Donne brutte in via di estinzione
Le donne belle saranno sempre di più e sono destinate a popolare il nostro pianeta, fino alla quasi estinzione di quelle brutte. In un naturale processo evolutivo, queste ultime sono una sorta di specie umana destinata a scomparire a vantaggio delle grandi bellezze femminili. A scoprirlo, un gruppo di ricercatori della University of Helsinky, in Finlandia, guidati dal dottor Marcus Jokela, i cui esiti dello studio sono stati pubblicati sul quotidiano britannico “Daily Mail”.
Sostanzialmente, le donne brutte sono destinate a sparire perché le donne belle, a loro volta concepiscono figlie belle in un processo che sembrerà non interrompersi mai. E’ stato infatti scoperto, attraverso un monitoraggio durato 40 anni, che le donne piacenti, oltre ad avere il 16 per cento delle probabilità in più di avere figli rispetto alle loro simili meno attraenti, hanno anche il 36% di probabilità in più che il loro nascituro sia femmina e che, ereditando la bellezza materna a sua volta la trasmetterà alle sue future figlie femmine, così da ripopolare l’universo di seducenti fanciulle, eliminando qualsiasi rivalità tra il gentil sesso.
I risultati sono stati elaborati sulla base dei dati raccolti su 1.244 donne e 997 uomini statunitensi che, suddivisi in due gruppi e tenuti sotto osservazione per 40 anni sono stati i soggetti privilegiati di una serie infinita di fotografie che i ricercatori gli hanno scattato, seguendo la loro evoluzione nel tempo e raccogliendo dati sul numero dei figli concepiti e sul loro sesso. A quanto pare, però, lo stesso discorso non vale per gli uomini: sempre secondo i ricercatori, infatti, gli uomini tendono a restare sempre simili ai loro antenati e al contrario, quelli più attraenti hanno il 13% di probabilità in meno di avere figli rispetto agli uomini meno affascinanti.
Roberta Valenzano
