Tota, su 5-Dec-2008 18:06, dice:
Anch'io lo faccio con grande piacere e non pretendo di convincere, però i confronti mi danno l'opportunità di aprire nuovi orizzonti. Io sono curiosa e continuo ad imparare le cose costantemente. Questo non mi fa sentire l'età, resto alunna.E poi non sono atea, ma non sono per niente religiosa. E' ovvio che ogniuno è libero di credere a ciò che vuole e non è vero che la scienza pensa di sapere tutto e di aver ragione. Appunto è fatta di ipotesi, ricerche e scoperte ed è questo che per me è attraente. Non è questione di importanza quando chiedo scusa. Buon week-end. Tota
Sono già intervenuto una volta, approvando qello che Vio ha scritto--
Sto seguendo con interesse questo Topic--
Vedo che Lei Signora Tota (ma è dimiutivo di quale nome ?) più di una volta si "lamenta "(si fa per dire) della Sua età--
Io ho 62 anni,(63 a febbraio) con uno spirito di vivere superiore, credo, a un ventenne--
La Sua è l'età della saggezza e anche della miglior forma della bellezza fisica--
La voglia di imparare è sintomo i giovinezza--
Io tante volte mi reputo Ateo anche se sono Cristiano Protestante Calvinista--
Credo molto nella ricerca scientifica--Il mio lavoro? ,prima di andare in pensione svolgevo il lavoro di progettista meccanico-impiantista--
Era una continua ricerca nel trovare le soluzioni migliori per la produzione e per gli Operatori che avrebbero usato queste macchine--
La scienza non centra nulla con la Religione--
Io credo di più alla scienza e decisamente meno alla religione (quante frottole hanno raccontato al popolo "bue"--(quella cattolica poi .....)
Buona serata Signora.
L'INNO ALL'ETERNA GIOVINEZZA
La giovinezza non e' un periodo della vita, e' uno stato psicologico.
Non e' questione di guance piene, labbra rosse e ginocchia flessibili;
e' una tempra della volontà, una qualità dell'immaginazione, un vigore delle emozioni,
e' una freschezza della profonda sorgente della vita.
La giovinezza significa una predominanza caratteristica del coraggio sulla timidezza,
della voglia di avventura sull'amore della comodità.
Questo spesso esiste su un uomo di cinquant'anni più che in un ragazzo di venti.
Nessuno invecchia semplicemente vivendo un numero di anni;
gli uomini diventano vecchi abbandonando i loro ideali.
Gli anni fanno invecchiare la pelle, ma rinunciare all'entusiasmo significa far invecchiare l'anima.
Preoccupazione, dubbio, mancanza di fiducia in se stessi, timore, disperazione,
questi sono i lunghi, lunghi anni che fanno inchinare la testa e soffocano lo spirito.
Si può avere settanta anni, oppure sedici,
c'e' in ogni cuore di essere umano l'amore per la meraviglia,
il dolce sbigottimento dinnanzi alle stelle e le cose lucenti ed i pensieri,
l'intrepida sfida degli eventi, l'inesauribile brama del futuro e la gioia ed il gioco della vita.
Siete giovani come la vostra fede, e vecchi come il vostro dubbio; giovani come la vostra fiducia,
vecchi come il vostro timore; giovani come la vostra speranza, vecchi come la vostra disperazione.
Nell'intimo del vostro cuore c'e' una stazione ricevente; fin quando essa riceve messaggi di bellezza,
gioia, coraggio, grandezza e potere dalla terra, da uomini, dall'Infinito, siete ancora giovani.
Quando i fili sono tutti giù e il centro del vostro cuore e' coperto dalle nevi del pessimismo
e dal ghiaccio del cinismo, siete allora davvero vecchio e possa Dio avere pietà della vostra anima.
dalle nevi del pessimismo e dal ghiaccio del cinismo, siete allora davvero vecchio .