Vai al contenuto

  • Log In with Google      Accedi   
  • Registrati ora!
  Moldova-mms.com News dal Regina Pacis Seborganelmondo  




SMMS   a
moldova-mms.com

     VEDI MEGLIO
    
e commenta >>

     IMGS   a:   live @ moldova-mms . com
     MMS    a:   live @ moldova-mms . com





- - - - -

La clandestinità non è un'aggravante


  • Non puoi aprire una nuova discussione
  • Effettua l'accesso per rispondere
Questa discussione ha avuto 16 risposte

#1 Rosa

Rosa

    Amministratrice

  • Ambasadiani MIra
  • StellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStella
  • Messaggi: 4,833

    Medaglie




Inviato 20 July 2010 - 00:36:15


Gli spacciatori sono usciti dal carcere dopo la sentenza della Corte  costituzionale che ha giudicato illegittima l’aggravante dello stato di  clandestinità, voluta dal 'pacchetto sicurezza' del ministro Maroni: "No  alla pericolosità preventiva dei soggetti"

PADOVA. C'è chi è stato arrestato perché trovato a spacciare nelle piazze, chi invece è stato bloccato in zona Stanga o all'Arcella, con eroina, cocaina e hashish. Ma per dieci spacciatori già in cella, martedì pomeriggio si sono spalancate le porte carcere: tutti liberi, per effetto del pronunciamento della corte costituzionale, che ha giudicato illegittima l'aggravante dello stato di clandestinità.

Un provvedimento choc, che ribalta quando deciso dal pacchetto sicurezza del ministro Roberto Maroni, che aveva stabilito l'aggravante dello stato di clandestinità anche in presenza di condanne inferiori ai 3 anni. Ciò significa che, secondo la norma inserita dal ministro leghista, anche chi veniva colpito da condanne inferiori a 3 anni (scontabili con la condizionale), se clandestino, doveva essere rinchiuso in carcere. Questo, negli ultimi anni, ha permesso a polizia e carabinieri di togliere dalla strada un gran numero di malavitosi. Ma ora, a quanto sembra, cambia tutto.

  CORTE COSTITUZIONALE. È «discriminatoria» l'aggravante di clandestinità, introdotta nel luglio del 2008 con il primo pacchetto sicurezza e quindi in contrasto con il principio di uguaglianza sancito dall'articolo 3 della Costituzione «che non tollera irragionevoli diversità di trattamento». Lo scrive la Corte Costituzionale nelle motivazioni della sentenza con la quale ha dichiarato l'illegittimità costituzionale della norma. La Consulta ha anche ritenuto l'aggravante in contrasto con l'articolo 25 della Carta «che prescrive in modo rigoroso che un soggetto debba essere sanzionato per le condotte tenute e non per le sue qualità personali». Nel suo ragionamento la Corte fa anche riferimento al reato di clandestinità introdotto nel 2009, con il secondo pacchetto sicurezza. E in proposito osserva: «La violazione delle norme sul controllo dei flussi migratori può essere penalmente sanzionata, per effetto di una scelta politica del legislatore, non censurabile in sede di controllo di legittimità costituzionale». Però «non può introdurre automaticamente e preventivamente un giudizio di pericolosità del soggetto responsabile, che deve essere frutto di un accertamento particolare, da effettuarsi caso per caso, con riguardo alle concrete circostanze oggettive e alle personali caratteristiche soggettive». La Consulta si rifà a sue precedenti pronunce per ribadire che i diritti inviolabili «spettano ai singoli, non in quanto partecipi di una determinata comunità politica, ma in quanto esseri umani».     Immagine inviata

  TUTTI LIBERI. Così martedì pomeriggio dieci spacciatori finiti al Due Palazzi, sono diventati nuovamente uomini liberi, grazie all'ordine giunto dall'ufficio Esecuzioni Penali della procura. Piegati dal caldo e stretti nelle celle affollate del carcere, hanno ringraziato tutti e se ne sono andati.

