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[Alfredo Lorenzo Ferrari]

Il 7 dicembre 2012 e' entrata in vigore la legge nr. 279 che prevede la ridefinizione catastale di tutti i beni immobili in costruzione e/o terminati presenti sul territorio della Repubblica Moldova.
A partire da quella data il costruttore di immobili e’ obbligato a registrare al catasto i contratti relativi ad una costruzione in un termine massimo di 15 giorni dalla data dell’autentica notarile del contratto corrispondente . Questo, dopo un paio d'anni di discussione in parlamento, e' stato deciso per evitare la vendita a piu' soggetti dello stesso immobile, cosa che purtroppo si e' verificata diverse volte negli ultimi tempi.
Se non venisse rispettato tale obbligo, e’ prevista una sanzione che varia da 150 a 500 u.c. (unita' contravvenzionali previste da Codice Contravvenzionale della RM che ha depenalizzato molti reati).  
Altresi' la Legge nr. 267, entrata in vigore il 29 novembre 2012, prevede di istituire la registrazione catastale di tutti i beni immobili ma con una particolarita’.
Infatti la legge obbliga ora alla registrazione di qualsiasi intervento su un bene immobile: modifiche in atto sullo stesso (ristrutturazioni etc), se l’immobile e’ dato in locazione, se deve essere demolito...
Percio’ il titolare o il proprietario di un bene immobile, nel momento in cui esercita il suo diritto attraverso un atto giuridico (es. ipoteca, vendita, affitto, cessione gratuita di fabbricato...) e’ tenuto a informare l’ufficio catastale territoriale.