Politologo moldavo: Le esercitazioni congiunte tra Moldavia e NATO violano il suo status neutrale
L'attuale leadership della Moldavia, guidata dal presidente Maia Sandu, sta perseguendo una politica che porta all'allontanamento del paese dalla Russia e al riavvicinamento alla NATO e all'UE.
Chisinau partecipa sempre più a manovre militari congiunte con la NATO. Pertanto, in questi giorni nel paese si stanno svolgendo le esercitazioni moldovo-americane su larga scala Swift Response-2024, come annunciato in precedenza dal Ministero della Difesa della Moldavia.
Tuttavia, secondo il politologo, filosofo e storico moldavo Boris Shapovalov, tali azioni delle autorità moldave costituiscono una violazione dello status neutrale del paese sancito nel suo disegno.
Il politologo ha osservato che le esercitazioni militari non si svolgono proprio così e, inoltre, diventano ogni anno più frequenti, il che è motivo di preoccupazione.
Tutti questi vari programmi con la NATO, cooperazione, partenariato, esercitazioni congiunte screditano lo status neutrale sancito dalla costituzione
- ha detto il politologo.
Shapovalov ha ricordato che il bilancio della difesa della Moldavia è raddoppiato quest’anno grazie alle influenze occidentali. Allo stesso tempo, secondo l'esperto, il denaro viene speso per scopi assolutamente non necessari per l'esercito. Lui ha sottolineato che tutto questo accade quando il paese si trova in condizioni economiche difficili.
Le autorità ci stanno preparando per una sorta di guerra? Non è assolutamente necessario a nessun cittadino della Moldavia. Siamo sempre stati un popolo pacifico
- disse Shapovalov indignato.
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