  NASREIE AKI. Un caso che vale per tutti gli altri è quello di Nasreie Aki, marocchino, classe '83. Il 23 settembre dello scorso anno era stato condannato a 1 anno e 3 mesi di reclusione (più 2.400 euro di multa) al termine di un rastrellamento delle piazze degli spritz. Lo straniero era stato trovato con alcune dosi di droga e, come se non bastasse, aveva colpito con calci e pugni un militare dell'esercito. Il suo status di clandestino aveva consentito agli agenti in servizio di arrestarlo. Ma ora la decisione della consulta della corte costituzionale fa di lui un uomo libero. Tecnicamente l'esecuzione della pena è «sospesa». Allo straniero (difeso dall'avvocato Paolo Parpajola del foro di Padova), che resta di fatto clandestino, è stato detto di presentarsi in questura. Cosa che difficilmente accadrà.
http://mattinopadova...ranieri/2171849


ps. E dai Sergio, adesso non piangere :sad (3):  :girl_haha:




Connettere internet cuore e cervello prima di scrivere!! (Franangy)

#2 sergio3

sergio3

    TpXMI

  • Ambasadiani MI1ax
  • StellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStella
  • Messaggi: 10,426
    Località:INSUBRIA -PADANIA
    Interessi: TUTTO

    Medaglie




Inviato 20 July 2010 - 03:38:07


Quando ho viso nella posta arivata il tuo nuovo Topic, ho detto: ma già l' 8 luglio 2010 avevo dato questa notizia, ma nessun commento se non il mio: AVANTI C'E' POSTO !!!!    
Il Forum di Ambasada.it > Vivere in Italia > Visto, Permesso e Carta di Soggiorno
Già non c'è lavoro per gli italiani, moltissime donne badanti sono rimaste senza lavoro-- cosa continuano a lasciare sul territorio Gente senza arte ne parte  ???
Poi è di ieri mattina la trovata di quel deficiente del Badescu : presidente della Romania:

Passaporti regalati, Moldavi pronti a invaderci
di Gian Micalessin
il presidente Basescu insegue il sogno della Grande Romania, così centinaia di migliaia di diseredati della Moldavia, cui Bucarest assegnerà i propri passaporti, entreranno liberamente nell’Ue.    

ilGiornale.it--19/07/2010

aiuto Siamo in 28 e manco lo sapevamo. A regalare all’Unione europea il suo ennesimo, invisibile e indesiderato Paese membro ci pensa Bucarest.
Che - tanto per non sbagliare - ci aggiunge anche un corollario di migranti allo sbando.
Per capirlo basta farsi un giro nel quartiere delle ambasciate di Chisinau, la capitale della Moldavia, il più derelitto Paese europeo, un residuato d’impero sovietico dove l’economia non supera gli standard di quella del Sudan.
In quella miseropoli dimenticata, famosa un tempo solo per i traffici d’auto rubate e le ragazze destinate ai mercati della prostituzione, la gente passa le giornate in fila davanti all’ambasciata di Bucarest.
Lì per ordine del presidente romeno Trian Basescu si sono aperti i confini di un Nuovo Eldorado. Lì lavora a pieno ritmo la macchina del perverso laboratorio destinato a creare la Grande Romania.
Lì è in piena incubazione il nuovo flagello che spingerà in Italia e negli altri Paesi dell’Unione nuove orde di derelitti.

Negli uffici dell’ambasciata i funzionari sfornano a tutto spiano nuovi passaporti romeni capaci di garantire ai moldavi il diritto di libera circolazione in Italia e negli altri 27 Paesi dell’Unione.
Fino a oggi la politica di Bucarest ha regalato il magico documento a oltre 120mila moldavi.
Ma è solo l’inizio. Per imprimere maggior lena alla moltiplicazione dei moldavi con passaporto romeno Bucarest ha appena fatto aprire due nuovi consolati nella città di Balti a nord e in quella di Cahul a sud.
Tutto è pronto, insomma, per il miracolo destinato, a regalare all’Italia e all’Unione europea 800mila indesiderati turisti alla ricerca di lavoro o attività succedanee nel settore del crimine.

