Questa discussione ha avuto 5 risposte

[monfe]

leggo su metropoli che nel prox decreto flussi 125mila posti saranno riservati a colf e badanti e non ricordo quale cifra ai paesi che hanno accordi e quindi posti riservati, ora vorrei chiedere:alla mia ragazza, moldava, ho fatto la richiesta per colf, in quale categora rientra? mi sono spefato male ma avete capito....spero

[XCXC]

bisognerebbe leggere il decreto per capire bene...

Il Governo Prodi ha fatto sempre pasticci... e solo il Governo Berlusconi ha fatto partecipare i moldavi (e solo i moldavi) sia nelle quote privilegiate sia in quelle per le colf.

Penso comunque che se, come detto, si tratta di un decreto fotocopia... anche quest'anno la Moldova avra' quote prioritarie ed in quella categoria andranno anche (o solo) le colf.

[minupepita]

Vedo che si parla di posti riservati a colf e badanti, ma quelli che hanno fatto la domanda per le baby sitter? Cosa succederà?

[XCXC]

la baby-sitter e' una colf

[minupepita]

XCXC, su 2-Dec-2008 16:41, dice:

la baby-sitter e' una colf

Ah, bene, grazie XCXC. Erò un pò preoccupata, visto che si parla solo di badanti e colf, perche nel 2006 quando abbiamo fatto noi le carte, sul primo piano c'erano le badanti, poi le baby sitter e poi venivano le colf, adesso che non sentivo più parlare di baby sitter mi preoccupavo, ma se è così allora c'è speranza che la persona che conosco abbia una shance

[XCXC]

non c'e' alcuna differenza tra colf, badante e baby-sitter... rientrano sempre nelle quote per le colf/badanti... sono cioe' tutte collaboratrici familiari ma diciamo che per le badanti c'e' una corsia preferenziale all'uff del lavoro solo per quanto riguarda il reddito minimo... che con giustificati motivi puo' essere accolto anche sotto i minimi di legge se c'e' un invalido da assistere.

se pero' nel nuovo decreto si parlera' solo di badanti... boh vedremo...

certo e' anche vero che se abiti in Trentino forse la provincia potrebbe dare  precedenza alle badanti.... ma secondo me e' illegale in quanto provincie e regioni autonome devono sempre sottostare alla legge nazionale che, come detto, non fa distinzioni per le badanti, colf e baby-sitter

tra l'altro mentre una volta era competente il Ministero del Lavoro per le quote e le regole, alcune provincie e regioni autonome potevano legiferare come volevano in quanto era competenza loro e non di roma...

ora invece e' il Ministero dell'Interno che ha competenza esclusiva in tutto il territorio nazionale....

ovviamente l'hanno fatto apposta...