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immigrati clandestini, stato di emergenza
#1
Inviato 27 July 2008 - 21:59:54
qualcuno vuole spiegarmi per favore cosa significa in concreto questo provvedimento preso dal governo? cosa cambia d'ora in poi, e la mia amica che è clandestina da quasi 4 anni perchè nessuno mai ha voluto nemmeno tentare a fargli i documenti pur essendo quasi 4 anni che lavora presso famiglie italiane come badante e colf e assistente per malati in ospedale, dicevo, questa mia amica cosa rischia di più e di diverso rispetto a prima? e ancora una domanda: leggevo che le verifiche per le domande relative ai flussi 2007 sono ancora molto lente, considerando tutte le varie polemiche su una eventuale sanatoria anche camuffata con altro nome etc. etc. si insomma, si hanno novità al riguardo o tutto tace? c'è qualche si dice, trapela qualche indiscrezione... no perchè di questo passo si arriva in autunno ad un nuovo decreto flussi senza che si siano ancora esaminate tutte le domande del 2007... non so, ditemi qualcosa
#2 Guest_Azzurro_*
Inviato 27 July 2008 - 22:15:05
Dovrebbero allargare ad altri 170.000... dovrebbero...
Se alla tua amica non è stata mai prodotta nessuna richiesta di regolarizzazione, per la legge italiana è clandestina a tutti gli effetti, indipendentemente dai suoi trascorsi lavorativi.
In Italia è considerato lavoratore chi ha un contratto di lavoro.
Per tutti gli altri è come se non ci fossero, per lo stato italiano giuridicamente non esistono, sia italiani che stranieri.
#3
Inviato 28 July 2008 - 10:09:17
SECONDO ME DVREBERO FARE PERMESSI DI SONGGIORNO A TUTTI STRANIERI CHE LAVORA ONESTAMENTE E CHE SONNO DA TANTO TEMPO QUA,TUTTI VOGLIONO AVERE DE LE CARTE,PER ANDARE ACASA,A VEDEE LA SUA FAMIGLIA,A ESSERE UNA PERSONA LIBERA,AVERE UN CONTRATO DI LAVORO NORMALE, E DI ESSERE PAGATO COME TUTTI ALTRI CHE LAVORA COME LORO ANCHE FORSE MULTO DIPIU,,
#4
Inviato 28 July 2008 - 11:25:48
cassandra, su 28-Jul-2008 11:09, dice:
Hai perfettamente ragione !!! Ma dovrebbero avere anche il coraggio di denunciare questi datori di lavoro che non ottemperano (rispettano) ai loro doveri di regolarizzare e pagare i contributi (sono solo poco più di 100 € al mese)-- Imparate a denunciare e non abbiate paura--
Scusa , mi sono permesso di correggere l Tuo post originale in un italiano migliore, così puoi cogliere l'occasione di affinare il tuo italiano.
Io non mi sento italiano, voglio resistere e insorgere
#5
Inviato 28 July 2008 - 11:47:11
monfe, su 27-Jul-2008 22:59, dice:
Immigrazione, é stato di emergenza
Data: 28/07/2008
"Il provvedimento del governo si propone unicamente di dare assistenza ai clandestini, togliendoli dalle tende come sta accadendo in queste settimane, per alloggiarli in strutture adeguate e in case con tetto" così il ministro dell'Interno Maroni ha precisato le motivazioni dell'estensione a tutto il territorio italiano dello stato di emergenza per l'ingente afflusso di cittadini extracomunitari.
Il ministro Maroni ha tenuto nel pomeriggio al Viminale una conferenza stampa nel corso della quale ha fornito alcuni chiarimenti sul provvedimento - adottato oggi dal Consiglio dei ministri - sull'estensione a tutto il territorio italiano dello stato di emergenza. La decisione adottata dal Governo - ha precisato il ministro - non è altro che "una proroga di altre proroghe, ben sei, quattro del governo Berlusconi a partire dall'11 dicembre 2002 e due del governo Prodi, ultima delle quali risalente al 14 febbraio 2008".
Uno stato di emergenza dovuto all'eccezionale flusso di extracomunitari che giungono in Italia nel periodo estivo. "Unica modifica, che ho sottoposto al Cdm - ha aggiunto il ministro - rispetto all'ultima ordinanza del governo Prodi è di estendere lo stato di emergenza, non solo a tre regioni ma all'intero territorio nazionale". L'ordinanza - ha spiegato Maroni - "si propone unicamente di dare assistenza ai clandestini, togliendoli dalle tende come sta accadendo in queste settimane, per alloggiarli in strutture adeguate e in case con tetto".
Il provvedimento si è, quindi, reso necessario in quanto i centri di accoglienza delle tre regioni (Sicilia, Calabria e Puglia) erano ormai insufficienti - ha sottolinato il ministro - a contenere l'alto numero di arrivi e, così, si è consentito alla protezione civile di poterli alloggiare su tutto il territorio nazionale. Maroni si è anche detto disponibile a recarsi "già dalla settimana prossima in Parlamento per riferire sui fatti". Il ministro dell'Interno ha poi fatto sapere di avere "telefonato al Presidente della Repubblica per informarlo" e di aver "inviato tutte le documentazioni".
Fonte: Ministero dell'Interno
Io non mi sento italiano, voglio resistere e insorgere
#6
Inviato 28 July 2008 - 12:02:18
monfe, su 27-Jul-2008 22:59, dice:
Non cambia nulla
Questo è solo una proroga d quanto già avviene da 5/6 anni!
Purtroppo in Italia l' informazione è ancora in mano ad i bolscevichi che pensano di dover fare ancora la rivolzuone
"Ad ogni uomo il destino ha riservato una donna, se la eviti sei salvo!!"
#7
Inviato 28 July 2008 - 13:11:33
sergio3, su 28-Jul-2008 12:25, dice:
Scusa , mi sono permesso di correggere l Tuo post originale in un italiano migliore, così puoi cogliere l'occasione di affinare il tuo italiano.
#8
Inviato 28 July 2008 - 13:27:26
cassandra, su 28-Jul-2008 14:11, dice:
Ormai è tardi per tentare di fare i documenti per la regolarizzazione, ma tante volte è sufficiente "minacciare" il datore di lavoro, il quale regolarmente dirà "se non ti va bene , vai via" ---conosco molti casi simili-- basterebbe avere una persona di fiducia italiana che faccia una semplice segnalazione ai carabinieri e tante volte il"caso" si sistema, dopo una trattativa lavoratore-datore. --Poi una volta ottenuto i documenti si aprono molte porte migliori presso altre famiglie--
Io non mi sento italiano, voglio resistere e insorgere
#9
Inviato 28 July 2008 - 14:04:44
sergio3, su 28-Jul-2008 14:27, dice:
#10 Guest_vladislav_*
Inviato 28 July 2008 - 14:33:01
cassandra, su 28-Jul-2008 15:04, dice:
No adesso non si puo.
Deve aspetare i flussi, se sarano ancora.
Purtropo e unica soluzione.
Ce un altra soloziune ma e tropo complicata e poi e dificile di trovare un datore di lavoro che prendesse quella strada.
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