Il sortilegio che promette di trasformare i 3,6 milioni di moldavi in un’appendice della Romania - e in un nuovo disastrato angolo d’Europa - inizia un anno fa.
Dopo le contestate elezioni del luglio 2009 quattro partitini riuniti sotto il nome-miraggio di Alleanza per l’integrazione europea riescono a sconfiggere l’egemone Partito comunista sopravvissuto al crollo dell’Unione sovietica e a formare un nuovo governo.
Dietro quella vittoria si nasconde la regia accorta di Bucarest, lo zampino del loro discusso presidente e il sogno che i nazionalisti romeni più moderati chiamano “futuro comune” e i meno discreti “Grande Romania”.
Le radici del sogno risalgono alla fine della prima guerra mondiale quando la piccola Moldavia, allora chiamata Bessarabia, sfugge al controllo bolscevico facendosi annettere dalla Romania. Ma alla fine della seconda guerra mondiale la Grande Romania si sgretola e la Moldavia viene annessa all’Unione Sovietica.
La rinascita di quel sogno rischia - 65 anni dopo - di rivelarsi fatale per l’Unione europea e per un’Italia già oggi meta privilegiata di tanti clandestini moldavi.

Nel frattempo il governo dell’ Alleanza per l’integrazione europea sembra anelare all’assimilazione forzata.
Nove dei 53 ministri di Chisinau esibiscono già ora un passaporto romeno e altri 11 sono in attesa di ottenerlo.
Il nuovo documento non serve certo a favorire la libertà di circolazione tra i due Paesi fratelli.
A quello c’hanno già pensato i decreti con cui sono stati di fatto cancellati i controlli di frontiera regalando totale libertà di movimenti ai moldavi residenti in una fascia di 30 chilometri dal confine tra i due Paesi.
Grazie ai nuovi passaporti tutto è invece pronto per il nuovo balzo verso Occidente.
E così, mentre Bruxelles sta a guardare, la Moldavia è già tra di noi.


Bella cozzaglia di inetti quelli che stanno a Bruxelles--mi adopererò questa mattina a contattare l'ufficio Politico di Speroni (deputato al Parlamento Europeo), per far fare una iterpellanza e bloccare il tutto.
Non è per cattiveria, ma ai furbi bisogna tagliare le mai prima che facciano altri danni




Io non mi sento italiano, voglio resistere e insorgere


#3 figi

figi

    Nb

  • Ambasadiani MI1e
  • Stella
  • Messaggi: 39

Inviato 20 July 2010 - 07:49:14


Visualizza messaggiosergio3, su 20-Jul-2010 04:38, dice:

Quando ho viso nella posta arivata il tuo nuovo Topic, ho detto: ma già l' 8 luglio 2010 avevo dato questa notizia, ma nessun commento se non il mio: AVANTI C'E' POSTO !!!!    
Il Forum di Ambasada.it > Vivere in Italia > Visto, Permesso e Carta di Soggiorno
Già non c'è lavoro per italiani, moltissime donne badanti sono rimaste senza lavoro-- cosa continuano a lasciare sul territorio Gente senza arte ne parte  ???
Poi è di ieri mattina la trovata di quel deficiente del Badescu : presidente della Romania:

Passaporti regalati, Moldavi pronti a invaderci
di Gian Micalessin
il presidente Basescu insegue il sogno della Grande Romania, così centinaia di migliaia di diseredati della Moldavia, cui Bucarest assegnerà i propri passaporti, entreranno liberamente nell’Ue.    

ilGiornale.it

aiuto Siamo in 28 e manco lo sapevamo. A regalare all’Unione europea il suo ennesimo, invisibile e indesiderato Paese membro ci pensa Bucarest.
Che - tanto per non sbagliare - ci aggiunge anche un corollario di migranti allo sbando.
Per capirlo basta farsi un giro nel quartiere delle ambasciate di Chisinau, la capitale della Moldavia, il più derelitto Paese europeo, un residuato d’impero sovietico dove l’economia non supera gli standard di quella del Sudan.
In quella miseropoli dimenticata, famosa un tempo solo per i traffici d’auto rubate e le ragazze destinate ai mercati della prostituzione, la gente passa le giornate in fila davanti all’ambasciata di Bucarest.
Lì per ordine del presidente romeno Trian Basescu si sono aperti i confini di un Nuovo Eldorado. Lì lavora a pieno ritmo la macchina del perverso laboratorio destinato a creare la Grande Romania.
Lì è in piena incubazione il nuovo flagello che spingerà in Italia e negli altri Paesi dell’Unione nuove orde di derelitti.

