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Questa discussione ha avuto 7 risposte
#1 Guest_Alby_*
Inviato 17 September 2015 - 09:22:57
Buon giorno,
sono un cittadino Italiano, mi sono sposato con una cittadina moldava a Chisinau, abbiamo divorziato pochi giorni fa consensualmente perchè non abbiamo figli ne beni in comune sempre in Moldova nello stesso ufficio di stato civile dove ci avevano sposati, ho fatto tradurre e legalizzare l'atto, poi ho fatto apostillare sia l'originale che la traduzione in sostanza ho seguito la stessa pratica fatta per il matrimonio. Di fatto io e mia moglie non siamo più sposati, ora dovrei dare all'ambasciata italian o portare di persona al mio comune di residenza italiano i documenti in mio possesso. All'ambasciata mi hanno riferito che non sono sicura che possa essere valido o trascritto poichè non vi è una sentenza di un tribunale??? quello che non capisco è che se qui in Moldavia un giudice accetta una causa di divorzio solo se ci sono gli estremi e francamente io e mia moglie anche se abbiamo divorziato non abbiamo litigi, ne figli ne alcuna richiesta l'uno verso l'altro come da noi dichiarato e sottoscritto alla richiesta nell'ufficio di stato civile moldavo perché ora sono divorziato qui e non può essere riconosciuto in Italia che cosa dobbiamo fare??? quello che non capisco é se prima per sposarsi tutto é andato bene ora ho questo certificato di divorzio che qui anche all'ufficio apostille mi hanno assicurato che é assolutamente valido ma che sembra per il nostro paese non lo sia tanto....forse perchè consensuale, avremmo dovuto trovare un motivo di litigio per andare davanti a un tribunale????
#2
Inviato 17 September 2015 - 11:40:52
Alby, su 17 September 2015 - 09:22:57, dice:
Buon giorno,
sono un cittadino Italiano, mi sono sposato con una cittadina moldava a Chisinau, abbiamo divorziato pochi giorni fa consensualmente perchè non abbiamo figli ne beni in comune sempre in Moldova nello stesso ufficio di stato civile dove ci avevano sposati, ho fatto tradurre e legalizzare l'atto, poi ho fatto apostillare sia l'originale che la traduzione in sostanza ho seguito la stessa pratica fatta per il matrimonio. Di fatto io e mia moglie non siamo più sposati, ora dovrei dare all'ambasciata italian o portare di persona al mio comune di residenza italiano i documenti in mio possesso. All'ambasciata mi hanno riferito che non sono sicura che possa essere valido o trascritto poichè non vi è una sentenza di un tribunale??? quello che non capisco è che se qui in Moldavia un giudice accetta una causa di divorzio solo se ci sono gli estremi e francamente io e mia moglie anche se abbiamo divorziato non abbiamo litigi, ne figli ne alcuna richiesta l'uno verso l'altro come da noi dichiarato e sottoscritto alla richiesta nell'ufficio di stato civile moldavo perché ora sono divorziato qui e non può essere riconosciuto in Italia che cosa dobbiamo fare??? quello che non capisco é se prima per sposarsi tutto é andato bene ora ho questo certificato di divorzio che qui anche all'ufficio apostille mi hanno assicurato che é assolutamente valido ma che sembra per il nostro paese non lo sia tanto....forse perchè consensuale, avremmo dovuto trovare un motivo di litigio per andare davanti a un tribunale????
sono un cittadino Italiano, mi sono sposato con una cittadina moldava a Chisinau, abbiamo divorziato pochi giorni fa consensualmente perchè non abbiamo figli ne beni in comune sempre in Moldova nello stesso ufficio di stato civile dove ci avevano sposati, ho fatto tradurre e legalizzare l'atto, poi ho fatto apostillare sia l'originale che la traduzione in sostanza ho seguito la stessa pratica fatta per il matrimonio. Di fatto io e mia moglie non siamo più sposati, ora dovrei dare all'ambasciata italian o portare di persona al mio comune di residenza italiano i documenti in mio possesso. All'ambasciata mi hanno riferito che non sono sicura che possa essere valido o trascritto poichè non vi è una sentenza di un tribunale??? quello che non capisco è che se qui in Moldavia un giudice accetta una causa di divorzio solo se ci sono gli estremi e francamente io e mia moglie anche se abbiamo divorziato non abbiamo litigi, ne figli ne alcuna richiesta l'uno verso l'altro come da noi dichiarato e sottoscritto alla richiesta nell'ufficio di stato civile moldavo perché ora sono divorziato qui e non può essere riconosciuto in Italia che cosa dobbiamo fare??? quello che non capisco é se prima per sposarsi tutto é andato bene ora ho questo certificato di divorzio che qui anche all'ufficio apostille mi hanno assicurato che é assolutamente valido ma che sembra per il nostro paese non lo sia tanto....forse perchè consensuale, avremmo dovuto trovare un motivo di litigio per andare davanti a un tribunale????
