Vai al contenuto

  • Log In with Google      Accedi   
  • Registrati ora!
  Moldova-mms.com News dal Regina Pacis Seborganelmondo  




SMMS   a
moldova-mms.com

     VEDI MEGLIO
    
e commenta >>

     IMGS   a:   live @ moldova-mms . com
     MMS    a:   live @ moldova-mms . com





- - - - -

estradizione di battisti


  • Non puoi aprire una nuova discussione
  • Effettua l'accesso per rispondere
Questa discussione ha avuto 12 risposte

#1 giemme74

giemme74

    Tpx4MI

  • Ambasadiani MI1a
  • StellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStella
  • Messaggi: 4,813

    Medaglie



Inviato 28 January 2009 - 20:25:46


conosco i fatti (come tutti credo, se ne parla molto in questi giorni) ma non conosco gli antefatti, forse proprio per questo non mi sono chiare le motivazioni del comportamento del Brasile in questo caso...

chi mi aiuta a sbrogliare la matassa ???



Immagine inviata


#2 sergio3

sergio3

    TpXMI

  • Ambasadiani MI1ax
  • StellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStella
  • Messaggi: 10,426
    Località:INSUBRIA -PADANIA
    Interessi: TUTTO

    Medaglie




Inviato 28 January 2009 - 20:59:30


Visualizza messaggiogiemme74, su 28-Jan-2009 20:25, dice:

conosco i fatti (come tutti credo, se ne parla molto in questi giorni) ma non conosco gli antefatti, forse proprio per questo non mi sono chiare le motivazioni del comportamento del Brasile in questo caso...

chi mi aiuta a sbrogliare la matassa ???


L’incredibile storia di Cesare Battisti
By bepoglace
Ads by Google
Governo Cossiga
La storia d'Italia raccontata dalla Lira. Scoprila subito online !
www.StoriaDellaLira.it




Cesare Battisti, classe 1954, componente della formazione terrorista Proletari Armati per il Comunismo, ha ottenuto dal Governo brasiliato il riconoscimento dello status di rifugiato politico.
Questione di punti di vista, evidentemente. Cesare Battisti, omonimo del famoso disertore trentino, è stato processato e condannato in Italia per la sua partecipazione diretta od indiretta a quattro omicidi, eseguiti nell’ambito dell’attività terroristica dei PAC.
L’esordio di Battisti, dal punto di vista criminale, avvenne nella mia città; ad Udine il 6 giugno 1978 Cesare Battisti uccise il Maresciallo della Polizia Penitenziaria Antonio Santoro. Il 16 febbraio 1979 a Santa Maria di Sala (VE) partecipò all’omicidio di Lino Sabbadin, macellaio mestrino. Lo stesso giorno venne ucciso a Milano il gioielliere Gianluigi Torregiani nel corso di un’azione alla cui ideazione ed organizzazione aveva partecipato Cesare Battisti. Il 19 aprile 1979 Cesare Battisti uccise l’agente della DIGOS Andrea Campagna.
Battisti si è dichiarato sempre innocente, negando ogni responsabilità in questi omicidi. Eppure in Italia è stato condannato all’ergastolo, cosa piuttosto rara in questo Paese.
Nel 1979 Cesare Battisti venne arrestato, ma nel 1981 riuscì a fuggire e riparò in Francia, come molti altri terroristi italiani. Si spostò quindi in Messico, proprio nel periodo in cui venne emessa la sentenza a suo carico.
Battisti tornò in Francia nel 1990, dove potè vivere sicuro per diversi anni grazie alla così detta “dottrina Mitterand”, che garantiva asilo a tutti i rifugiati politici, la cui estradizione veniva regolarmente negata. Nel 1991 venne arrestato, ma dopo quattro mesi la magistratura francese stabilì la sua non estradabilità. Liberato, continuò a vivere tranquillamente a Parigi.
Nel 2004 le autorità francesi concessero finalmente la sua estradizione in Italia, ma Cesare Battisti si dette alla latitanza. Nel 2006 la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo respinse un ricorso presentato contro l’estradzione di Battisti in Italia, che venne ritenuto infondato.
Il 18 marzo 2007 Cesare Battisti venne arrestato in Brasile, a Copacabana, a seguito di indagini compiute in loco con la collaborazione di investigatori francesi e del ROS dei Carabinieri.
Di ieri la notizia che Cesare Battisti la farà franca ancora una volta. Il ministro brasiliano della Giustizia Tarso Genro ha stabilito di considerare Battisti un perseguitato per motivi politici. Secondo il governo brasiliano esistono fondati motivi per ritenere che in Italia Battisti sia oggetto di una persecuzione.

