle TV  e dallo spettacolo di mediocrità e servilismo offerto dalla politica italiana.
7) Vivere con gente che ti offre con il cuore l'ultimo bicchiere di vino che ha nella dispensa.
8) Se hai un problema, poter chiamare un amico alle tre di notte sicuro di non disturbare.
9) Poter dire tranquillamente che non parto per le vacanze senza essere guardato come un fallito morto di fame.
10) Poter contare sull'amicizia e solidarietà di tantissima gente.

mi sa che hai sbagliato Paese... dovevi andare in Svizzera non in Moldova... :on_the_quiet2:



.


#8 smerdiakof

smerdiakof

    MI

  • Ambasadiani MI1-e
  • StellaStella
  • Messaggi: 219

Inviato 10 August 2010 - 16:01:01


Visualizza messaggioXCXC, su 10-Aug-2010 13:20, dice:

mi sa che hai sbagliato Paese... dovevi andare in Svizzera non in Moldova... :on_the_quiet2:

In Svizzera non ci vivrei...neanche da morto!  :)
L'ultima volta che ci sono stato, parlo di una città, dopo mezz'ora cercavo un cesso per tagliarmi le vene e lasciarmi morire dissanguato.
Uno squallore unico!
La Svizzera è popolata da zombi, morti che camminano, ognuno pensa ai c+++i suoi, puoi svenire per strada e la gente ti scavalca e proseguendo il propio cammino senza fare una piega.
Lo svizzero al 100%, ormai razza protetta dall'Unesco e in serio pericolo di estinzione, vive in qualche baita di montagna ed aspetta con impazienza quando potrà tornare a votare l'ennesimo referendum per cacciare i stranieri immigrati.


#9 sergio3

sergio3

    TpXMI

  • Ambasadiani MI1ax
  • StellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStella
  • Messaggi: 10,426
    Località:INSUBRIA -PADANIA
    Interessi: TUTTO

    Medaglie




Inviato 10 August 2010 - 17:00:05


Caro Nicola, devo dire che la SVIZZERA non l'hai vista-- sono più vivi che mai--festaioli e cortesi--per il "cesso" bastava chiedere: certo che se non sai parlare una delle 3 lingue ufficiali (italiano compreso senza cadenze dialettali se non quello Varesotto, Milanese e Comasco) te la fai senz'altro addosso.
E' un modo come tanti altri per preservare il proprio vivere--
I famosi cartelli con la scritta "vietato l'ingresso ai cani e agli italiani"  non ci sono più da decenni--
Non so in quale cittadina sei stato, ma se era una cittadina di lingua tedesca, pur parlando il loro dialetto, se non tiro fuori casualmente il mio passaporto Svizzero è difficile anche per me.

Se l'hai fatto per indispettirmi, va bene accetto il colpo, ma non è andato a buon fine.
Quello che succede in Svizzera succede regolarmente a Milano o a Napoli (magari con più folklore).
Poi se non sbaglio hanno un tasso  di natalità superiore a quello italiano.
Ricrediti !!-- interessanti comunque i tuoi racconti, ma mi dicono che di là sono più completi.
A me non è possibile nemmeno leggerli --il buon terroncello domenico lowed non me lo permette- è un bamboccione di bassa lega (non certo nord)
Continuerò a leggerti con piacere, ma certe affermazioni non dirle nemmeno per ridere--
PS bello andare in moldova a vivere con una pensione italiana che è pari a 10 stipendi mensili di un moldavo--mi vien da dire che è bello fare il cu.la.tacchione col cu.lo degli altri. !!! Prendila come una battuta ironica.

BANDIERA_SVIZZERA_SUL_LAGO.jpg



Io non mi sento italiano, voglio resistere e insorgere


#10 sergio3

sergio3

    TpXMI

  • Ambasadiani MI1ax
  • StellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStella
  • Messaggi: 10,426
    Località:INSUBRIA -PADANIA
    Interessi: TUTTO

    Medaglie




Inviato 10 August 2010 - 17:56:57


Per confermare quanto detto sopra:
Tasso Natalità in Svizzera= 9,5
Tasso di Natalità in italia  = 8,2



Io non mi sento italiano, voglio resistere e insorgere





Leggono questa discussione 1 utenti

0 utenti, 1 ospiti, 0 utenti anonimi










                                                               Effettua i tuoi pagamenti con PayPal.  un sistema rapido, gratuito e sicuro.



info@ambasada.it

 Telegram.me/Ambasada     iMessage: info@ambasada.it

fax (+39) 02 70033057       tel (+39) 02 45077169


Sedi diplomatiche della Repubblica di Moldavia:

Ambasciata di Roma
   Consolato di Milano  Consolato di Padova





Privacy e Cookie Policy / Termini e Regole del Forum