Questa discussione ha avuto 501 risposte

[Cristal]

rodi, su 29-Apr-2008 20:26, dice:

Strano, vagare nella nebbia!
Vivere è solitudine.
Nessun essere conosce l'altro
ognuno è solo.

(Hermann Hesse)

Uno dei miei autori preferiti....

[Cristal]

Parti e vai...

Innebriante il profumo
della speranza
Irresistibile è
la sua fragranza
I tuoi sogni metti
nella vecchia valiggia
A loro aggiungi bel po' di coraggio
e parti
per quei posti pieni di sole
dove dicono che è pieno di fiori
ed i sogni diventono realtà
ed è garantita la felicità.

Parti e vai
col cuore pieno di fiducia
alla ricerca di quella luce
contro il vento e l'uragano
prendendo i sogni per mano
respingi con forza ogni dolore
e senza mai tradire il tuo cuore...

Arrivi alla fine in stazione
Già, sarà questa la destinazione?
Intorno ti guardi insicura, smarrita
La folla avanza, sei quasi atterita
la gente che corre, che viene e va
Macchine, smog..... l'antica città.

Passano giorni, ti aiuta l'amica
inizi a capire anche la lingua
Trovi lavoro, difficile, ma
l'amore dei cari la forza ti da.

Spesso ti senti sola nel mondo
tra gli estranei, nello sconforto
tutto ti manca della Moldova
casa, bambini, della Pasqua le uova.

Spesso di notte, quando dormono tutti
chiudi gli occhi, conti i minuti
vedi i bimbi nei prati verdi moldavi
vedi il villaggio, la casa degli avi.

Tiri un sospiro pesante, profondo
"Dovevo davvero partire nel mondo?
in cerca di sogni, speranze nel cuore
e sopportare tutto questo dolore?"

Nella mente riaffiora dei bimbi il volto
la nostalgia è davvero molta
Ma di speranza si riempie il cuore
ti da la forza il loro amore.

Per loro sei pronta a sopportare
Fatica, dolore, lacrime amare
Cadere, rialzarti e continuare
Andare avanti e mai rinunciare.

Cos'hai trovato? Il "paradiso"?
Accoglienza, razzismo e qualche sorriso
qualche amico, una mano d'aiuto
Un'animo bello, un'animo brutto.

L'Italia è bella, ma la casa è più dolce
Il sorriso dei bimbi, la loro voce
Lavori e fatichi tra questi muri
Per dare loro migliore futuro.

[Cristal]

Intense, su 29-Apr-2008 20:42, dice:

non hai mai pensato di scrivere un libro???di pubblicare le tue poesie???

sai che anche a me fa emozionare? anche se l'ho scritta io
No, non ho pensato, sia perchè non sono una poetessa
e poi conosco persone molto ma molto più brave di me e non hanno pubblicato nulla, è troppo complicato.
Grazie, intense

[Cristal]

Intense, su 29-Apr-2008 21:01, dice:

mi piacerebbe, sarei onorata se tu mi faresti una coppia del tuo manuscritto.....
non sto scherzando

ma io non ho un manostritto, tesoro
scrivo qua e la, come e quando capita
grazie per la considerazione

[Cristal]

Le Parole...

Le parole pronunciate dal cuore
Le stringerò in pungno
E non te le farò udire
Perchè tanto non le potrai capire
Le metterò sull'acqua limpida del fiume
Perchè le porti lontano
Lasciando dietro il silenzio
Dolce ed intenso
Un silenzio che ti entrerà dentro
Ti consumerà l'anima
E ti farà capire le parole
Scivolate via sul fiume
Ormai lontane...

Roma, 30.12.2007

[rodi]

Ognuno ha qualcosa che desidera donare:
e così, troppo spesso,
nessuno è disposto a prendere.
Poniamo che io abbia una casa
e inviti gente.
Verranno e accetteranno la mia casa,
il mio cibo e perfino le mie idee,
ma non il mio amore.
E invece proprio l'amore
è ciò che la maggior parte di noi
desidera donare sopra ogni altra cosa.
K. Gibran    Kahlil Gibran

SU GIOIA E DOLORE

Allora una donna disse:
Parlaci della Gioia e del Dolore. E lui rispose:
La vostra gioia è il vostro dolore senza maschera,
E il pozzo da cui scaturisce il vostro riso, è stato sovente colmo di lacrime.
E come può essere altrimenti ?
Quanto più a fondo vi scava il dolore, tanta più gioia potrete contenere.
La coppa che contiene il vostro vino non è forse la stessa bruciata nel forno del vasaio?
E il liuto che rasserena il vostro spirito non è forse lo stesso legno scavato dal coltello?
Quando siete felici, guardate nel fondo del vostro cuore e scoprirete che è proprio ciò che vi ha dato dolore a darvi ora gioia.
E quando siete tristi, guardate ancora nel vostro cuore e saprete di piangere per ciò che ieri è stato il vostro godimento.

