Questa discussione ha avuto 18 risposte

[Rosa]

antalena, su 25-Jun-2010 11:00, dice:

.. si, perche un bambino deve fare il bambino, non la star. In età adolescenziale, tanti di quei bambini perderanno la voce, e rimarrà per loro un sogno infranto e delusione.
I bambini vanno tutelati..... e preparati molto bene ad una eventualità simile.

Ok, e' un tuo punto di vista.

Io pero' la vedo diversamente!
Se il bambino ha talento e gli piace fare una cosa (perche' e' ovvio che non puoi obbligarlo a fare qualcosa che non vuole, tantomeno mandarlo davanti al pubblico) sia sport, danza, canto, teatro o qualcos'altro... perche' non prepararsi in questo campo da piccolo?
Ovviamente tutto nei limiti.
Se il bambino rischierebbe tanto di perdere la voce da grande, oggi non si farebbero piu' tanti ma tanti spettacoli per e con bambini!

Non possiamo trattare i bambini come le uova, anche perche' spesso sono piu' forti dei grandi! Il bambino deve sapere ancora da piccolo che nella vita si vince, si perde, ci si diverte, si studia, lavora, si sbaglia, si soffre, ci si ammala, si e' felici, si e' tristi... insomma, un po' di tutto!
Non devi mica metterlo a cantare 24 ore su 24 ad esempio, o a correre 24 su 24!

[antalena]

Rosa, su 25-Jun-2010 15:36, dice:

Ok, e' un tuo punto di vista.

Io pero' la vedo diversamente!
Se il bambino ha talento e gli piace fare una cosa (perche' e' ovvio che non puoi obbligarlo a fare qualcosa che non vuole, tantomeno mandarlo davanti al pubblico) sia sport, danza, canto, teatro o qualcos'altro... perche' non prepararsi in questo campo da piccolo?
Ovviamente tutto nei limiti.
Se il bambino rischierebbe tanto di perdere la voce da grande, oggi non si farebbero piu' tanti ma tanti spettacoli per e con bambini!

Non possiamo trattare i bambini come le uova, anche perche' spesso sono piu' forti dei grandi! Il bambino deve sapere ancora da piccolo che nella vita si vince, si perde, ci si diverte, si studia, lavora, si sbaglia, si soffre, ci si ammala, si e' felici, si e' tristi... insomma, un po' di tutto!
Non devi mica metterlo a cantare 24 ore su 24 ad esempio, o a correre 24 su 24!

Ti stai sbagliando molto...

Ma rispetto la tua opinione.

[antalena]

Rosa, su 25-Jun-2010 15:36, dice:

Se il bambino rischierebbe tanto di perdere la voce da grande,

Non rischierebbe.... succede nella maggioranza dei casi. E ti dico cosi, perche ho parlato con dei maestri di musica di un certo livello. Per tanti di quei bimbi, il futuro riserva grossi delusioni... invece il business per la gente e piu importante de la felicità futura di un bimbo.  PURTROPPO. Noi ci divertiamo a guardare e battere le mani che bravo...... Ma fra qualche anno, magari, quel bimbo rimarrà nel dimenticatoio con i suoi fantasmi, e noi batteremo le mani per un altro bimbo...



Non sono contraria allo Zecchino d'oro, perche quella è una trasmissione per bambini e con bambini.

[antalena]

Ho conosciuto dei ragazzi che i genitori li vedevano a 12-15 anni un altro Del Piero o Maradona, poi infortunio .. e non poteva piu giocare... sono traumi. E ne conosco un caso molto da vicino...


Tutto nel infanzia deve essere come un gioco, guidato bene e in modo equilibrato, per assicurare una serenità mentale.

Cmq. non voglio imporre il mio punto di vista, o esposto solo il mio parere.

[Rick]

Rosa .....
in passato , neanche troppo passato

sai come si faceva amenatenere la bella voce dei bambini ?

GLI SI CASTRAVA !

le cosi dette "voci bianche"  erano solo degli eunuchi !

