XCXC, su 24-Aug-2009 17:28, dice:
il primo passo e' senz'altro quello di chiedere di rivedere la decisione... come si fa con qualsiasi ricorso gerarchico amministrativo...
Se il Console ha negato ci si rivolge all'Ambasciatore, se quest'ultimo nega al Ministero degli esteri ecc...
Parallelamente c'e' anche il ricorso giudiziario con il tar (ed in caso di promessi sposi direi anche il Tribunale Ordinario provinciale)
poi... all'italiana c'e' pure la raccomandazione
oppure chiedere un visto shengen in altri consolati europei...
Se il Console ha negato ci si rivolge all'Ambasciatore, se quest'ultimo nega al Ministero degli esteri ecc...
Parallelamente c'e' anche il ricorso giudiziario con il tar (ed in caso di promessi sposi direi anche il Tribunale Ordinario provinciale)
poi... all'italiana c'e' pure la raccomandazione
oppure chiedere un visto shengen in altri consolati europei...
A titolo informativo, ho inoltrato alcune mail di protesta all'Ufficio Visti ed alla fine hanno girato le mie proteste direttamente al Capo Missione, il quale mi ha risposto direttamente fornendo motivazioni valide ovvero il fatto che avendo terminato gli studi di medicina e non essendo ancora inscritta ad un corso di specializzazione non hanno potuto valutare correttamente il reale interesse al rientro in patria. Tuttavia mi ha spiegato che alla luce delle motivazioni che ho esposto nelle varie mail di protesta e che prima non erano emerse, in quanto purtroppo son dovuto tornare in Italia per impegni sopraggiunti e pertanto lei si e' trovata da sola a recarsi al colloquio per il rilascio visto (se fossi stato presente magari avrebbero valutato diversamente la nostra richiesta), se forniamo documentazione aggiuntiva valida (ad esempio la sua domanda di iscrizione ad una specializzaizone in medicina) allora c'e' la seria possibilita' di rivedere la nostra pratica. Mi ha invitato direttamente il Capo Missione a presentarmi in ambasciata la prox settimana per vedere di trovare una soluzione ed allegare la documentazione in oggetto...
In un ambasciata lavorano diplomatici che, per loro stessa natura, sono persone abituate a privilegiare il dialogo rispetto allo scontro burocratico diretto...
onestamente non mi sarei ma sognato di fare un ricorso al TAR per un visto turistico di 7-10 giorni negato!
Ammetto che "a caldo" le mie reazioni possano essere state dettate dal nervosismo, ma alla fine si e' instaurato un dialogo costruttivo