Sono cresciuto in un Paese attraversato da tensioni e sconvolto dal terrorismo. L’Italia degli anni ‘70 ed ‘80 era questo, un Paese dove dei sedicenti rivoluzionari sparavano alle spalle ad inermi supposti nemici del popolo. Figli di papà annoiati che imboccavano la via della lotta armata contro il sistema democratico della Repubblica, perché essenzialmente non avevano nient’altro da fare nella vita. Allo stesso tempo alcuni sedicenti servitori dello Stato si premuravano di dare un appoggio più o meno attivo ad altri che piazzavano bombe per massacrare inermi cittadini.
Dalle mie parole credo traspaia il disprezzo. I miei genitori hanno visto il fascismo e la guerra, io gli anni di piombo e la strategia della tensione. I terroristi, rossi o neri che fossero, sono stati e sono ancora oggi nemici della democrazia italiana, nemici della Repubblica e sopra tutto nemici del popolo italiano. Dunque miei nemici. E personalmente trovo scandaloso che il governo brasiliano equipari Cesare Battisti a quelle persone che lottano contro l’oppressione e l’ingiustizia nei paesi dove, a differenza dell’Italia, non esiste un regime democratico. C’è un dettaglio che sfugge (forzatamente) al ministro brasiliano della Giustizia. In Italia Cesare Battisti non sarebbe perseguitato, ma verrebbero legalmente perseguiti i reati a lui attribuiti a seguito di indagini e di un procedimento giudiziario svolto secondo tutte le norme di garanzia previste dalla nostra Costituzione, ovvero secondo quei principi creati da coloro che lottarono contro l’autentica dittatura fascista e contro l’orrore nazista. Noi siamo gli eredi dell’antifascismo e della resistenza contro i nazisti, Battisti probabilmente è solo un assassino.



Io non mi sento italiano, voglio resistere e insorgere


#3 giemme74

giemme74

    Tpx4MI

  • Ambasadiani MI1a
  • StellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStella
  • Messaggi: 4,813

    Medaglie



Inviato 28 January 2009 - 21:09:05


quello che non capisco è quali possano essere i veri motivi che spingono il brasile a adottare questo approccio, posto che la storiella del perseguitato è palesemente un pretesto... ci sono stati in passato degli "sgambetti" al contrario (l'italia ha fatto qualche scherzetto del genere al brasile)???



Immagine inviata


#4 Rick

Rick

    Tpx5MI

  • Ambasadiani MI1a
  • StellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStella
  • Messaggi: 5,223

    Medaglie



Inviato 28 January 2009 - 23:21:07


forse che il pres. del Bra . Luiz Inácio Lula da Silva

è un ex sindacalista di estrema sinistra ?



Immagine inviata


#5 giemme74

giemme74

    Tpx4MI

  • Ambasadiani MI1a
  • StellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStella
  • Messaggi: 4,813

    Medaglie



Inviato 29 January 2009 - 07:21:10


Visualizza messaggioRick, su 28-Jan-2009 23:21, dice:

forse che il pres. del Bra . Luiz Inácio Lula da Silva

è un ex sindacalista di estrema sinistra ?




ah però... una personcina squisita... :o



Immagine inviata


#6 sergio3

sergio3

    TpXMI

  • Ambasadiani MI1ax
  • StellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStella
  • Messaggi: 10,426
    Località:INSUBRIA -PADANIA
    Interessi: TUTTO

    Medaglie




Inviato 29 January 2009 - 09:24:39


Visualizza messaggiogiemme74, su 29-Jan-2009 07:21, dice:

ah però... una personcina squisita... :o



venerdì, 23 gennaio 2009
Il simbolo del Partido dos Trabalhadores.
Mi domando se qualcuno in Italia, conoscendo il simbolo e la bandiera del partito del presidente Luìs Inàcio Lula da Silva e del ministro della giustizia Tarso Genro abbia avuto qualche dubbio sulla vicenda del terrorista Cesare Battisti: una bella stella rossa a cinque punte che vi mostro puntualmente. Ed anche la sua storia è veramente istruttiva: tra le varie organizzazioni politiche brasiliane che parteciparono alla sua fondazione troviamo quel Partido Revolucionário Comunista che per un certo periodo di tempo fu clandestino, forse in omaggio alla componente "rivoluzionaria" del suo nome. PRC che ebbe come portavoce nientemeno che quel simpaticone di Tarso Genro !  Si, si, proprio il ministro attuale, che fu pure il sindaco di Porto Alegre che volle quel Forum Sociale che vide la partecipazione del fior fiore dei no-global mondiali, tra cui i soliti Caruso e Casarini nostrani ed il presidente della regione toscana, Claudio Martini, ma anche Folena con 13 Ds, Agnoletto e Bertinotti,oltre a ben 6 ministri francesi dell' allora governo Jospin. Con tanto di campeggio intitolato a Carlo Giuliani.

Quanto al presidente della repubblica, che tanti pennivendoli nostrani cercano di dipingere come riconvertito alla socialdemocrazia, sono le frequentazioni preferite che dovrebbero farci riflettere sulla sua reale collocazione politica, soprattutto questi due campioni della democrazia fotografati con lui nelle immagini qui accanto. Mentre la sorprendente e tanto criticata rapida ascesa del proprio rampollo, Fábio Luís Lula da Silva detto Lulinha mi rammenta Ceausescu ed il figlio Nicu.