Nel 1700 la castrazione era un business: con il diffondersi dei cori polifonici, si aveva un sempre maggiore bisogno di voci bianche. Dato che una bolla pontificia vietava l'inserimento delle donne, si preferiva castrare i fanciulli (di circa otto - dieci anni) per far sì che mantenessero la capacità di cantare con voce femminile. Asportando chirurgicamente i testicoli, la mancata produzione di testosterone (che allarga laringe e faringe durante la pubertà) faceva sì che la voce mantenesse quel timbro anche da adulti. Ogni anno circa 5.000 ragazzi europei venivano castrati, soprattutto in Italia. Il medico fiorentino Antonio Santarelli, specialista in castrazioni, era tra i chirurghi meglio pagati dell'epoca.

[Rosa]

antalena, su 25-Jun-2010 16:42, dice:

Ti stai sbagliando molto...

Sara'...

o forse sono troppo ottimista...

comunque, qualsiasi cosa (o quasi) va meglio che metterlo (il bambino) davanti ad un pc. perdendosi nei... "giochi"., come succede oggi. Altro che serenita' mentale!!

Io mando il bambino volentieri a fare sport, o cantare, o disegnare, o fare ginnastica, ecc... se HA TALENTO E GLI PIACE! (ovviamente se ci sono soldi )
Gli infortuni?? Ma se ci sono ovunque! Mio nipote qualche anno fa si e' quasi rotto un piede cercando di "imparare" cose nuove con la bici! E mica l'hanno obbligato!!!
L'altro piu' piccolo e' venuto ferito all'occhio dalla scuola, quando era alla elementare.
Non puoi tenere chiuso in casa il bambino perche' gli puo' seccedere qualcosa!
La vita e' fata anche di questo

[Rick]

E' un discorso che abbiamo già fatto tempo fa

ricordi

ai tempi di un video di un bambino rumeno ginnasta .


I bambini devono giocare , questa è la loro attività .


Giocare significa che quando sei stufo smetti

che quando non ti va non giochi

E tu pensi che quei bambini siano liberi di fare ciò ?


Dimmi tu , con uno studio di registrazione pronto per loro

se sono liberi di dire  "no ! oggi vado al parco giochi ! "



Suvvia Rosa , stiamo con i piedi perterra !

[Rosa]

Rick, su 25-Jun-2010 17:42, dice:

Rosa .....
in passato , neanche troppo passato

sai come si faceva amenatenere la bella voce dei bambini ?

GLI SI CASTRAVA !

Riccardo, e chiaro il mondo e' pieno di... scemi (tipo questi che fanno queste cose).
Ma io parlavo dei bambini che hanno talento e vogliono apparire in TV o che ne so... davanti al pubblico!
Insomma, non voglio portare la discussione cosi lontana... Voglio solo dire che se trattiamo i bambini come le uova solo sereni mentalmente non sranno!
Che si puo' arrivare a queste scemenze di cui mi parli tu... non l'ho metto in dubbio (anche se e' la prima volta che sento ). Ma questo non vuol dire che non dobbiamo piu' mandare i bambini in TV!

[Rosa]

Rick, su 25-Jun-2010 17:47, dice:

E' un discorso che abbiamo già fatto tempo fa
ricordi
ai tempi di un video di un bambino rumeno ginnasta .
I bambini devono giocare , questa è la loro attività .
Giocare significa che quando sei stufo smetti
che quando non ti va non giochi
E tu pensi che quei bambini siano liberi di fare ciò ?
Dimmi tu , con uno studio di registrazione pronto per loro
se sono liberi di dire  "no ! oggi vado al parco giochi ! "
Suvvia Rosa , stiamo con i piedi perterra !

Dipende molto da bambino. Quello romeno amava farsi vedere in pubblico
E... vabbe', non esagerare con la liberta'. Anche perche' se il bambino ha compiti per la scuola da fare, e in quel momento lui vuole andare al parco a giocare, cosa facciamo? Diamo la liberta' al bambino no? OK, e da grande cosa fara'? Rimprovera' ai genitori perche' non l'hanno messo a studiare in tempo!
Riccardo, io non parlo di soffocare il bambino, ma se ha un certo talento, perche' non coltivarlo da piccolo?
Se ti raccontassi la mia infanzia... quasi tutta programmata... e mica sono morta o non sono serena?
Poi comunque, non tutti i bambini sono uguali, alcuni sono lenti, altri piu' vivaci ecc... quindi il nostro discorso non vale poi tanto... ma parliamo così...