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[Ambasada.it]

La Netflix dei videogiochi sarà lanciata da Google anche nel nostro Paese.

Mountain View ha deciso di approciarsi anche al mercato dei videogiochi, e lo fa in grande stile. Stadia, questo il nome del servizio che sarà disponibile in abbonamento, rivoluzionerà completamente il settore del gaming, per la sua assenza di console.
Per poter giocare infatti ai giochi disponibili sulla piattaforma, basterà avere un joystick collegato a Google Chrome, tramite qualsiasi tipo di dispositivo (sia esso un telefono, un computer o una smart tv), dimenticandosi di possedere una console o un computer collegato in grado di fornire la potenza necessaria per il calcolo richiesto.
La rivoluzione di Google consiste proprio in questo punto: spostare la console dall’altra parte della filiera. Dall’utente finale cioè al produttore.
Il servizio si limiterà a trasmettere il tempo reale il solo segnale video e a raccogliere gli input provenienti dall’utente, senza svolgere il calcolo vero e proprio, che sarà compito di Google stessa.
Grazie a questo modello Google potrà assicurare ai suoi utenti la più potente console mai inventata, senza vincolarli però al possesso di quest’ultima, creando di fatto una console ibrida virtuale.
Sulla pagina di presentazione del progetto in italiano è possibile trovare ulteriori dettagli fra cui:

• Gioca dove vuoi, quando vuoi. Gioca su qualsiasi dispositivo, inclusi laptop, computer desktop e telefoni e tablet selezionati.
  
• Nuove modalità di gioco tramite YouTube e non solo. Passa da un video a un gioco in pochi secondi, con esperienze ancora più innovative presto disponibili per giochi selezionati.
  
• Fino a 4K HDR a 60 f/s. Gioca come piace a te, con una grafica HDR stupefacente e una visualizzazione fluida.
  
• Gioca immediatamente. Non servono aggiornamenti né download. Inizia subito a giocare.
  
• Miglioramento costante. L’infrastruttura basata sulla cloud di Stadia si evolve per rispondere alle esigenze di giocatori, sviluppatori e creator di YouTube.

[giemme74]

sarà un altro google+, aspirante concorrente di facebook, che viene chiuso per insuccesso. in quel caso rincorrevano facebook, adesso cercano di rincorrere sony con la playstation e microsoft  con l'xbox, che pur essendosi consolidata fa comunque fatica a star dietro a Sony.

quando uno di questi giganti cresce fino a raggiungere l'olimpo della propria categoria (e dei guadagni in quel comparto), non gli basta, cerca di inserirsi nel campo di qualcun altro, senza però averne le competenze.

credono che con i soldi si possano compensare decenni di sviluppo e radicamento come se i leaders del comparto sotto attacco se ne stessero li fermi a subire l'attacco invece che continuare a sviluppare inducendo così l'aspirante competitor in una gara di rincorsa che non potrà mai vincere.

a ben vedere questi colossi rinnegano la loro stessa esistenza, sono nati inventando qualcosa di nuovo e pensano di rimanere in vita cercando di copiare altri casi di successo, diventano cauti e questo alla lunga sarà probabilmente la loro fine.

[XCXC]

Google per me sono i numeri uno della rete !  Tuttavia come hai ricordato peccano nel rincorrere altri... e quasi mai diventano leader... tranne per android...e google!! In pratica nessuno li batte per motore e mail ma poi combinano "pasticci" facendo altro...!  Evidentemente manca un team avanguardista... o anche solo "veloce" nel, almeno, copiare idee e svilupparle nella stessa "epoca"...