Negli uffici dell’ambasciata i funzionari sfornano a tutto spiano nuovi passaporti romeni capaci di garantire ai moldavi il diritto di libera circolazione in Italia e negli altri 27 Paesi dell’Unione.
Fino a oggi la politica di Bucarest ha regalato il magico documento a oltre 120mila moldavi.
Ma è solo l’inizio. Per imprimere maggior lena alla moltiplicazione dei moldavi con passaporto romeno Bucarest ha appena fatto aprire due nuovi consolati nella città di Balti a nord e in quella di Cahul a sud.
Tutto è pronto, insomma, per il miracolo destinato, a regalare all’Italia e all’Unione europea 800mila indesiderati turisti alla ricerca di lavoro o attività succedanee nel settore del crimine.

Il sortilegio che promette di trasformare i 3,6 milioni di moldavi in un’appendice della Romania - e in un nuovo disastrato angolo d’Europa - inizia un anno fa.
Dopo le contestate elezioni del luglio 2009 quattro partitini riuniti sotto il nome-miraggio di Alleanza per l’integrazione europea riescono a sconfiggere l’egemone Partito comunista sopravvissuto al crollo dell’Unione sovietica e a formare un nuovo governo.
Dietro quella vittoria si nasconde la regia accorta di Bucarest, lo zampino del loro discusso presidente e il sogno che i nazionalisti romeni più moderati chiamano “futuro comune” e i meno discreti “Grande Romania”.
Le radici del sogno risalgono alla fine della prima guerra mondiale quando la piccola Moldavia, allora chiamata Bessarabia, sfugge al controllo bolscevico facendosi annettere dalla Romania. Ma alla fine della seconda guerra mondiale la Grande Romania si sgretola e la Moldavia viene annessa all’Unione Sovietica.
La rinascita di quel sogno rischia - 65 anni dopo - di rivelarsi fatale per l’Unione europea e per un’Italia già oggi meta privilegiata di tanti clandestini moldavi.

Nel frattempo il governo dell’ Alleanza per l’integrazione europea sembra anelare all’assimilazione forzata.
Nove dei 53 ministri di Chisinau esibiscono già ora un passaporto romeno e altri 11 sono in attesa di ottenerlo.
Il nuovo documento non serve certo a favorire la libertà di circolazione tra i due Paesi fratelli.
A quello c’hanno già pensato i decreti con cui sono stati di fatto cancellati i controlli di frontiera regalando totale libertà di movimenti ai moldavi residenti in una fascia di 30 chilometri dal confine tra i due Paesi.
Grazie ai nuovi passaporti tutto è invece pronto per il nuovo balzo verso Occidente.
E così, mentre Bruxelles sta a guardare, la Moldavia è già tra di noi.


Bella cozzaglia di inetti quelli che stanno a Bruxelles--mi adopererò questa mattina a contattare l'ufficio Politico di Speroni (deputato al Parlamento Europeo), per far fare una iterpellanza e bloccare il tutto.
Non è per cattiveria, ma ai furbi bisogna tagliare le mai prima che facciano altri danni

i moldavi che volevano venire in Italia sono già tutti qui. Perchè speroni non si adopera con la comunità europea ad istituire un salario minimo contrattuale che deve valere per tutti i paesi membri dell'europa anzichè perdere tempo a dare la caccia alle farfalle ? Perchè l'operaipo polacco che fa la panda può percepire meno di 400 €/mese ? La battaglia per la legalità passa per quella dei diritti altrimenti sarà come voler svuotare il mare col secchiello che i bambini usano per fare i castelli di sabbia .


