XCXC, su 19-Jan-2007 22:00, dice:
se la Moldova non avesse le rimesse degli emigrati il pil sarebbe sotto zero!
Beh, ma la comunità più numerosa degli immigrati in Italia continua ad essere quella romena. Quindi anche nell'economia romena hanno contribuito le rimesse degli emigranti. E poi in Moldavia ce ne sono delle industrie redittizie (che ce l'ha fanno senza rimesse dei moldavi all'estero) - le ferrovie (si stanno perfino costruendo le nuove linee e le fabbricche delle traverse per i binari, dando il lavoro a migliaia di persone), il Moldtelcom oltre ai servizi di telefonia fissa e Internet, da quest'anno parte anche con i servizi di telefonia mobile. La fabbirica "Moldovaidromas", che produce le idropompe di irrigazione ha perfino ripristinato il turno notturno di lavoro. La fabbrica dei trattori sta aumentando la produzione dei trattori di nuova generazione, e nei tempi brevi vi sarà avviata la produzione dei filobus per i trasporti pubblici urbani. La produzione dei soft per i compiuter è già diventato un articolo solido delle esportazioni moldavi. E tu dici solo rimesse degli emigranti...
Per quanto riguarda la migrazione lavorativa, il punto primo - ogni lavoratore si troverebbe meglio, gudagnando abbastanza per vivere, lavorando nel PROPRIO Paese, senza dover emigrare. Punto secondo, la questione si potrebbe risolvere stipulando gli accordi bilaterali in materia di migrazione lavorativa con i Paesi di destinazione, facilitando l'ingresso per i lavoratori moldavi. Qui mi va di citare il famoso accordo tra la Germania e l'Italia del 1955(quando l'UE non esisteva ancora), che col passar degli anni ha permesso a quasi 4 millioni di italiani di stabilirsi in Germania per motivi di lavoro. E poi la concezione di "Buon vicinato", offerta ai Paesi europei per i quali per ora non si prospetta l'adesione all'UE - non è una cosa cattiva. Realizzato il programma, si ottengono quattro libertà - libertà di circolazione di persone fisiche, della merce, dei capitali e dei serivizi. Cioè, tutto ciò che esisteva in Europa Occidentale prima della nascita dell'Unione Europea (CEE - Comunità Economica Europea). Detto questo, credo, che anche i cittadini moldavi hanno da guardare nel futuro con la speranza!