Alcuni di voi dicono: "La gioia è più grande del dolore", e altri dicono: "No, è più grande il dolore".
Ma io vi dico che sono inseparabili.
Giungono insieme, e se l'una siede con voi alla vostra mensa, ricordate che l'altro è addormentato nel vostro letto.

In verità voi siete bilance che oscillano tra il dolore e la gioia.
Soltanto quando siete vuoti, siete equilibrati e saldi.
Come quando il tesoriere vi solleva per pesare oro e argento, così la vostra gioia e il vostro dolore dovranno sollevarsi oppure ricadere.
  




LA BAMBOLA DI SALE.

Una bambola di sale viaggiò sulla terra
per migliaia di miglia, finchè giunse
finalmente al mare.

Rimase affascinata da quella strana massa
in movimento, completamente diversa da tutto ciò
che aveva visto in vita sua.

"Chi sei?", chiese la bambola di sale
al mare.

Il mare, sorridendo, rispose:
"Entra e vedrai".

Così la bambola s'inoltrò nel mare.
E più camminava nel mare
più si scioglieva,
finchè rimase ben poco di lei.
Prima che quell'ultimo pezzetto
si sciogliesse, la bambola esclamò stupita:
"Ora so chi sono!".

[Cristal]

rodi, su 30-Apr-2008 23:00, dice:

E invece proprio l'amore
è ciò che la maggior parte di noi
desidera donare sopra ogni altra cosa.
K. Gibran   

Vedo che ti piace Gibran, ottima scelta!
Ti consiglio di leggere anche "Ali Spezzate" (se non lo avessi già fatto), un romanzo molto bello!

Il cuore di una donna non muta col tempo, nè si altera col passare delle stagioni. Il cuore di una donna combatte a lungo,ma non muore [...]quel cuore è fedele a se stesso, imperturbabile, placido e sicuro di sé; su di esso la primavera rimane primavera e l'autunno è autunno, fino alla fine del tempo. ("Ali spezzate", K. Gibran)

Quanto sono ignoranti coloro che suppongono che l'amore nasca da una lunga vicinanza, da un'ininterrotta compagnia! Il vero amore è figlio di un'intesa spirituale, e se quell'intesa non viene raggiunta in un solo momento, non arriverà mai - né dopo un anno né dopo un secolo. ("Ali spezzate", K. Gibran)

[rodi]

Cristal, su 1-May-2008 00:09, dice:

Vedo che ti piace Gibran, ottima scelta!
Ti consiglio di leggere anche "Ali Spezzate" (se non lo avessi già fatto), un romanzo molto bello!

Il cuore di una donna non muta col tempo, nè si altera col passare delle stagioni. Il cuore di una donna combatte a lungo,ma non muore [...]quel cuore è fedele a se stesso, imperturbabile, placido e sicuro di sé; su di esso la primavera rimane primavera e l'autunno è autunno, fino alla fine del tempo. ("Ali spezzate", K. Gibran)

Quanto sono ignoranti coloro che suppongono che l'amore nasca da una lunga vicinanza, da un'ininterrotta compagnia! Il vero amore è figlio di un'intesa spirituale, e se quell'intesa non viene raggiunta in un solo momento, non arriverà mai - né dopo un anno né dopo un secolo. ("Ali spezzate", K. Gibran)

ok non lo ancora fatto,lo farò di siguro.....sei molto brava con le poesie perchè non provi a pubblicarli,ma hai un bel talento...........     

[Cristal]

rodi, su 1-May-2008 00:06, dice:

ok non lo ancora fatto,lo farò di siguro.....sei molto brava con le poesie perchè non provi a pubblicarli,ma hai un bel talento...........     

Pubblicare? Noooooooo!
Voglio condividerle solo con voi   non sei contenta?  

[rodi]

Cristal, su 1-May-2008 01:11, dice:

Pubblicare? Noooooooo!
Voglio condividerle solo con voi   non sei contenta?  

contrario molto contenta.........d'avvero hai un talento.......puoi diventare una poetesa...c'è la puoi fare.Importante che hai il talento e la voglia di esprimere i tuoi bei pensieri e i dolori,sentimenti della vita...........    sono contenta che li leggo ,mi danno una pace dentro.......