XCXC, su 25-May-2008 23:09, dice:
non mi piace com'e' organizzata... e perche' non si rispettano semplici regolamenti...
ma tra ateneo e ateneo c'è molta differenza
XCXC, su 25-May-2008 23:09, dice:
per esempio sostenere gli esami davanti ad una comissione regolare e non solo con un prof se non addirittura con il ricercatore...
E' previsto per legge in Italia che un ricercatore possa in parte occuparsi della didattica, la stessa cosa vale per un dr. di ricerca se pur ancora in più piccola parte.
In Moldova la questione se questo aspetto lo ritieni negativo è ancora peggiore, si è professori dopo 4 anni di università e si può insegnare direttamente, praticamente dopo l'equivalente di studi della laurea triennale italiana.
Personalmente non lo ritengo in nessuno dei due casi un aspetto negativo se la docenza avviene sotto la direzione e la supervisione di un collegio di docenti esperto.
XCXC, su 25-May-2008 23:09, dice:
poi... troppo dispersiva...
meglio le classi come alle superiori... (e come ho capito in Moldova)
i furbi navigano bene nel caos i meritevoli molto meno...
Parlo per esperienza personale mia e di mia moglie, tranne i primi 2-3 mesi di ambientamento e gli orari non sempre eccezionali, ci siamo trovati molto bene, a dire di mia moglie si è trovata meglio con il sistema italiano che con quello moldavo. Non ci sentiamo furbi nessuno dei due
XCXC, su 25-May-2008 23:09, dice:
Poi che dire dello scandalo dei dipendenti pubblici...
una marea di poliziotti, carabinieri, finanzieri e dipendenti PA in generale.... che si laureano con qualche esame...
ma per favore....
Concordo uno scandalo, ma il sistema è stato totalmente rivisto, il ministero ha dato chiare disposizioni e oggi non possono essere riconosciuti più di 60 crediti in questa direzione, il loro riconoscimento inoltre è divenuto più scrupoloso e segue precise disposizioni ministeriali, alle quale i pochi atenei coinvolti si sono prontamente adeguati.
XCXC, su 25-May-2008 23:09, dice:
Comunque i risultati si vedono... il ns sistema fa schifo...
Abbiamo, salvo alcune eccellenze, le peggiori Universita' dei Paesi industrializzati...
Non la vedo nera come te, certo si può migliorare tutto e tanto. Ho sempre lavorato in contesti multinazionali con altissime percentuali di laureati e non mi sono mai sentito tecnicamente impreparato per via degli studi "scadenti", anzi in molti contesti assieme ai miei colleghi negli anni abbiamo saputo farci apprezzare e oggi siamo il punto di riferimento per l'intera EMEA. I ragazzi che ricevo dalle nostre università, chiaramente non hanno grandi capacità pratiche e richiedono anche più di 6 mesi per essere posti in produttività, ma sono preparati e hanno ottime basi, mi dirai che le paghe che le aziende oggi offrono a ragazzi che hanno studiato 5-6 anni ingegneria sono ridicole, ma questa è altra storia...