Così, dopo i vari terroristi ospitati dalla Francia in passato grazie alla "dottrina Mitterand", ci vediamo negato il diritto di vedere ospitato dalla patrie galere un terrorista assassino già protetto dalle varie gauche-caviar che vedrei bene a zappar la terra.

Speriamo almeno che il trenta per cento dei parlamentari brasiliani ,che sono di origine italiane, insieme alle varie associazioni italobrasiliane ed ai milioni di italiani residenti in Brasile, facciano sentire il proprio sdegno nei confronti della gravissima decisione presa dai neo-comunisti carioca.



Io non mi sento italiano, voglio resistere e insorgere


#7 Rick

Rick

    Tpx5MI

  • Ambasadiani MI1a
  • StellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStella
  • Messaggi: 5,223

    Medaglie



Inviato 29 January 2009 - 09:35:38


Visualizza messaggiosergio3, su 29-Jan-2009 10:24, dice:

venerdì, 23 gennaio 2009
Il simbolo del Partido dos Trabalhadores.

partito dei lavoratori

Immagine inviata





Immagine inviata


#8 sergio3

sergio3

    TpXMI

  • Ambasadiani MI1ax
  • StellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStella
  • Messaggi: 10,426
    Località:INSUBRIA -PADANIA
    Interessi: TUTTO

    Medaglie




Inviato 29 January 2009 - 10:05:33


Visualizza messaggioRick, su 29-Jan-2009 09:35, dice:

partito dei lavoratori

Immagine inviata


Grazie per l'aggiunta, che non sono riuscito a fare  (sono un tarello in questo --e in molti altri campi, sono un vecchietto,perdonatemi)

C'era comunque la descrizione nel'articolo--



Io non mi sento italiano, voglio resistere e insorgere


#9 XCXC

XCXC

    TpX2MI

  • Ambasadiani MIra
  • StellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStellaStella
  • Messaggi: 17,634

    Medaglie








Inviato 29 January 2009 - 11:25:50


Visualizza messaggiogiemme74, su 28-Jan-2009 21:09, dice:

quello che non capisco è quali possano essere i veri motivi che spingono il brasile a adottare questo approccio, posto che la storiella del perseguitato è palesemente un pretesto... ci sono stati in passato degli "sgambetti" al contrario (l'italia ha fatto qualche scherzetto del genere al brasile)???
  

Visualizza messaggioRick, su 28-Jan-2009 23:21, dice:

forse che il pres. del Bra . Luiz Inácio Lula da Silva

è un ex sindacalista di estrema sinistra ?

ed anche, come tutti i deliquenti dei Paesi canaglia :) (espressione che l'obamino non potrebbe mai coniare perche' poco americano e paladino della democrazia...) contro gli USA...

fra gli "amici" di Lula i vari Bertinotti italiani...

quindi che grasse risate fra i due...

fra gli scherzetti dell'Italia al Brasile... dicono che il ns Paese (che certamente non fa una bella figura nel mondo in quanto ad estradizioni ma piu' ancora per aver facilitati fascisti, nazisti ecc ad esili dorati in paesi amici come argentina, spagna, giappone ecc...) abbia negato l'estradizione ad un banchiere brasiliano.



.


#10 silvano

silvano

    AdvMI

  • Ambasadiani MI1a
  • StellaStellaStella
  • Messaggi: 867
    Località:Chisinau, Moldavia
    Interessi: Sport -- nuoto, bici; musica classica, opera, teatro, canzoni napoletani, canzoni dei cantautori.

    Medaglie




Inviato 29 January 2009 - 14:19:23


Beh i servizi segreti sovietici non avevano questi problemi: potevano arrivare a chiunque, in qualsiasi posto del mondo si trovi (v. Lev Trozky)- e non si scomodavano per delle richieste di estradizione!



"Davanti alle difficoltà non bisogna arrendersi. Al contrario devono stimolarci a fare sempre di più e meglio, a superare gli ostacoli per raggiungere i risultati che ci siamo prefissati."
Paolo Borsellino

GUTTA CAVAT LAPIDEM NON VI, SED SAEPE CADENDO




Leggono questa discussione 2 utenti

0 utenti, 2 ospiti, 0 utenti anonimi










                                                               Effettua i tuoi pagamenti con PayPal.  un sistema rapido, gratuito e sicuro.



info@ambasada.it

 Telegram.me/Ambasada     iMessage: info@ambasada.it

fax (+39) 02 70033057       tel (+39) 02 45077169


Sedi diplomatiche della Repubblica di Moldavia:

Ambasciata di Roma
   Consolato di Milano  Consolato di Padova





Privacy e Cookie Policy / Termini e Regole del Forum