Questa discussione ha avuto 2 risposte

[Alfredo Lorenzo Ferrari]

A quanto pare l’arte dell’inciucio è un’altra delle “eccellenze” italiane da esportazione, è infatti di questa mattina la notizia che Vlad Plahotniuc, padre e padrone del Partito Democratico moldavo, sia disposto a votare la fiducia al Governo Filat dopo che tra i 2 se ne sono dette e scritte di tutti i colori negli ultimi mesi, arrivando addirittura all’estromissione del Plah dalla vicepresidenza del Parlamento moldavo per volontà maggioritaria proprio del PLDM guidato dal Premier Filat.
Quindi adesso il “papusar” (burattinaio in rumeno), forse per salvarsi dalla galera come qualcuno suo simile in Italia, decide di inciuciare dimenticandosi all’improvviso di tutto quanto accaduto fin ora per poter continuare a oligarchizzare la misera economia moldava.
Se la Moldova ha deciso di copiare l’Italia, in tutto e per tutto, è completamente fuori strada…
Per questo paese gli esempi dovrebbero essere altri e andrebbero ricercati nel nord Europa, se si vuole veramente costruire una società democratica e libera…se invece si vuole continuare a prendere in giro la gente beh, allora è chiaro che la strategia dell’inciucio porterà la Moldova sempre più lontana dall’Europa.

Alfredo Ferrari

[lucpas]

Mi fa piacere sentire queste tue parole, se non altro perché una volta tanto qualcuno parla del progresso di una nazione non solo dal punto di vista materiale, dato che i paesi nordici sono particolarmente interessanti per i valori democratici (come tu hai citato), ma anche per il livello di istruzione e di cultura.
Il fatto è che questi tuoi (e miei) ottimi auspici, saranno vani.
E' molto più facile copiare l'Italia che i paesi nordici, soprattutto per gli "scopi nobili" che muovono il popolo moldavo a ricercare i "valori europei".
Il moldavo medio pensa purtroppo che il motivo per entrare in europa è la possibilità di viaggiare liberamente per poter fare il muratore, la badante, e altre professioni che non stiamo qui a citare.
Intendiamoci tutte le professioni (o quasi) sono nobili, ma certamente i muratori e le badanti non contribuiscono a sviluppare intellettualmente la Moldavia, cosa di cui invece la moldavia ne ha tanto di bisogno.
Da questi presupposti sembra alquanto improbabile che la Moldavia prenderà come modello quello dei paesi nordici.
I Moldavi dovrebbero pensare che i valori europei sono dentro di essi, dentro la loro nazione, e soprattutto PER la loro nazione.
E non pensare solo ed incessantemente, come una mania imperversante, di abbandonare la nave.
Lo scopo dei Moldavi è divenuto quello di fare i figli e poi di emigrare per "dargli da mangiare", non dedicando la dovuta attenzione alla loro educazione e, quindi, al loro sviluppo intellettuale e cerebrale (e che differenza c'è da altre forma di vita considerate inferiori, che popolano il nostro pianeta?).
In definitiva, per apprezzare i valori democratici bisogna poterli valutare, e, di nuovo serve uno sviluppo intellettuale che il moldavo medio non intende implementare nei propri figli.

[giovanni vi]

Bravo Alfredo!