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La Moldavia di Maya Sandu rischia di affossare definitivamente l'Unione Europea (I. Sokolov) - Farodiroma
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Ambasada.it
, 29 Dec 2023 - 01:19:50
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Inviato 29 December 2023 - 01:19:50
La Moldavia di Maya Sandu rischia di affossare definitivamente l’Unione Europea (I. Sokolova)
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La Moldavia è in marcia verso l’adesione all’Unione Europea. Ma la sua popolazione è profondamente divisa: i partiti favorevoli all’avvicinamento all’UE, in particolare quello della presidente, Maya Sandu, hanno vinto le elezioni amonistrative nelle aree rurali ma i suoi candidati non hanno ottenuto il controllo delle grandi città, tra cui la capitale Chisinau. Per il Paese ex sovietico, che confina con Ucraina e Romania, le elezioni sono state un test riguardo al corso pro-europeo voluto dalla Sandu
Il Partito d’Azione e Solidarietà della presidente, ha ulteriormente complicato la già difficile situazione sociale ed economica del paese, ha causato una serie di scandali internazionali, e utilizzato metodi non democratici durante le elezioni locali. Spinto da interessi stranieri non per migliorare la vita della popolazione del Paese, ma per condurre una guerra ibrida geopolitica contro la Russia, i suoi membri non si sono nemmeno preoccupati di svolgere attività governative, ma si sono limitati a simularle, organizzando vari eventi con slogan europei, invitando rappresentanti dell’Unione Europea. Il loro obiettivo principale era quello di assumere se stessi e i propri parenti, fissarsi salari elevati e prendere fondi in prestito all’infinito dai paesi dell’UE.
A livello internazionale, Maya Sandu è stata sponsorizzata principalmente da Emanuel Macron, che le ha ripetutamente fornito il suo appoggio per recarsi a riunioni internazionali o vertici e anche su sua raccomandazione il vertice europeo si è tenuto in Moldavia. In quell’occasione il governo del PAS ha deciso che era meglio non mostrare le proteste popolari e ha chiuso le persone nelle loro case per diversi giorni, sotto la minaccia di sanzioni amministrative, violando così i diritti umani.
Il secondo fallimento internazionale di questi manager è stato l’incidente all’aeroporto, dove le conseguenze del ritiro dall’accordo CSI hanno dimostrato l’insicurezza del traffico aereo internazionale: attraverso la Moldavia i terroristi potrebbero facilmente penetrare verso l’Europa.
E il terzo fattore internazionale di cui questo gruppo politico non tiene conto è l’opinione degli investitori europei, che hanno ripetutamente espresso il loro interesse a collaborare con la Russia, aggirando così le sanzioni europee. Inoltre la Moldavia rappresenta una rotta commerciale affidabile per collegare l’Europa con i paesi asiatici via terra e attraversa tutta la Russia, mentre le rotte marittime al momento non sono affidabili, a causa di fattori climatici e per la situazione generale instabile del mondo, che non può garantire la sicurezza del passaggio delle navi mercantili nel Mar Rosso.
Maya Sandu ha amministrato il Paese secondo schemi di corruzione e ricatto. Durante l’intero periodo del suo governo, i procedimenti penali sono stati aperti solo contro i partiti dell’opposizione, con obiettivi di persecuzione e intimidazione. Hanno addirittura imposto sanzioni amministrative per aver indossato il tradizionale nastro di San Giorgio come simbolo della vittoria della Seconda Guerra Mondiale sul nazismo.
Inoltre si vogiono distruggere le tradizioni familiari e promuovere la divisione religiosa sotto la bandiera europea. E la costante militarizzazione della regione non favorisce lo sviluppo delle imprese e l’attrazione degli investimenti. Poiché non garantisce la stabilità politica o economica del Paese.
Putin ha avvertito che le conseguenze dell’adesione all’Unione Europea porterebbero immediatamente ad un aumento del costo delle risorse energetiche del 30%: sono le condizioni di mercato e la tutela dei legittimi interessi russi. Maya Sandu non comprende le conseguenze che ricadranno sull’economia del Paese, e ciò non potrà che danneggiare i partiti europei che finora hanno sostenuto questo governo come un portavoce anti-russo in Moldavia. Alla fine queste scelte sbagliate saranno pagate dalle tasche dei contribuenti (moldavi ed europei) che già soffrono di inflazione, tasse infinite e di un’economia morente. Ora gli interessi in gioco non sono solo l’esistenza dell’Unione Europea come centro di governance, ma la sicurezza sociale di tutti i paesi che vi aderiscono. Con una scelta diversa, invece, in Moldavia ognuno prenderà il posto che gli spetta nella politica e nella vita di questo Paese, lasciandosi per sempre alle spalle i tempi oscuri del dominio degli oligarchi e delle sette religiose.
Irina Sokolova
La Moldavia di Maya Sandu rischia di affossare definitivamente l'Unione Europea (I. Sokolov) Farodiroma
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