In passato in Italia era possibile divorziare solo in tribunale anche quando era consensuale. Per questo motivo un divorzio all'estero poteva essere registrato in Italia solo se effettuato presso un regolare tribunale.
Da poco anche in Italia in caso di consensuale e in assenza di figli minore è possibile divorziare presso l'ufficio di stato civile. Ma prima bisogna essere stati separati legalmente per almeno un anno! Bisogna adesso vedere se è cambiata la norma per i divorzi all'estero. Devi informarti presso il tuo comune in italia o presso un avvocato italiano pratico di divorzi.
#3 Guest_Alby_*
Inviato 17 September 2015 - 15:10:03
Cosa posso dire mentre ero in Moldova a espletare le pratiche ho chiesto a mio padre che si informasse in comune ma non hanno riportato difficoltà alcune eccetto che il documento fosse legalizzato e apostillato, con mia moglie avvocato ho chiesto informazioni prima anche all'ambasciata italia qui e ho chiesto informazioni a riguardo al matrimonio consensuale.Mi é stato riferito che qui o in Italia nulla cambiava solo l'attesa di 30 giorni in Moldava e tre mesi in Italia il documento l'avrei dovuto poi legalizzare e apostillare per inviarlo all'altro paese la differenza stava nel fatto che qui le pratiche erano un pò più celeri, mi hanno chiesto se avevo figli o beni in comune e dove mi ero inizialmente sposato. Ho riferito che non avevamo ne figli ne beni in comune e che mi ero sposato nell'ufficio di stato civile di Chisinau. Il suo consiglio era di riseguire qui l'iter inverso avendo due opzioni. Insistendo mia moglie per farlo qui avendo un contratto di lavoro statale ed avendo ora diffcoltà a muoversi ho pensato che alla fine non cambiava nulla ed era logico seguire il consiglio. Infatti anche nell'ufficio di stato civile ci hanno fatto seguire questa via. Ritornato in ambasciata scopro che il mio atto non può essere trascritto perché non emesso da un giudice ( c'era una persona diversa questa volta),ho chiesto consiglio e mi hanno consigliato per l'appunto di rivolgermi a un legale. Credo di essere nelle nella condizione migliore di separazione non essendoci elementi di attrito o di rivalsa tra me e mia moglie (anzi ex) ma di essere incappato in un vicolo cieco burocratico.
#4
Inviato 17 September 2015 - 15:19:19
Alby, su 17 September 2015 - 09:22:57, dice:
qui anche all'ufficio apostille mi hanno assicurato che é assolutamente valido ma che sembra per il nostro paese non lo sia tanto....
ma no... vale pure in Italia... E' una questione di diritto internazionale... Se vi siete sposati in MD e la' avete vissuto e la' avete divorziato... l'Italia nn c'entra un fico secco al 100%! Devono prenderne atto e basta!
Altra cosa sarebbe se aveste vissuto in Italia... allora si il tutto, sarebbe di competenza del Tribunale.
E comunque... se un ufficiale di stato civile nn dovesse riconoscere il documento... un Giudice (ordinario, nn del TAR) lo metterebbe in riga in due secondi! Tempo max 1 mese con una procedura d'urgenza che si puo' chiedere per i diritti della famiglia... che nel ns Paese e' molto importante.
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#5 Guest_Alby_*
Inviato 21 September 2015 - 13:22:09
Il problema può essere che ci siamo sposati in Moldava e mia moglie é venuta subito a vivere in Italia, poi lei é tornata in Moldava e io l'ho raggiunta solo l'ultimo anno quindi abbiamo vissuto in Moldova solo nell'ultimo periodo il punto é che se anche in qualche modo fosse venuta in italia cosa che non può fare per il suo lavoro, avremmo fatto comunque quello consensuale dal momento che non abbiamo figli ne beni in comune. Comunque ho divorziato in Moldova perché nell'ultimo periodo mi sono trovato li e mi ero sposato li, la loro legge a parte le tempistiche leggendo il loro codice civile é analoga alla nostra. Io non ho nessuna fretta o desiderio di risposarmi attualmente solo é che vorrei regolarizzare il mio stato civile nel mio paese, visto che me ne sono tornato a casa, e desidero vivere in qui Italia, come mia moglie desidera vivere in Moldavia.
#6
Inviato 21 September 2015 - 18:33:48
mah... guarda... il diritto internazionale sul divorzio tra un italiano ed una straniera dice che si tiene conto della Legge del Paese nel quale si e' vissuto piu' a lungo... ! Poi... nn sono un avvocato... So di tanti italiani che chiedevano la residenza in GB e RO per separarsi nel giro di pochi mesi... Quindi, secondo me, una volta ottenuto un documento di divorzio... lo si fa valere subito in Italia.
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#7 Guest_Alby_*
Inviato 22 September 2015 - 09:09:57
Spero se me lo accettano bene se no amen aspetto che cambi la legge tanto di sicuro non ho fretta di risposarmi. Grazie di aver risposto alle mie domande. Un cordiale saluto
#8
Inviato 22 September 2015 - 23:13:11
facci sapere come andra' a finire...
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