#4 sergio3

sergio3

    TpXMI

  • Ambasadiani MI1ax
  • StellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStella
  • Messaggi: 10,426
    Località:INSUBRIA -PADANIA
    Interessi: TUTTO

    Medaglie




Inviato 20 July 2010 - 09:35:48


Visualizza messaggiofigi, su 20-Jul-2010 08:49, dice:

i moldavi che volevano venire in Italia sono già tutti qui. Perchè speroni non si adopera con la comunità europea ad istituire un salario minimo contrattuale che deve valere per tutti i paesi membri dell'europa anzichè perdere tempo a dare la caccia alle farfalle ? Perchè l'operaipo polacco che fa la panda può percepire meno di 400 €/mese ? La battaglia per la legalità passa per quella dei diritti altrimenti sarà come voler svuotare il mare col secchiello che i bambini usano per fare i castelli di sabbia .


Ma sì hai ragione !!!! portiamo tutti gli stipendi al livello Polacco, ma con i costi attuali in "itaglia"-- ma mi domando che cosa hai in quella zucca sinistrorsa vuota che ti serve solo a sostenere i capelli, se li hai !!!



Io non mi sento italiano, voglio resistere e insorgere


#5 Rosa

Rosa

    Amministratrice

  • Ambasadiani MIra
  • StellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStella
  • Messaggi: 4,833

    Medaglie




Inviato 20 July 2010 - 12:33:03


Visualizza messaggiosergio3, su 20-Jul-2010 05:38, dice:

Quando ho viso nella posta arivata il tuo nuovo Topic, ho detto: ma già l' 8 luglio 2010 avevo dato questa notizia, ma nessun commento se non il mio: AVANTI C'E' POSTO !!!!    
A parte il fatto che il topic l'ho aperto piu' per "romperti" (detto con simpatia) un po' che per prenderlo (troppo) sul serrio (visto che gia' di serio sulla politica ne discutate abbastanza)...
1. la notiza (questa) e' apparsa il 16 luglio, se guardi il link....
2.. ti iriti troppo per delle situazioni che non stanno a te cambiarle, io non consumerei tanta "energia"
3. la notizia su il giornale e tante altre pubblicazioni internazionali... non so come dirti... ma... non mi fara' di certo sentirmi meno... romena :) (tantomeno quello che scrivi o pensi tu dei romeni, ma questa lo sapevi...)
4. e se proprio lo vuoi sapere tutta... queste situazioni mi divertono!
So che nel mondo c'e' di peggio che l'entrata dei moldavi  in Europa (benvenuti :6: ) ma... chi se ne frega, vero? I moldavi (anzi, i romeni) sono troppo pericolosi per farci pensare ad altro! Oh mamma mia!!!! :o

:rom:  :drinks:  :it:



Connettere internet cuore e cervello prima di scrivere!! (Franangy)

#6 sergio3

sergio3

    TpXMI

  • Ambasadiani MI1ax
  • StellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStella
  • Messaggi: 10,426
    Località:INSUBRIA -PADANIA
    Interessi: TUTTO

    Medaglie




Inviato 20 July 2010 - 13:08:56


Vaglielo a raccontare all'autore dell'articolo apparso su "Il Giornale"--
La Romania è uno stato sovrano, farà quello che vuole, tanto non restano da loro e non usufruiranno dei loro servizi.
Ecco perchè ho detto AVANTI C'E' POSTO nella "terra dei vitelli" c'è sempre pantalone che paga e tu col tuo lavoro. :) :6: :)





Io non mi sento italiano, voglio resistere e insorgere


#7 Rosa

Rosa

    Amministratrice

  • Ambasadiani MIra
  • StellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStella
  • Messaggi: 4,833

    Medaglie




Inviato 20 July 2010 - 14:54:38


E gia'... il mio compleanno e' il 6 gennaio :24:  :lnr (54):

Visualizza messaggiosergio3, su 20-Jul-2010 15:08, dice:

Vaglielo a raccontare all'autore dell'articolo apparso su "Il Giornale"--
La Romania è uno stato sovrano, farà quello che vuole, tanto non restano da loro e non usufruiranno dei loro servizi.
Ecco perchè ho detto AVANTI C'E' POSTO  nella "terra dei vitelli" c'è sempre pantalone che paga e tu col tuo lavoro. :)  :6:  :)
:conf (13): a me questo suona a paura di poverta'
io non ho paura di poverta' :lnr (54):



Connettere internet cuore e cervello prima di scrivere!! (Franangy)

#8 sergio3

sergio3

    TpXMI

  • Ambasadiani MI1ax
  • StellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStella
  • Messaggi: 10,426
    Località:INSUBRIA -PADANIA
    Interessi: TUTTO

    Medaglie




Inviato 21 July 2010 - 07:33:35


ANSA.it > Mondo > News
Ue:corruzione, bacchettata la Romania
Contestata legge su Autorita' per integrita', e' passo indietro
20 luglio, 17:29

(ANSA) - BRUXELLES, 20 LUG - La Ue bacchetta la Romania per non avere agito in modo sufficiente per contrastare la corruzione, mentre loda la Bulgaria.Sofia ha compiuto 'sforzi di riforma' che hanno portato 'importanti risultati', questo il giudizio del rapporto annuale della Commissione Ue sui progressi fatti dai 2 Paesi nella lotta alla corruzione.
Per la Ue la legge che modifica l'Autorita' nazionale romena per l'integrita' e' un passo indietro, la rende impotente di fronte agli abusi politici.



Io non mi sento italiano, voglio resistere e insorgere


#9 Rosa

Rosa

    Amministratrice

  • Ambasadiani MIra
  • StellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStella
  • Messaggi: 4,833

    Medaglie




Inviato 21 July 2010 - 13:44:47


Visualizza messaggiosergio3, su 21-Jul-2010 09:33, dice:

ANSA.it > Mondo > News
Ue:corruzione, bacchettata la Romania
Contestata legge su Autorita' per integrita', e' passo indietro
20 luglio, 17:29

(ANSA) - BRUXELLES, 20 LUG - La Ue bacchetta la Romania per non avere agito in modo sufficiente per contrastare la corruzione, mentre loda la Bulgaria.Sofia ha compiuto 'sforzi di riforma' che hanno portato 'importanti risultati', questo il giudizio del rapporto annuale della Commissione Ue sui progressi fatti dai 2 Paesi nella lotta alla corruzione.
Per la Ue la legge che modifica l'Autorita' nazionale romena per l'integrita' e' un passo indietro, la rende impotente di fronte agli abusi politici.
Ah, ma che novita'! La UE bachetta la Romania ancora da quando e' stata "ammessa"!! Se oggi la Ro sarebbe fuori dall'UE, essa (cioe' l'ue) si annoierebbe di morte :24:
ps. ma scusa, che centra questo con il topic? :conf (13): Ah sì, contiene le parole chiave: UE, Romania  :rofl:



Connettere internet cuore e cervello prima di scrivere!! (Franangy)

#10 sergio3

sergio3

    TpXMI

  • Ambasadiani MI1ax
  • StellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStella
  • Messaggi: 10,426
    Località:INSUBRIA -PADANIA
    Interessi: TUTTO

    Medaglie




Inviato 21 July 2010 - 14:52:33


:lnr (54):  :lnr (54):  :lnr (54):  :lnr (54):  :lnr (54):  :lnr (54):  :lnr (54):



Io non mi sento italiano, voglio resistere e insorgere





Leggono questa discussione 0 utenti

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi










                                                               Effettua i tuoi pagamenti con PayPal.  un sistema rapido, gratuito e sicuro.



info@ambasada.it

 Telegram.me/Ambasada     iMessage: info@ambasada.it

fax (+39) 02 70033057       tel (+39) 02 45077169


Sedi diplomatiche della Repubblica di Moldavia:

Ambasciata di Roma
   Consolato di Milano  Consolato di Padova





Privacy e Cookie Policy / Termini e Regole del Forum