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[Alfredo Lorenzo Ferrari]

Apparentemente potrebbe sembrare la "scoperta dell'acqua calda" ma a tutti gli effetti è così in quanto l'Unione Europea non è più disposta ad accettare, quali nuovi membri, paesi divisi come capitò con Cipro alcuni anni or sono.
Il Ministro degli Esteri moldavo, Iurie Leancă, lo ha dichiarato in una video intervista al portale tribuna.md ripreso da publika.md
L'alto funzionario governativo ha altresì affermato che occorre velocizzare la messa in pratica delle riforme istituzionali fin quì approvate al fine di "diventare sempre più attrattivi per la parte sinistra del fiume Nistru" (la Transnistria n.d.r.) una volta che l'UE avrà accettato la candidatura a membro effettivo della Repubblica Moldova.
Lo stallo attuale nel dialogo Chisinau - Tiraspol non impedisce alla Moldova di proseguire verso l'accettazione della candidatura ma la tiene sotto stretta osservazione da parte degli organi di vigilanza dell'UE.
Leancă ha comunque aggiunto che la stessa diplomazia dell'UE si sta molto adoperando
per una soluzione mutualmente conveniente tra le due sponde del Nistru.
In questa intervista di fine anno il Ministro ha concluso con la speranza che nel percorso dell'anno 2013 la Moldova firmerà l'Accordo di Associazione (non di adesione, n.d.r.) con l'UE, cosa che Le permetterà il libero commercio bilaterale grazie all'abbattimento dei dazi doganali.

Alfredo Ferrari

fonte: http://www.publika.m...at_1180161.html